Day two dalle finals delle Golden Trail World Series. Dopo lo squillo d’apertura Remi Bonnet continua per la propria stradasenza alcun ostacolo. Il “gruyard” si è dimostrato devastante ed imprendibile per tutti, una dimostrazione di potenza e di forza che ha costretto Elazzaoui e Mamu alla resa incondizionata. I due atleti africani, che erano stati sulle sue tracce nella 1^ tappa, hanno inizialmente retto l’urto ma poi sono crollati e spariti dalla classifica. Gran gara e gran sorpresa per il britannico Thomas Roach che chiude al 2° posto con Przedwojewski 3°. Al femminile la Brinkmann rimette tutte in riga e vola verso la vittoria finale
Foto di copertina: @GoldenTrailSeries | @madiraocean&trails | @ jsaragossa
Il comunicato stampa:
Madeira non regala mai lo stesso giorno due volte! Questa mattina il sole ha risvegliato la baia di Machico con il suo caldo bagliore. Il contrasto con la pioggia battente di ieri è stato quasi snervante e queste condizioni meteorologiche mutevoli giocano un ruolo importante sui risultati degli atleti!
Rémi Bonnet, intoccabile
Sta letteralmente volando sopra tutti in questa finale! Rémi Bonnet (Team Salomon, Svizzera) sembra intoccabile nel finale di questa stagione. Dopo le due gare americane e la prima tappa della finale di ieri, lo svizzero ha vinto ancora una volta la gara di giornata. Imbattibile sulle salite, uno dopo l’altro i suoi inseguitori sono rimasti vacillanti, alcuni hanno dovuto inchinarsi e calare bruscamente in classifica.
“Mi sentivo ancora molto bene”, ha confidato al traguardo. “In salita sentivo di avere ancora potenza, quindi ho cercato di spezzare gli altri. Elhousine voleva tenere il passo, ma penso che fosse fuori di testa, soprattutto perché era una giornata molto calda”
Il marocchino è saltato, ed ha chiuso al 50° posto. Si è cosi aperta un’opportunità per un corridore che non ci aspettavamo sul podio: Thomas Roach (GB) che partecipa alla Finale nella categoria OPEN e per la Golden Trail National Series ALL/AUT/CHE. Ha fatto davvero scalpore la sua incredibile impresa che lo ha portato a battere i migliori corridori della categoria ELITE.
“Sono davvero felice”, ha spiegato. “Ero 5° in cima alla prima salita e reggevo, Petro stava rallentando sul tratto di mare così sono riuscito a sorpassarlo e finire al 2° posto, sono così felice! Oggi è stata una tappa che mi andava bene anche se ho avuto una brutta caduta nella ghiaia e non sono riuscito a trattenermi, è stato come scivolare sul ghiaccio e alla fine mi sono fermato 15 metri più in basso, ma non era niente di grave e credo che domani, dopo un bel riscaldamento, sarà una tappa breve che andrà bene anche per me!”
@GoldenTrailSeries | @madiraocean&trails | @diegoabreu
In terza posizione troviamo il favorito delle corse a tappe. Bart Przedwojewski (Team Salomon, Polonia) ha vinto il Golden Trail Championship 2020 con un format di gara simile.
“Sono così entusiasta della mia gara di oggi! Ieri ho deciso di non esagerare per avere più energia degli altri oggi e ha dato i suoi frutti perché mi sentivo davvero bene. All’inizio il ritmo era un po’ troppo veloce per me, quindi ho rallentato, ma sono rimasto sorpreso di vedere atleti come Petro Mamu, quasi fermo negli ultimi chilometri e così sono passato dall’8° al 3°, mi sento bene ma sono un po’ preoccupato per il ginocchio, sono caduto e spero che non sia troppo male”.
Nienke Brinkman riprende il controllo!
Dato che Allie McLaughlin (Team On Running, USA) aveva deciso di fare un rain check in questa seconda tappa, Nienke Brinkman (Team Nike Trail, Paesi Bassi) ha avuto libero sfogo oggi. Non ha lasciato speranze alle avversarie finendo con quasi 4 minuti di vantaggio.
“Mi sono sentita meglio oggi rispetto alla tappa di ieri”, ha ammesso. “Anche se temevo che Élise, o un altra brava discesista, mi prendesse nei tratti tecnici o sui gradini in discesa. Oggi mi sono divertita molto, ma ora ho bisogno di un po’ di riposo!”
E una grande discesista può nasconderne un altra, ed è stata Bailey Kowalczyk (Team Salomon, USA) a finire al secondo posto.
“Mi sentivo davvero benissimo oggi! Dato che sono abituata ad allenarmi su terreno asciutto, sapevo che dovevo provarci oggi perché non so se pioverà nei prossimi giorni. Domani userò la tappa breve come recupero, ma ho ancora intenzione di essere là fuori ogni giorno a meno che il mio corpo non mi dica diversamente!”
Julie Roux (Team Salomon, Francia) completa il podio femminile.
“È sorprendente perché all’inizio soffrivo in salita, ma penso che sia perché la gara è partita veloce perché era una distanza piuttosto breve. Poi c’è stato un tratto più pianeggiante prima della seconda grande salita ed è allora che ho potuto aumentare il ritmo. Non lo so, mi sono sentita davvero bene; in salita e in discesa ho avuto il mio mojo oggi! Aiuterà la mia classifica generale. Ora mancano tre tappe, vediamo!”
Results
ELITES – STAGE 2
Men
1 – RÉMI BONNET (CHE – SALOMON/RED BULL): 02:08:12 (+100 pts)
2 – THOMAS ROACH (GBR): 02:17:32 (+88 pts)
3 – BART PRZEDWOJEWSKI (POL – SALOMON): 02:18:17 (+78 pts)
4 – THIBAUT BARONIAN (FRA – SALOMON): 02:18:46 (+72 pts)
5 – MANUEL INNERHOFER (AUT – SALOMON) 02:21:57 (+68 pts)
Women
1 – NIENKE BRINKMAN (NLD – NIKE TRAIL): 02:39:55 (+100 pts)
2 – BAILEY KOWALCZYK (USA – SALOMON): 02:43:38 (+ 88 pts)
3 – JULIE ROUX (FRA – SALOMON): 02:44:44 (+ 78 pts)
4 – ÉLISE PONCET (FRA – SIDAS X MATRYX): 02:46:02 (+72 pts)
5 – PHILIARIES KISANG (KEN – DAUDIN / ON RUNNING): 02:46:48 (+68 pts)
OVERALL RANKING
Men
1 – RÉMI BONNET (CHE – SALOMON/RED BULL): 724 pts
2 – THIBAUT BARONIAN (FRA – SALOMON): 540 pts
3 – RUY UEDA (JAP – RED BULL): 510 pts
4 – ELI HEMMING (USA): 499 pts
5 – ELHOUSINE ELAZZAOUI (MAR – PINI MOUNTAIN RACING): 494 pts
Women
1 – NIENKE BRINKMAN (NLD – NIKE TRAIL): 788 pts
2 – SARA ALONSO (ESP – SALOMON): 622 pts
3 – SOPHIA LAUKLI (USA – SALOMON): 604 pts
4 – ÉLISE PONCET (FRA – SIDAS X MATRYX): 568 pts
5 – CAITLIN FIELDER (NZL – SALOMON): 536 pts
