Di recente abbiamo assistito ai campionati europei di mountain running , disputati ad Annecy in alta Savoia. Nel week end delle gare ha piovuto parecchio e c’è stata addirittura una lieve nevicata. Il percorso gara della uphill e poi ancora della up&down presentava tratti pesantissimi, in cui il fango era copioso. Vedendo lo spettacolo degli atleti che si gettavano a capofitto su quelle discese o che agonizzavano sulla salita resa impossibile da tutta quella palta, non abbiamo non potuto pensare alla scarpa che vi presentiamo oggi, la SUPERTRAC SPEED RC di SCOTT.

Qui il comunicato stampa ufficiale di lancio : https://www.corsainmontagna.it/2024/01/16/la-nuovissima-scott-supertrac-speed-rc/

Prima di tutto, out of the box

“La giallona”, per antonomasia! Di nuovo il fortunato mix tra uno yellow fluo ( o safety yellow, da scheda tecnica) ed il nero della suola iper tacchettata, ormai marchio di fabbrica SCOTT per i modelli più racing e più aggressivi.

Appena fuori dalla scatola colpisce subito la leggerezza e la flessibilità della suola. La tomaia in rete e poliuretano termoplastico è molto robusta, al tatto si percepisce l’ottimo assemblaggio di materiali che promettono un avvolgimento del piede molto marcato. Differenziale da 3 mm, tacchetti da 7 mm ma molto pronunciati, allacciatura classica. E’ ora di uscire !

On The trail

Non poteva esserci altro Scenario se non una FELL inglese nel cuore dl Lake District. Fango a go go, erba, sentieri morbidi, ruscelli, torrenti, vallette, acqua , salitine brevi ma veloci, discese secche e scivolose. Il loro habitat!

Abbiamo impostato l’ascesa alla Loughrigg Fell, a pochi km da Ambleside nel cuore del Lake District National park.  Pioggia per tutta la notte, pioggerella ad inizio corsa. Terreno in condizioni pesanti (!!). La salita alterna lunghi tratta di strada bianca fangosa a tratti di sentiero su erba bagnata e scivolosa con qualche tratto con pietre. Le nostre Supertrac Speed RC non fanno una piega. Sempre perfetta aderenza al piede e grip impeccabile sul terreno. Sensazione di ritorno da scarpa minimalista per quanto vada detto che questa suola risulta molto confortevole sul terreno morbido, precisa ed anche protettiva.

Dopo il classico cippo in pietra che simboleggia i raggiungimento della fell ci tuffiamo in discesa verso le Rydall Caves, la prima parte è molto ripida e passiamo per tratti di sentiero inerbito ed inondato dalla pioggia. I piedi si bagnano, e vorremmo ben vedere, ma il grip rimane perfetto e si può azzardare una discesa aggressiva senza alcun timore.

 

BORN ON THE FELLS . . .

Al rientro in Italia le proviamo all’asciutto, sempre su terreno misto con tanta erba e strada bianca. Nei brevi trasferimenti su asfalto chiaramente emerge l’assenza di ammortizzazione adeguata su asfalto, ma ehi, questa belve non sono fatte per il cemento….

At the End

E’ una scarpa super aggressiva, da gara, da corse brevi e veloci, corse divertenti ci viene da dire, in cui provare ad alzare la velocità ed a rischiare un pò di più. Da OCR senza dubbio, perfette per Mountain running classico, direi adeguatissime per dei vertical. In questi ambiti ci sentiamo di consigliarle a tutti i tipi di utente. Per una SKY ? Si possono certamente usare, in quel caso però le consigliamo ad utilizzatori leggeri e piuttosto evoluti a livello atletico

DETTAGLI TECNICI

  • PESO: 215 g
  • DROP: 3 mm
  • TOMAIA: RETE/POLIURETANO TERMOPLASTICO
  • INTERSUOLA : eRIDE
  • SUOLA: EVA

 

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RC . . .