Non potevano più cambiare le due primissime posizioni, con Brinkmann e Bonnet ormai fuori portata. Ma i due leader della generale hanno onorato gli avversari mettendosi in gara anche oggi. Lo svizzero ha dimostrato una volta ancora di praticare uno sport a parte in questo momento, il pensiero va davvero a migliaia di kilometri, a Chiang Mai, e ad una nazionale elvetica che pare farà a meno di lui agli imminenti mondiali. Il Bonnet visto negli ultimi 50 giorni è davvero un atleta devastante, basta vedere i distacchi rifilati anche oggi ad una truppa che alle sue spalle ha battagliato per i piazzamenti nella riccamente premiata top-10 finale. Il duello per il 2° posto alla fine arride ad Elhousine Elazzauoi che ne ha avuto di più e complice un Petro Mamu scoppiettante che si è preso il 3° posto di giornata ha relegato al 4° un pur ottimo e continuo Thibaut Baronian, che chiude a sua volta 3° in generale e stacca Rui Ueda. Anche al femminile c’era qualcosa da giocarsi, la McLaughlin dimostra di aver ritrovato nuova linfa e si toglie la soddisfazione di vincere un’altra tappa, ma nella generale è la Laukli a gioire per il 2° posto davanti a Sara Alonso che quest’anno ha fatto vittime illustri, battendo ad esempio una delle favorite: Elise Poncet, 4^ nel ranking finale e comunque molto soddisfatta.
Foto di copertina: @GoldenTrailSeries | @madeiraocean&trails | @joaomfaria
IL COMUNICATO STAMPA:
Intoccabile!
Dei 450 punti disponibili per vincere in questa Grand Final, Rémi Bonnet (Team Salomon/Red Bull, Svizzera) ne ha vinti 444! Solo Elhousine Elazzaoui (Team Pini Mountain Racing, Marocco) è riuscito a batterlo questa settimana, e questo è stato solo sulla crono da 6 km. Nonostante sapesse di aver già vinto il GTWS 2022, lo svizzero non ha potuto (e voluto) rilassarsi in questa tappa finale.
“Penso che sia stata la più dura”, ha spiegato. “Le gambe bruciavano fin dall’inizio, ma mentalmente mi sentivo davvero forte e ho spinto attraverso il dolore. Amo le scale perché sono sempre più veloce degli altri quando ci sono le scale, quindi qui ho spinto molto e ho dato il massimo. L’ultima discesa è stata dura, ho iniziato ad avere le vesciche sulle dita dei piedi, quindi ho rallentato un po’, è stata una lunga discesa. Oggi non potevo rilassarmi, quando indosso il pettorale vado sempre per dare tutto!”
Al secondo posto Elhousine Elazzaoui.
“Sinceramente, oggi è stata guerra! Stavamo combattendo l’uno contro l’altro nel gruppo a caccia del leader. Petro Mamu e io abbiamo lavorato insieme, oggi mi ha aiutato tanto. Ci siamo alternati per spronare l’altro, a volte era a tirarmi a volte ero io a trainarlo, e ha funzionato! Sono davvero felice perché sono arrivato secondo nella classifica generale GTWS 2022. Il mio sogno era finire tra i primi 3 e ce l’ho fatta!”
E così, è il suo “compagno di squadra” di giornata, Petro Mamu (Team Scarpa, Eritrea) ad aggiudicarsi il terzo posto.
“Sono davvero contento di questo terzo posto! Elhousine ed io eravamo d’accordo, e lo devo ringraziare dal profondo del cuore perché oggi mi ha aiutato molto. Ho adorato il percorso di gara di oggi, che era meno tecnico e mi si adattava molto meglio. È stato più lungo rispetto agli altri giorni, quindi sono partito piano prima di accelerare negli ultimi 12 chilometri. Sono molto contento di come ho gestito la mia gara oggi”.
Buon compleanno Allie!
Oggi ha compiuto 32 anni! E quale modo migliore per festeggiarlo! Allie McLaughlin (Team On Running, USA) ha vinto l’ultima tappa della Golden Trail World Series.
“Ho indossato un vestito elegante oggi”, ha detto al traguardo. “è stato davvero bello sentire i tifosi in cima che dicevano ‘oh guarda, è Harley Quinn!’ Sono davvero grata di far parte della community di Golden Trail running. Siamo su un’isola incredibile, tutti amano correre, condividiamo la stessa passione, quale regalo di compleanno migliore potrei desiderare! È vero, sono partita per un ‘ritmo divertente’ – qualcuno direbbe un ritmo duro – ero con un gruppo di ragazzi in salita, ma non riuscivo a tenerli al passo, mi sentivo benissimo, anche se penso di aver spinto un po’ troppo, soprattutto perché c’era ancora molta strada da fare in discesa. Mi è stato detto che Nienke non poteva raggiungermi ora, ma non ci credevo, quindi ho dato tutto quello che avevo fino al traguardo!”
Proprio dietro di lei c’era la vincitrice della Golden Trail World Series 2022: Nienke Brinkman (Team Nike Trail, Paesi Bassi).
“Sono distrutta”, ha detto al traguardo. “Sono davvero contenta di questa settimana, ho dato tutto quello che avevo e ora ho bisogno di una pausa! Ma volevo davvero fare tutte le tappe, anche se avevo già vinto la GTWS con il risultato di ieri. Volevo anche ringraziare i miei genitori e la mia famiglia che sono venuti qui e sono stati di grande supporto in questa gara, è stato fantastico!”
Julie Roux (Team Salomon, Francia) completa il podio della giornata, ha guadagnato slancio per tutta la settimana.
“Mi sentivo abbastanza bene oggi. Volevo giocare il segmento Sprint di questa tappa e qui ho incontrato Bailey. Quindi all’improvviso mi sono sentita euforica e mi sono detta che l’avrei fatto davvero fino al traguardo. Sono entusiasta di questo risultato e tutta la mia settimana!”
E i vincitori sono…
Non c’era troppa suspense… Avendo preso un grande vantaggio durante la stagione e le prime fasi di questa settimana, Rémi Bonnet e Nienke Brinkman sarebbero stati sicuramente incoronati campioni prima della fine della Grand Final. Ma dietro di loro tutto poteva ancora cambiare. Questo è stato infatti il caso degli uomini in cui Elhousine Elazzaoui ha dovuto lavorare sodo per sfinire Thibaut Baronian (Team Salomon, Francia) ed agguantare il secondo posto. Il francese, che quest’anno puntava alla top 3, è comunque contento del suo terzo posto sul podio.
“Era il mio obiettivo”, ha spiegato, “e quindi sono davvero entusiasta di averlo raggiunto. Oggi ho cercato di tenere il passo con Elhousine, ma era troppo forte per me nell’ultimo tratto e in pianura, congratulazioni a lui!”
In campo femminile, dietro a Nienke Brinkman c’è Sophia Laukli (Team Salomon, USA) che ha dovuto lavorare molto per mantenere il suo secondo posto, e sta già preparando la sua stagione sciistica.
“Ho dovuto fare quattro tappe su cinque per mantenere la mia posizione. Sono davvero felice, mi sono davvero divertita quest’anno, anche se questa settimana ha lasciato il segno sul mio corpo”.
Sara Alonso(Team Salomon, Spagna ) completa il podio femminile.
Results
ELITES – STAGE 5
Men
1 – RÉMI BONNET (CHE – SALOMON/RED BULL): 02:20:05 (+100 pts)
2 – ELHOUSINE ELAZZAOUI (MAR – PINI MOUNTAIN RACING): 02:25:05 (+88 pts)
3 – PETRO MAMU (ERI – SCARPA): 02:25:13 (+78 pts)
4 – RUY UEDA (JAP – RED BULL): 02:25:20 (+72 pts)
5 – THIBAUT BARONIAN (FRA – SALOMON): 02:26:28 (+68 pts)
Women
1 – ALLIE MCLAUGHLIN (USA – ON RUNNING): 02:39:34 (+100 pts)
2 – NIENKE BRINKMAN (NLD – NIKE TRAIL): 02:46:42 (+ 88 pts)
3 – JULIE ROUX (FRA – SALOMON): 02:50:55 (+ 78 pts)
4 – BAILEY KOWALCZYK (USA – SALOMON): 02:51:31 (+ 72 pts)
5 – SOPHIA LAUKLI (USA – SALOMON): 02:52:52 (+68 pts)
OVERALL RANKING
Men
1 – RÉMI BONNET (CHE – SALOMON/RED BULL): 968 pts
2 – ELHOUSINE ELAZZAOUI (MAR – PINI MOUNTAIN RACING): 720 pts
3 – THIBAUT BARONIAN (FRA – SALOMON): 714 pts
4 – RUY UEDA (JAP – RED BULL): 686 pts
5 – ELI HEMMING (USA – AEROBIC MONSTERS): 634 pts
Women
1 – NIENKE BRINKMAN (NLD – NIKE TRAIL): 1026 pts
2 – SOPHIA LAUKLI (USA – SALOMON): 799 pts
3 – SARA ALONSO (ESP – SALOMON): 782 pts
4 – ÉLISE PONCET (FRA – SIDAS X MATRYX): 702 pts
5 – BAILEY KOWALCZYK (USA – SALOMON): 680 pts