Anche quest’anno la gara passerà per 700 metri nel sito minerario di Costa Jels a Gorno (Bg). Iscrizioni aperte fino sabato 18 ottobre, si correrà domenica 19
Presentato a inizio settimana in Regione Lombardia, il trail della Val del Riso, organizzato dalla Fly-Up Sport di Mario Poletti dal 2019 a Gorno, andrà in scena nella mattinata di domenica 19 ottobre. Al via sono attesi circa 300 atleti. Tutti con il caschetto ben calcato sulla testa per affrontare i 700 metri in cui il tracciato si sviluppa all’interno del sito minerario. Una gara unica nel suo genere e spettacolare, super apprezzata dagli atleti che vogliono regalarsi un finale di stagione a tutta velocità (il tracciato, al di fuori delle miniere che vanno affrontate con attenzione, è infatti molto corribile), ma anche da coloro che preferiscono godersi il paesaggio. La Val del Riso è terra di sorgenti e miniere, qui vi sono infatti anche tre delle principali sorgenti che forniscono acqua all’intera provincia: la Nossana, quella del Costone e quella di Algua. Tutte peculiarità territoriali che unite ai colori dell’autunno fanno sì che quella di domenica si trasformi in una esperienza culturale oltre che sportiva. Da quest’anno, la gara transiterà anche per la zona della “polveriera”, una delle miniere che fa parte dell’Ecomuseo delle Miniere di Gorno, e della fattoria didattica Ariete. Entrambe le aree sono proprietà privata e rese accessibili agli atleti appositamente per l’occasione. Con l’aggiunta di questi due ulteriori punti di interesse al tracciato originale, si passa quindi da 21 a 22 chilometri di gara con un dislivello che rimane invece invariato (1000 metri D+).

Come da regolamento gara, gli atleti partiranno con il caschetto di protezione, che verrà lasciato all’uscita dalle miniere e portato all’arrivo dall’organizzazione. Al termine della gara è previsto anche un momento di festa con pasta party e premiazioni.
Tra gli iscritti, che aumentano di giorno in giorno, spiccano i nomi di Paolo Poli e Stefano Rota (entrambi team Pegarun), oltre che del “coach” Andrea Noris. Al femminile Daniela Rota.









