Con il Maremontana Trail si assegneranno domenica i primi titoli tricolori della stagione. Sul traguardo di Loano, sul lungomare savonese, in palio i titoli italiani del Trail Lungo, ma anche candidature importanti per un posto in azzurro per i Mondiali di Innsbruck Stubai, così come previsto dai criteri di selezione pubblicati dalla Federazione italiana di atletica leggera.

Gara clou del programma del weekend sarà dunque indubbiamente la K60 che vivrà sulla sfida tra buona parte dei migliori interpreti italiani della distanza più lunga tra quante facenti parti dei format iridati. Ad una settimana dalle prove di Campionato e di selezione francese, tocca dunque all’Italia.

Stando alla starting list, due i favoriti d’obbligo: Andreas Reiterer al maschile, Fabiola Conti al femminile. La lombarda, di fatto, è all’esordio su queste distanze, ma la preparazione di questa sua prima parte di stagione è stata tutta mirata da accumulare chilometri. Di certo i responsi arriveranno al traguardo, difficile non immaginarla però al comando della prova donne sin dalle prime battute.

A contenderle il successo, ci proveranno Camilla Spagnol, già azzurra a novembre a Chiang Mai, insieme a Marina Cugnetto, Irene Saggin e Francesca Pretto, con Nicol Guidolin e Alessandra Olivi nel ruolo di possibili outsiders.

Il bronzo mondiale Andreas Reiterer andrà invece a caccia del quarto titolo italiano consecutivo. Dopo i successi tricolori di Porte di Pietra 2020, UTLO 2021 e Garda Trentino Trail 2022, l’altoatesino è il logico favorito anche della gara di Loano, a cui chiederà  risposte tecniche incoraggianti sulla via che lo porterà ad Innsbruck sotto i riflettori dedicati a chi riveste un ruolo di assoluto primo piano. Come Reiterer già preselezionati per la sfida iridata, torneranno a cercare un posto sul podio Davide Cheraz e Riccardo Montani, sognando magari tripletta tricolore per il neonato Dinamo Team.

Attesa e curiosità per la performance di Philip Ausserhofer, così come per un terzetto già vestitosi di azzurro nell’edizione 2022 del Mondiale, ovvero Francesco Cucco, Matteo Anselmi e Riccardo Borgialli. Possibili outsider? Segniamoci i nomi di Luca Arrigoni, Roberto Mastrotto, Manuel Bonardi, Danilo Lantermino e Gilles Roux. Se altri ancora emergeranno, tanto meglio sarà per il movimento italiano del trail running.