I comuni di Monrupino/Repentabor, Sgonico/Zgonik e San Dorligo/Dolina con le bellezze della Val Rosandra accoglieranno atleti da 42 nazioni. La rocca illuminata sarà il “faro” della corsa notturna. Soddisfazione dai sindaci

La Rocca di Monrupino/Repentabor illuminata sarà la “Stella Polare” della Corsa della Bora, il primo evento di trail running invernale in Italia, in programma dal 6 all’8 gennaio 2023. In questa ottava edizione il percorso spazia in svariate zone del Fvg, tra montagne, castelli e mare fino alla vicina Slovenia e coinvolge attivamente anche i comuni carsici di Monrupino/Repentabor, San Dorligo/Dolina e Sgonico/Zgonik. 

Ben 5mila le presenze attese per quest’anno, con atleti provenienti da 42 nazioni, che saranno guidati proprio dall’imponente mole della rocca. Grazie a una stretta collaborazione con il Comune, la parrocchia e il territorio, uno dei luoghi più iconici del Carso diventerà uno dei punti di ristoro più importanti del percorso della 100 miglia: la notturna S1 Night Trail. Monrupino sarà inoltre attraversata dalla gara più importante: la 164 Km, che porterà alla rocca le eccellenze del podismo internazionale.

“Sono veramente onorata per l’importante evento internazionale podistico – dichiara il Sindaco di Monrupino/Repentabor Tanja Kosmina -, sarà una bella occasione per promuovere e far conoscere il Carso a migliaia di persone che affronteranno un impegnativo trail running di valenza internazionale. Un grande grazie va agli organizzatori che hanno scelto la Rocca del Tabor come simbolo di vittoria e come vero punto di riferimento, e anche a tutti i numerosi volontari che lavoreranno per la sicura ottima riuscita della manifestazione”

Anche la val Rosandra e il Comune di San Dorligo/Dolina sono sempre più al centro della corsa, che valorizza il territorio con un nuovo percorso, infatti gli atleti percorreranno la valle e si ristoreranno al rifugio Premuda nelle distanze “d’eccellenza”, quelle riservate agli atleti più esperti. La Corsa della Bora vuole promuovere questo gioiello naturalistico per ciò che è: una grandie risorsa, il polmone verde della città, con monti in riva al mare, accessibile a tutti. Dopo un’edizione segnata dalle restrizioni Covid, concentrata su sentieri selvaggi e da scoprire, quest’anno si guarda a un’edizione a pieno regime, con il Sentiero Uno e la val Rosandra come protagonisti.

“La nostra amministrazione – dichiara il sindaco Sandy Klun – è sempre felice di promuovere il nostro territorio e la Val Rosandra, fiore all’occhiello del nostro comune e della nostra provincia, un piccolo e bellissimo canyon, visitato da escursionisti dalle regioni e dai paesi vicini. Con la Corsa della Bora, reclamizzata a livello europeo e con partecipanti da tutto il mondo, ben 42 paesi parleranno della nostra piccola valle e la sua bellezza unica. Ci fa piacere che ogni anno la corsa passi per la parte carsica del nostro territorio, particolarmente esposta alla bora, che ancora una volta accoglierà atleti e visitatori anche nel periodo più freddo dell’anno”.

Grande rilevanza avrà anche il Comune di Sgonico/Zgonik, da cui partirà una delle più importanti tra le sette distanze previste: la Night Trail da 80 Km, la gara notturna alla scoperta del monte Lanaro. I concorrenti avranno modo di esplorare in una luce insolita un percorso che non solo riassume le unicità geologiche del Carso ma offre anche un terreno sempre diverso, affacciato sulla città e sul mare con ripide salite, muretti a secco e vicoli dimenticati. Saranno valorizzati anche i produttori locali del carso: nei 20 ristori presenti lungo i percorsi di gara sarà infatti distribuito ai concorrenti “cibo vero” e a Km 0, con prodotti tipici del territorio. 

Per la sindaca Monika Hrovatin “una gara di questo spessore è una grande promozione del territorio, con turisti e concorrenti da 42 nazioni. Chi viene da tanto lontano avrà sicuramente il piacere di visitare i luoghi in un periodo dell’anno dove, in genere, non succede molto, così si riempiono i ristoranti e le aziende agricole, e si portano visitatori alle bellezze del nostro territorio, come la Grotta Gigante. Un grande volano per il territorio, per il quale ringrazio l’organizzazione, i volontari e gli sponsor”.

La Corsa della Bora è organizzata da Asd SentieroUNO e sostenuta dalla Regione Fvg e Promoturismo, Aics, i Comuni di Trieste, Gorizia, Duino Aurisina – Devin Nabrežina, San Dorligo della Valle – Dolina, Sgonico – Zgonik, Monrupino – Repentabor. Un evento in collaborazione con Coni, Fidal, Trieste Atletica e Wwf.