Come nel 2023, anche quest’anno per la corsa in montagna Casnigo (Bergamo), la Val Gandino e la struttura organizzativa della Recastello Radici Group faranno da palcoscenico per la seconda e decisiva tappa dei Campionati Italiani individuali Assoluti, Promesse e Juniores, valida anche quale terza (e pure in questo caso conclusiva) prova dei Campionati Italiani di Società Assoluti e Juniores. Dopo la tappa “up&down” di Lanzada (Sondrio), disputata lo scorso 5 maggio, le montagne lombarde saranno teatro dunque anche della prova di sola salita, destinata ad assegnare le maglie tricolori delle distanze classiche.
ASSOLUTI/PROMESSE – Dopo cinque titoli tricolori consecutivi centrati da Cesare Maestri, la maglia di campione italiano Assoluto cambierà padrone: il trentino dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe, vincitore a Lanzada, non correrà a Casnigo perché impegnato nelle prove americane delle Golden Trail Series. Favorito per il titolo italiano maschile della categoria maggiore potrebbe così diventare il portacolori della Recastello padrona di casa Isacco Costa, secondo nella prova di Lanzada e terzo al traguardo a Casnigo 2023: da tener d’occhio per il successo di giornata e pure per una rimonta in classifica saranno “l’hombre vertical” Henri Aymonod (US Malonno), sesto in gara-1 a Lanzada, e Andrea Elia (La Recastello Radici Group), ovvero il primo e il secondo nella gara tricolore 2023 in Val Gandino, senza dimenticare Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) e Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe), non al top della condizione ma pur sempre campione europeo “only up” in passato (Elia e Chevrier non hanno disputato la prima prova). Attenzione per le medaglie tricolori a Daniel Pattis (L.C. Bozen Raiffeisen) e Alberto Vender (Valchiese), terzo e quarto nella prima tappa in Valmalenco. In chiave Promesse si ripartirà dalla Podistica Valle Varaita davanti a tutti con Elia Mattio e Simone Giolitti primo e secondo a Lanzada.
Favorita per il bis in casa in campo femminile sarà Vivien Bonzi: la 23enne della Recastello (foto di Davide Vaninetti in home) partirà non solo come tricolore in carica ma anche come vincitrice di gara-1 a Lanzada. Le “mamme volanti” della corsa in montagna Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina) e Alice Gaggi (La Recastello), seconda e terza tra le italiane a inizio maggio in Valmalenco, saranno le principali rivali di Bonzi: Gaggi, peraltro, lo scorso anno a Casnigo fu la seconda italiana al traguardo davanti alla compagna di club. Annunciate competitive pure Gloria Giudici (Atletica Valle Brembana), assente a Lanzada, e la under 23 Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra), nona italiana in Valmalenco e in pole position per il successo tra le Promesse: una variabile importante potrebbe essere il rientro di Francesca Ghelfi (Podistica Valle Varaita), già tricolore Assoluta.
JUNIORES – Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno), dopo lo show nella seconda parte di gara di Lanzada e la vittoria in gara-1, avrebbe detenuto il ruolo di principale indiziata per il titolo ma non ci sarà, reduce dalle fatiche dell’esperienza iridata Under 20 in pista sui 5000m (11esima) a Lima (Perù). Occasione dunque per Anna Hofer (Sportclub Merano), seconda in Valmalenco, miglior under 20 a Casnigo 2023 e campionessa in carica: le principali contendenti saranno altre due azzurrine, Chiara Pedol (Atl. Dolomiti Belluno) e Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia). Scenario sulla carta molto aperto in campo maschile: in prima fila Gabriel Bazzoli (Valchiese) e Luca Curioni (GP Valchiavenna), subito a ruota gli azzurrini Francesco Mazza (Atl. Saluzzo), Marco Stupiggia (Atl. Vicentina) e Paolo Gianola (AS Premana). A Lanzada vinse Bazzoli su Mazza e Curioni, lo scorso anno a Casnigo a livello Under 20 il migliore tra i ragazzi in corsa per il titolo fu proprio Bazzoli, terzo italiano al traguardo.
IL PERCORSO – Il percorso del campionato italiano si articolerà su due tracciati di sola salita: il primo, di 10 km con 1.100 metri di dislivello positivo, è riservato alle categorie Promesse e Senior (maschili e femminili) e prenderà il via dal centro del paese di Casnigo. Il secondo tracciato, più breve ma altrettanto impegnativo, coprirà 6 km con 700 metri di dislivello ed è destinato alla categoria Junior, con partenza dalla località Giundit. Entrambi i percorsi condurranno gli atleti al traguardo presso il Rifugio Parafulmen sul Monte Farno, attraverso mulattiere e sentieri incorniciati dai suggestivi paesaggi orobici.
Cesare Rizzi FIDAL LOMBARDIA