I Campionati Mondiali di Skyrunning 2024 in programma nel fine settimana, sono iniziati oggi, 6 settembre, con la disciplina VERTICAL in cui la Spagna, giocando in casa, ha conquistato sia la medaglia d’oro maschile che quella femminile.

Pioggia e vento hanno reso il VERTICAL ancora più tosto. Con 34 nazioni al via, la competizione è stata serrata. Le medaglie d’argento sono andate a USA e Svizzera, mentre l’Italia ha conquistato entrambe le medaglie di bronzo.

La sede ospitante, Desafío Urbión a Soria, in Spagna, ha progettato appositamente il VK Los Neveros nella piccola città di Ágreda per i Campionati: 4,8 km di lunghezza con un dislivello di 1.050m, per raggiungere i 2.117m di altitudine.

Pioggia e nebbie vorticose hanno dominato la prima parte del percorso, con venti freddi che hanno accolto i corridori in cima prima che il sole facesse capolino per la gara femminile.

Compagni nella vita e sul podio, Alain Santamaría e Naiara Irigoyen sono i Campioni del Mondo VERTICAL 2024. Il tempo vincente al maschile è stato di 40’56”, e solo quattro secondi dietro c’era l’americano Joseph DeMoor che ha preso l’argentoseguito dall’italiano Alex Oberbacher al suo secondo bronzo mondiale consecutivo.

“Ho fatto del mio meglio e ho dato tutto, ma non sono riuscito ad aggiudicarmi la vittoria. È stata una battaglia fino all’ultimo metro, ma Alain è stato più forte alla fine”, ha commentato Demoor, Campione del Mondo VERTICAL 2022. “Sono più forte nella parte più ripida, quindi non sorprende che abbia fatto uno sprint migliore, ma questo è skyrunning e sono così felice di farne parte di nuovo. Non ho potuto riconfermare l’oro, ma l’argento mi basta!”

La gara femminile ha visto un podio serrato con Irigoyen che ha chiuso in 50’08”, la svizzera Paola Stampanoni, che ha preso l’argento e l’italiana Benedetta Broggi il bronzo, tutte e tre in soli 35”.

Irigoyen ha dichiarato: “Ho continuato a spingere perché non sapevo quanto fossero distanti quelli dietro di me, quindi ero totalmente concentrata sulla mia gara. Dopo il traguardo mi è stato detto che Alain, il mio compagno, ha vinto l’oro anche lui, quindi è una doppia gioia! Due ori in casa!”

Per celebrare la decima edizione del Desafío Urbión, sia il percorso VERTICAL che quello SKYULTRA sono stati appositamente progettati per i Campionati. Soria, il centro degli eventi, si trova in un parco naturale nelle montagne della Sierra de Urbión, circondato da aree agricole curate con cura, campi di girasoli, foreste di pino silvestre e verdi colline che si estendono a perdita d’occhio.

Questa ottava edizione dei Campionati Mondiali di Skyrunning rappresenta la più grande fino ad oggi con un record di 41 Paesi partecipanti da cinque continenti. Tre discipline di skyrunning compongono i Campionati mondiali: VERTICAL, SKY e SKYULTRA, dove sono in palio titoli mondiali e 27 medaglie individuali e a squadre, insieme ai titoli di Combinata basati sui migliori risultati delle gare VERTICAL e SKY.

Con una gara conclusa e due ancora da disputare, sabato 7 settembre è il turno del Desafío Urbión SkyUltra, lungo 70 km con 4.350m di dislivello positivo, seguita la domenica dalla disciplina SKY, la Desafío Urbión, lunga 37 km con 2.540m di dislivello positivo.

FEDME, la Federazione spagnola degli sport di montagna e membro dell’ISF per laSpagna, patrocina gli eventi. Seguendo il protocollo ISF, verranno effettuati test antidoping WADA.

Risultati VERTICAL

Uomini

Oro – Alain Santamaría (ESP) 40’56”

Argento – Joseph DeMoor (USA) 41’00”

Bronzo – Alex Oberbacher (ITA) 42’11”

Donne

Oro – Naiara Irigoyen (ESP) 50’08”

Argento – Paola Stampanoni (SUI) 50’27”

Bronzo – Benedetta Broggi (ITA) 50’42”

 

RISULTATI COMPLETI:

Soria (Spagna) KV Neveros by Desafío Urbión