• Il primo grande duello dell’anno riunisce in Giappone Kipngeno, Pattis, Muthoni, Alonso e molti altri

• Oltre 300 atleti provenienti da 28 nazioni si sfideranno su un percorso intenso, tecnico e spettacolare di 21,3 km e 2.100 metri di dislivello positivo

• Salomon e Warner Bros. Discovery Sports Europe uniscono le forze per dare una proiezione internazionale ampliata al circuito, con un nuovo programma CSR e una nuova identità visiva

KOBE, JAPAN — La Golden Trail World Series 2025 prende il via il 19 aprile in Giappone, con una stagione che si preannuncia più internazionale, tecnica ed emozionante che mai. Nove gare, distribuite in alcuni degli scenari più iconici del pianeta, metteranno alla prova i migliori trail runner del mondo in un formato che unisce spettacolo, strategia e sostenibilità.

Kobe, nel cuore montuoso del Paese del Sol Levante, sarà il punto di partenza di un circuito che fonde intensità sportiva e ricchezza culturale di ogni tappa. Dall’Asia alle Americhe, passando per l’Europa, la GTWS 2025 promette sfide epiche, percorsi unici e un racconto globale che prenderà forma gara dopo gara.

UN PERCORSO ESPLOSIVO E STRATEGICO

Con i suoi 21,3 chilometri e 2.100 metri di dislivello positivo, il Kobe Trail si presenta come uno dei tracciati più tecnici ed esigenti del circuito GTWS. Non solo per la durezza fisica, ma anche per gli elementi tecnici e tattici che lo caratterizzano, mettendo gli atleti alla prova fin dai primi metri. Una particolarità: la gara inizia con una discesa, che impone una gestione dello sforzo completamente diversa sin dall’inizio, sollecitando subito le gambe al massimo.

Il percorso è disegnato in forma di “fiore”, con diversi anelli che facilitano la logistica e consentono un costante coinvolgimento del pubblico, trasformando la gara in uno spettacolo autentico, sia per gli spettatori locali che per chi seguirà l’azione in diretta sui social. Tutto questo, incorniciato dall’ambiente naturale e culturale di Kobe, rende questa gara un evento unico, dove l’intensità del trail running incontra la tradizione giapponese. A titolo di riferimento, i tempi dei vincitori dello scorso anno parlano chiaro: 2h22’17 per Patrick Kipngeno e 2h52’08 per Maude Mathys.

FAVORITI, LOCALI E GIOVANI PROMESSE: L’ÉLITE MASCHILE AL VIA DI KOBE

Patrick Kipngeno (Kenya – run2gether On Trail) sarà senza dubbio l’uomo da battere a Kobe. Il keniano non solo ha vinto la gara nel 2024, ma ha anche stabilito il record del tracciato con uno straordinario 2h22’17, in una performance quasi perfetta dal punto di vista tecnico e tattico. La sua capacità di volare in salita e scendere con efficacia lo rende temibile su percorsi come questo. Lo scorso anno ha chiuso al secondo posto nella classifica generale delle GTWS, con vittorie di prestigio come quella a Four Sisters (Cina).

Nel suo palmarès figurano anche due titoli mondiali vertical e diverse medaglie d’argento in gare classiche. Attualmente è al comando sia del ranking UTMB che di quello ITRA. Sylvain Cachard (Francia – Hoka) arriva a Kobe come uno dei corridori più veloci del circuito, con grande esperienza in contesti di alta difficoltà. Campione europeo classic nel 2022, ha dimostrato di saper affrontare con efficacia anche percorsi tecnici, come quello giapponese. Tra i suoi migliori risultati: un 4° posto a Sierre-Zinal 2023 e vittorie in gare come la Skyrace des Matheysins. Philemon Kiriago (Kenya – run2gether On Trail) ha dimostrato di essere molto più di una promessa. Nel 2024 ha chiuso quarto nella classifica generale delle GTWS, grazie a una stagione solida e versatile, con piazzamenti di rilievo come il secondo posto a Headlands (USA) e il terzo al Mammoth Trail Fest. È stato vicecampione del mondo sulla distanza Classic a Innsbruck e secondo a Sierre-Zinal 2024. Daniel Pattis (Italia – Brooks) ha concluso la stagione 2024 con un ottimo 5° posto nella classifica generale delle GTWS. Atleta di grande potenziale, ha mostrato una notevole maturità competitiva, in particolare sui tracciati tecnici dove si trova perfettamente a suo agio. Il pubblico giapponese avrà motivi per tifare grazie alla presenza di Omi Ryo Ryunosuke (Salomon) e Ruy Ueda (Ueda Team), due dei nomi più importanti del trail giapponese. Ryunosuke, giovane e esplosivo, si distingue nelle distanze brevi e nei ritmi sostenuti. Ueda è da anni un punto di riferimento per la disciplina in patria. Questa prima gara della stagione sarà anche un banco di prova per la nuova generazione. Fabián Venero (Spagna – Salomon) affronta il suo primo grande appuntamento internazionale dopo essersi messo in luce nelle Golden Trail National Series. Diego Menéndez (Spagna – Asics) e Iu Net (Spagna – La Sportiva) completano un trio di giovani talenti pieni di ambizione.

LE SPECIALISTE DA TENERE D’OCCHIO: L’ÉLITE FEMMINILE A KOBE

Anche in campo femminile ci attende una sfida di altissimo livello, con atlete affermate, giovani in crescita e profili esplosivi ben adattati alle caratteristiche tecniche del tracciato. La partenza separata tra uomini e donne – marchio di fabbrica delle GTWS –garantisce una competizione autonoma, con piena visibilità per le migliori interpreti del momento. Joyce Muthoni Njeru (Kenya- NNormal) arriva da campionessa delle Golden Trail World Series 2024. Con un palmarès costruito su gare brevi ed esplosive, non particolarmente tecniche, è una delle grandi favorite. Lo scorso anno, su un percorso non del tutto adatto alle sue qualità, ha chiuso quarta con un tempo di 2h59’41. Sara Alonso (Spagna- Asics) è stata seconda a Kobe nel 2024 con un tempo di 2h58’34. Potente e tecnica sui percorsi più impegnativi, la spagnola affronta la stagione con l’ambizione di partire forte già dalla prima gara. Mădălina Florea (Romania- Scott) ha preparato la stagione in altura, allenandosi in Kenya. Sesta nella classifica generale GTWS 2024, ha conquistato anche un ottimo terzo posto a Sierre-Zinal. Il suo profilo completo e la costanza fanno di lei una seria candidata al podio. Malen Osa (Spagna – Salomon) ha vissuto una stagione stellare nel 2024, chiudendo terza nella classifica generale GTWS grazie a risultati come il secondo posto a Zegama- Aizkorri e il quinto a Kobe. A soli 22 anni è già una realtà affermata del trail running mondiale. La rappresentanza giapponese sarà guidata da Takako Takamura (NNormal) e Honoka Akiyama, che correranno in casa con la motivazione di difendere i colori locali in una gara che incarna lo spirito del trail nipponico.

ORARI E DIRETTA STREAMING

La gara si svolgerà sabato 19 aprile con i seguenti orari di partenza:

• Gara femminile: ore 13:05 locali (JST) / 06:05 CET / 21:05 PDT (venerdì 18)

• Gara maschile: ore 13:35 locali (JST) / 06:35 CET / 21:35 PDT (venerdì 18)

Entrambe le categorie affronteranno lo stesso percorso: 21,3 km e 2.100 m D+ – uno dei tracciati più tecnici del circuito. Come di consueto nelle GTWS, l’evento sarà seguito in diretta sui canali social ufficiali, con aggiornamenti in tempo reale, video, classifiche intermedie e tutti i momenti salienti. Nelle settimane successive, saranno disponibili sintesi complete in oltre 100 Paesi dei cinque continenti, su Eurosport e altre piattaforme.

KOBE, TRA SPIRITUALITÀ E MODERNITÀ

Kobe i corridori si immergono nella cultura locale, dove il rispetto per l’ambiente e la spiritualità della montagna si vivono passo dopo passo. Situata nella regione del Kansai, nel sud-ovest del Giappone, Kobe è una città costiera e montuosa che coniuga modernità e tradizione. Dopo la Restaurazione Meiji, Kobe fu uno dei primi porti giapponesi ad aprirsi al commercio internazionale. Questa apertura favorì l’insediamento di comunità straniere e rese la città un simbolo di dialogo culturale. Ancora oggi, è riconosciuta come un ponte tra Oriente e Occidente, con quartieri storici, architetture influenzate dall’estero e una grande ricchezza culturale. Kobe è nota anche per il suo legame profondo con la natura e i paesaggi sacri, che la rendono una cornice perfetta per l’apertura di un circuito globale.

LE NUOVE GTWS: UNO SLANCIO GLOBALE

In una settimana ricca di novità, Salomon e Warner Bros. Discovery (WBD) Sports Europe hanno annunciato una partnership per trasmettere e ampliare la visibilità internazionale delle GTWS. Grazie all’accordo, WBD Sports Europe supervisionerà la produzione e la distribuzione delle dirette, la promozione del circuito sulle piattaforme digitali e il marketing globale per attrarre nuovi sponsor e collaboratori.

Le GTWS hanno inoltre lanciato un nuovo programma di Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR), i cui dettagli saranno rivelati nella Grand Final 2025. È stata anche presentata una nuova identità visiva, più forte, contrastata e d’impatto, ispirata all’intensità del circuito.

CALENDARIO GTWS 2025

Ecco il calendario ufficiale delle nove tappe della Golden Trail World Series 2025:

• 19 aprile – Kobe Trail – 21,3 km / 2.109 m D+ – Kobe, Giappone

• 26 aprile – Jinshanling Great Wall Trail Race – 24,2 km / 1.489 m D+ – Chengde,

Hebei, Cina

• 17 maggio – Il Golfo dell’Isola Trail – 26 km / 1.400 m D+ – Noli, Italia

• 25 maggio – Zegama-Aizkorri – 42 km / 2.736 m D+ – Zegama, Spagna

• 22 giugno – Broken Arrow Skyrace – 21,7 km / 1.433 m D+ – Olympic Valley, USA

• 29 giugno – Tepec Trail – 32 km / 1.800 m D+ – Huasca de Ocampo, Messico

• 2 agosto – Salomon Pitz Alpine Glacier Trail – 23,5 km / 1.700 m D+ – Pitztal,

Austria

• 9 agosto – Sierre-Zinal – 31 km / 2.200 m D+ – Sierre, Svizzera

• Ottobre – Grand Final – Valle di Ledro, Garda Trentino

Credit foto © GTWS @rising.story-@antho.dx_KobeTrail