Una gara inclusiva per tutta la famiglia lungo i sentieri dei pescatori, con scorci mozzafiato sul mare dal costone carsico. Gibelli: “Una gara che ci rende speciali in tutto il mondo”

La Corsa della Bora è sempre più inclusiva e nella sua edizione 2023 offre a tutti la possibilità di iscriversi alla Family Run da 9 Km: una passeggiata per tutta la famiglia lungo i sentieri dei pescatori, con tratti panoramici sul Golfo di Trieste. Il primo evento di trail running in Italia, organizzato da Asd SentieroUno, allestisce per il prossimo 8 gennaio un percorso adatto a tutte le età, anche ai giovanissimi, infatti i ragazzi fino ai 16 anni potranno iscriversi gratuitamente entro il 15 di dicembre. 

La partenza sarà dal Bora Village di Portopiccolo, quest’anno ampliato e potenziato per l’occasione, si ritornerà allo stesso punto dopo aver percorso sentieri con viste mozzafiato e la strada Costiera che diventerà pedonale solo per i partecipanti alla gara, per un’insolita ed emozionante giornata. Il percorso ha diverse varianti: 7, 9 e 11 km. Sono ammessi anche animali con guinzaglio corto. Una gara pensata per chi vuole godersi l’atmosfera della Corsa della Bora in un percorso senza difficoltà tecniche, respirando a pieni polmoni la meraviglia del territorio, anche in pieno inverno.

Oltre alla Family Run ci saranno, come ogni anno, più gare a diverse distanze e livelli di difficoltà, fino alla maratona ultra trail da 164 chilometri. Per l’edizione 2023, in programma dal 6 all’8 gennaio, sono attese circa 5mila presenze, con atleti e turisti da 42 nazioni, per un evento che destagionalizza il turismo e favorisce l’afflusso agli alberghi in pieno inverno. Numeri che rappresentano il ritorno dei grandi eventi sportivi in regione dopo anni difficili.

“La Corsa della Bora – afferma l’Assessore Regionale alla Cultura e allo Sport Tiziana Gibelli – rappresenta il tipico esempio di manifestazione sportiva capace di unire alla sana competizione agonistica, sia amatoriale che professionistica, una straordinaria occasione di promozione e valorizzazione del nostro territorio grazie alla moltitudine di atleti e appassionati che richiama da tutto il mondo. Un evento unico – conclude l’Assessore – com’è unico il vento che soffia sul nostro capoluogo regionale al quale è dedicata la manifestazione e che, anno dopo anno, ci rende sempre più speciali in tutto il mondo”.