E’ l’epilogo delle Golden Trail World Series 2022 sull’Isola di Madeira. Con un turno di anticipo sul calendario lo svizzero del Team Salomon/Red Bull e l’olandese del Team Nike si laureano campioni delle series per il 2022. Un’altra vittoria di tappa per entrambe e domani nella prova conclusiva da 30 km potranno anche riposare. Si infiamma invece la battaglia per i posti sul podio e per la top ten generale con un appassionante testa a testa tra Elazzaoui, Baronian e Ueda ma anche tra Laukli, Alonso e Poncet.
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Campioni!
Non hanno bisogno di aspettare l’ultima fase della finale! Con rispettivamente 222 e 207 punti di vantaggio sugli immediati inseguitori, Rémi Bonnet (Team Salomon/Red Bull, Svizzera) e Nienke Brinkman (Team Nike Trail, Paesi Bassi) non possono più essere raggiunti nella classifica generale e quindi vincono ufficialmente le Golden Trail World Series 2022.
“Me lo aspettavo un po’”, ha ammesso Rémi al traguardo. “Anche se non era ancora ufficiale, non mi mancavano molti punti per ottenere il titolo. Ma è fantastico perché la mia stagione non è iniziata troppo bene, quindi è la prova che non devi mai mollare perché non si sa mai come andrà a finire. È una buona motivazione per me ricordare a me stesso di non mollare mai!”
Nienke Brinkman sembrava sorpresa da questo annuncio al traguardo!
“Oh veramente?” ha detto stupita quando è stata intervistata e si è immediatamente gettata tra le braccia della sua famiglia. “Questo significa tanto per me! La stagione non poteva essere migliore, sono così felice, non posso crederci! Non mi ero resa conto che fosse possibile vincere oggi, è fantastico! Potrò rilassarmi domani!”
Rémi Bonnet, troppo forte…
Il titolo di Rémi Bonnet è merito dell’ennesima vittoria, la terza in questa finale, la quinta della stagione.
“Avevo programmato di tirare un po’ le redini oggi”, spiega, “quindi mi sono trattenuto. Ma rapidamente, quando ho visto che stavano spingendo in salita, ho pensato: ‘Non è possibile! Questo è il mio posto!’ Quindi, ho preso il comando e ho scavato in profondità. Le mie gambe fumavano, quindi ho creato un grande divario. Ma in seguito non sapevo davvero dove fossero tutti gli altri, quindi ho continuato a spingere. Avevo paura che mi prendessero in discesa ma alla fine il distacco era troppo grande e ce l’ho fatta!”
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In seconda posizione il vincitore di ieri: Elhousine Elazzaoui (Team Pini Mountain Racing, Marocco).
“Ho avuto un fastidioso dolore alla caviglia fino al kilometro 15. Sono stato attento e ho gestito bene la mia gara bevendo correttamente. Poi ho iniziato a sentirmi meglio e ho potuto davvero accelerare. Sono davvero contento del mio risultato di oggi e mi piacerebbe per gestire la mia gara allo stesso modo domani”.
Ruy Ueda (Team Red Bull, Giappone) è arrivato terzo.
“La mia strategia era la stessa usata alla Marathon du Mont-Blanc; partire con il mio ritmo e alla fine attaccare forte. Pensavo anche di poter superare Elhousine in salita, ma alla fine aveva più potenza di me! Ci proverò ancora domani per ottenere un buon risultato e rafforzare la mia posizione in classifica generale!”
… just like Nienke
Come la sua controparte maschile, Nienke Brinkman ha dato tutto ciò che aveva per vincere in questa quarta tappa.
“La fine è stata così brutale, sono distrutta”, dice con un sorriso esausto. “Sophia era davvero forte, a un certo punto mi ha persino superato, ma sul tratto pianeggiante sapevo di poterla raggiungere, quindi ho dato tutto quello che avevo. Ho pensato che a un certo punto mi avrebbe raggiunto in discesa, ma è stata più percorribile della prima discesa così ho potuto mantenere il mio primo posto”.
Pertanto, Sophia Laukli (Team Salomon, USA) si è classificata al secondo posto, ieri aveva detto che non avrebbe preso parte alla tappa di oggi.
“Ho preso la decisione questa mattina perché mi sentivo in buona forma. Ero preoccupata che non sarei stata performante in discesa, quindi ho davvero spinto al massimo nella prima salita. Ma poi ho visto Nienke raggiungermi. Pensavo che forse avrei potuto prenderla di nuovo più tardi, ma era troppo forte. Una cosa è certa: mi sono davvero divertita là fuori oggi!”
Al terzo posto c’è Élise Poncet (Team Sidas X Matryx, Francia), che ieri ha riposato.
“Penso sia stata un’ottima strategia. Ieri non ho corso e ho davvero ottimizzato il mio recupero. Il che significava che oggi le gambe andavano su di giri e mi sono divertita davvero molto! Il secondo giorno è stato molto duro ma oggi ho confermato il mio status con un altro grande risultato, quindi sono estasiata! Domani sarò sulla linea di partenza e spero di finire con il botto!”
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Results
ELITES – STAGE 4
Men
1 – RÉMI BONNET (CHE – SALOMON/RED BULL): 02:22:27 (+100 pts)
2 – ELHOUSINE ELAZZAOUI (MAR – PINI MOUNTAIN RACING): 02:30:14 (+88 pts)
3 – RUY UEDA (JAP – RED BULL): 02:31:10 (+78 pts)
4 – THIBAUT BARONIAN (FRA – SALOMON): 02:32:09 (+72 pts)
5 – ROBERT PKEMBOI (KEN – SKYRUNNERS KENYA) 02:33:02 (+68 pts)
Women
1 – NIENKE BRINKMAN (NLD – NIKE TRAIL): 02:50:14 (+100 pts)
2 – SOPHIA LAUKLI (USA – SALOMON) : 02:54:15 (+ 88 pts)
3 – ÉLISE PONCET (FRA – SIDAS X MATRYX): 02:56:20 (+ 78 pts)
4 – BAILEY KOWALCZYK (USA – SALOMON): 03:00:18 (+ 72 pts)
5 – MALEN OSA (ESP – SALOMON): 03:02:35 (+68 pts)
OVERALL RANKING
Men
1 – RÉMI BONNET (CHE – SALOMON/RED BULL): 868 pts
2 – THIBAUT BARONIAN (FRA – SALOMON): 646 pts
3 – ELHOUSINE ELAZZAOUI (MAR – PINI MOUNTAIN RACING): 632 pts
4 – RUY UEDA (JAP – RED BULL): 614 pts
5 – ELI HEMMING (USA – AEROBIC MONSTERS): 581 pts
Women
1 – NIENKE BRINKMAN (NLD – NIKE TRAIL): 938 pts
2 – SOPHIA LAUKLI (USA – SALOMON): 731 pts
3 – SARA ALONSO (ESP – SALOMON): 717 pts
4 – ÉLISE PONCET (FRA – SIDAS X MATRYX): 646 pts
5 – CAITLIN FIELDER (NZL – SALOMON): 618 pts
