Domattina, dalla chiesa di Loreto, lo start puntuale alle 9:15 per il KV “dei record”, la gara che ha definito la storia di questa disciplina quando, nel 2000, Nicola Del Curto ebbe la brillante intuizione di certificare il percorso interamente naturale che, dall’abitato di Chiavenna, porta alle baite di Lagunc: 1000 metri di dislivello per uno sviluppo di 3,3 km su un tracciato completamente naturale.

Il percorso venne certificato dallo studio ingegneristico Marazio di Chiavenna e successivamente ha ottenuto l’omologazione e la label ufficiale da parte di FIDAL e World Athletics.

Tantissimi i temi di questa edizione, la 25^ del KV Chiavenna-Lagunc, che vedrà allo start, ancora una volta, alcuni dei migliori interpreti della specialità.

Nella gara femminile i riflettori si accendono sulle campionesse del mondo uphill Benedetta Broggi e Martina Falchetti, che sfideranno la compagna di nazionale Vivien Bonzi, al suo rientro alle gare dopo un periodo di stop che le ha impedito di partecipare ai Campionati del Mondo. Insieme alle 3 azzurre, lo spettacolo è garantito anche dalla specialista dell’only up Paola Stampanoni (Svizzera), dall’Etiope Kibebo Sintayehu , dalla scozzese Kirsty Skye Dickson (recente dodicesima al Mondiale Uphill di Canfranc) e, naturalmente, dal ritorno a Chiavenna di Valentina Belotti (4 volte regina di Lagunc e detentrice di alcuni dei migliori crono su questo percorso).
Il record da battere rimane quello, incredibile, di Andrea Mayr, che nel 2018 fermò le lancette sul crono di 35:40.

Sfida a tinte forti anche al maschile: é grande attesa per lo spettacolo che lo scontro tra i “Fab 4” italiani del vertical e il fenomenale Richard Omaya Atuya saprà certamente offrire.
I migliori azzurri della specialità vertical saranno tutti a Chiavenna in questo weekend: Andrea Elia, tre volte consecutive campione italiano vertical e reduce da una stagione folgorante coronata con la top 10 uphill di Canfranc, è sicuramente l’uomo più atteso. Lo scorso anno è stato capace di trionfare fermando il cronometro a 31:08, facendo sognare tifosi ed appassionati per un possibile attacco al muro dei 31 minuti.
Ma dovrà vedersela con Andrea Rostan e Tiziano Moia. il piemontese Rostan è anch’egli reduce da un’ottima stagione, che ha avuto nel trionfo del PizTri Vertical il picco massimo. Moia, dal canto suo, ha nuovamente dimostrato grande solidità e costanza ad alto livello.

Il quartetto si completa naturalmente con il ritorno in gara di Henri Aymonod, l’”hombre vertical” dalla classe cristallina che a Chiavenna ha scritto la storia con i suoi 3 sigilli vincenti (suo best time: 31:15).
Ma naturalmente l’uomo da battere è il keniano Atuya. Arrivato in Europa sulle tracce dei fenomenali Patrick Kipngeno e Philemon Kiriago, il keniano di Run2gether si è ormai imposto come l terzo violino della squadra austriaca. Incredibile la sua stagione 2025: trionfo con record al vertical Nasego, trionfo con record alla Šmarna Gora Rekord e argento mondiale uphill a Canfranc, alle spalle solo dall’imprendibile Bonnet.
Potrà Atuya insidiare il 30:27 di Bernard Dematteiz, stabilito nel 2013?
Tutte le risposte arriveranno domani, alle baite di lagunc. Outsider da tenere d’occhio: l’ossolano Marcello Ugazio, il giovane svizzero Fiorello Camesi e la pattuglia di Keniani, che tenteranno l’accoppiata anche con il Val Bregaglia Trail di domenica.

Ricordiamo gli orari

9:15 Start

14:45 Premiazioni Piazza Bertacchi

16:00 Partenza Camminata a scopo benefico “una corsa con i campioni insieme per la vita”

17:00 Premiazioni Camminata e presentazioni atleti Val Bregaglia Trail

Grande serata domani sera per gli appassionati con Francesco Puppi, vincitore della CCC: si preannuncia un altro momento incredibile che andrà a scandire l’agenda di questa edizione, che si concluderà domenica con il Val Bregaglia Trail.

START LIST UFFICIALE:

https://www.kilometroverticalelagunc.it/ValBregagliaTrail/wp-content/uploads/2025/10/KV-STARTING-LIST-25.pdf