Zumaia Flysch Trail ha tenuto la sua 13a edizione questo fine settimana sotto un sole radioso, cieli azzurri e la bellezza pura delle scogliere sul mare e delle dolci colline verdi che formano il parco naturale Geoparkea. Questo paesaggio unico è tra i pochi siti del patrimonio geologico al mondo, non c’è da stupirsi che abbia recitato in diversi film e serie, da “Il Trono di Spade” a “Ocho Apellidos Vascos”.
L’ottava e ultima gara di categoria Long della Coppa del Mondo Valsir 2022, Zumaia Flysch Trail ha offerto gare emozionanti e tempi fulminei in una giornata perfetta per la corsa in montagna nei Paesi Baschi.
Oltre a decidere i podi della categoria Long, in quanto evento Gold Label che offriva 50 punti preziosi ai vincitori, ha notevolmente influito per determinare la classifica generale mentre la VALSIR Mountain Running World Cup 2022 si avvia verso la sua conclusione.
REOBERT LOIC ALL’ATTACCO TRA DUE ALI DI FOLLA – credit Ana Samuelsson – averno trail
La sfida
In netto contrasto con il diluvio che abbiamo vissuto quando la Coppa del Mondo è arrivata qui nel 2021, questa volta gli atleti sono stati accolti da un bel cielo sereno mentre partivano da piazza Gurrutxaga alle 10:00 di domenica mattina per affrontare 22 km di salite incisive lungo la costa basca.
Tra gli elites c’erano la 2 volte campionessa del mondo Lucy Wambui Murigi, che cercava migliorare il 2° posto ottenuto qui l’anno scorso, e Camilla Magliano, alla sua decima gara di Coppa del Mondo della stagione. Murigi e Magliano erano rispettivamente 2° e 3° nella classifica di categoria Long e 3° e 2° nella classifica generale di Coppa del Mondo Valsir, c’era in palio una quantità enorme di punti per queste due atlete ieri a Zumaia.
Le outsiders sfidanti erano certamente le due atlete di casa, le basche Leire Fernández Abete e la leggendaria Oihana Kortazar.
Nella gara maschile, Loic Robert era alla ricerca di un replay della vittoria Gold Label e del record di percorso conquistato a Canfranc-Canfranc il mese scorso, un risultato che lo avrebbe visto salire sul podio della categoria Long, mentre Raul Criado correva su un terreno familiare, avendo conquistato la vittoria nella gara di 42 km qui l’anno scorso. Ancora una volta, un forte contingente basco rappresentava la minaccia più concreta per i due favoriti, in particolare Ismail Razga ed Hassan Ait Chaou.
I fan baschi offrono un’atmosfera unica.
La foto e l’immagine simbolo della giornata è stato certamente il finale, mentre i corridori affrontavano l’ultimo km, polmoni in fiamme e gambe doloranti, nell’ultima ripida salita dell’ Ermita San Telmo, sono stati accolti da migliaia di tifosi che li acclamavano senza sosta, uno spettacolo da brividi.
Come ha detto la Campionessa del Mondo del Kenya Lucy Murigi:
“Mi stavo spingendo al limite per battere il record, e quando ho affrontato quella faticosa salita … non me ne sono quasi accorta perché gli applausi della folla mi hanno fatto volare”
Credit Urban Fueyo
La gara
Robert Loic e Lucy Murigi hanno attaccato da subito, spingendo il ritmo mentre Criado, Magliano e Kortazar inseguivano. Nonostante gli sforzi degli inseguitori, entrambi gli atleti hanno aumentato il loro vantaggio, sfruttando al meglio le condizioni per andare a sigillare i nuovi record del percorso.
Il tempo di 1:28:41 di Robert Loic è stato di 8 minuti più veloce del tempo vincente di Geoffrey Gikuni Ndungu dello scorso anno e di oltre 4 minuti davanti a Raul Criado che ha concluso esultante al 2°posto. Hassan Ait Chaou ha corso un’ottima seconda parte di gara andando a prendere Borja Fernandez e guadagnando terreno su Criado, finendo al 3° posto. Fernandez ha resistito per il 4° posto davanti ad Asier Labairu al 5°.
Il margine di vittoria di Murigi era inferiore, ma non di molto. Ha tagliato il traguardo in 1:39:59, concludendo una prestazione dominante che l’ha vista vincere con quasi 4 minuti di distacco. Dietro, dopo aver corso più o meno insieme per la maggior parte della gara, Kortazar è riuscita a trovare un po’ di distacco da Magliano nelle fasi successive, conquistando il 2° posto con un margine di 18 secondi. Charlotte Cotton al 4° posto mentre Ainara Uribarri ha chiuso 5°.
Credit ana samuelsson averno trail
Valsir World Cup Long Distance
La vittoria di Murigi le è bastata per scavalcare Joyce Njeru e conquistare la vittoria assoluta nella categoria Long. Magliano ha sfiorato in modo allettante anche il sorpasso di Njeru, mancandolo di soli 2 punti ma conquistando il terzo gradino del podio di categoria come premio per una lunga stagione di gare.
La vittoria assoluta di categoria è sempre stata fuori portata per Robert Loic, staccato di 55 punti da Petro Mamu prima della gara, ma è riuscito a scalare la classifica dal 4° al 2° posto, superando la coppia Run2gether di Patrick Kipngeno e Philemon Kiriago.
Ora tutti gli occhi sono puntati sulla Finale della VALSIR MOUNTAIN RUNNING WORLD CUP, il KV Chiavenna-Lagunc di sabato! Joyce Njeru e Patrick Kipngeno hanno già matematicamente vinto la coppa, ma con tanti posti sul podio ancora disponibili e punti bonus in palio, la gara di Chiavenna sarà decisiva e cruciale!
Murigi è 2^ con uno stretto vantaggio su Magliano, la figura minacciosa di Andrea Mayr Si staglia su di loro con un potenziale 4° posto. Robert Loic rimane 5°, ma chiude il gap con quelli davanti e potrebbe anche salire sul podio se corresse a Chiavenna e i risultati andassero nella sua direzione.
