Canfranc 11 SETTEMBRE 2022 – due grandi battaglie certificano la bellezza e l’importanza dell’evento ospitato in Aragona nella suggestiva località pirenaica. Canfranc diviene snodo di rilevante interesse tecnico all’interno del programma della VALSIR MOUNTAIN RUNNING WORLD CUP 2022 grazie a due prove che si sono rivelate assolutamente non banali e che hanno richiesto ai partecipanti abilità ulteriori rispetto a quanto visto fino qui nel circuito. Non sono mancate le sorprese.
Il Vertical
L’edizione inaugurale del Canfranc Canfranc Vertical Kilometer ha regalato una vera lotta, serrata fino al traguardo: vittoria per Daniel Osanz e Joyce Njeru, secondo posto per Naiara Irigoyen e Zak Hanna, terzo posto rispettivamente per Philimon Kiriago e Laia García Montoya.
La sfida della Vertical race è andata in scena venerdì alle 18:00, 4km con un D+ di 927m, dalla località Rioseta a Tuca Blanca, una classica pista dello sci alpino aragonese che ha ospitato la spettacolare sfida. Il nuovo Vertical Canfranc ha fatto il suo grande debutto come sede della Coppa del Mondo WMRA.
I keniani Joyce Njeru e Philemon Kiriago erano certamente i favoriti. Davanti a loro, al femminile, la francese Mathilde Sagnes, l’ italiana Camilla Magliano e la francese Olivia Magnone con la giovane Naiara Irigoyen, vincitrice in stagione del Matterhon Ultraks. L’evento maschile era se possibile di livello ancor più clamoroso, visto che contro il keniota Kiriago erano in gara tre dei migliori europei del recente Campionato Continetale di El-Paso: il francese Robert Loic, l’irlandese Zak Hanna (5° all’europeo) e lo spagnolo Daniel Osanz (3° all’Europeo ma soprattutto anche nella top ten di Sierre Zinal)
Una volta lanciata la gara, i due keniani hanno preso rapidamente il comando, nel loro solito stile. Philemon si è portato dietro Zak Hanna, mentre Joyce è stata ben marcata da Naiara Irigoyen.
La mossa di Dani Osanz è stata a questo punto decisa e risolutiva, con una pronta rimonta lo spagnolo si è riportato sui due battistrada e prima di metà gara ha saputo sferrare un ulteriore attacco per andare in testa da solo ed aprire un vantaggio che andava sempre di più dilatandosi fino al traguardo, dove si è presentato in 34.29. Dietro, l’irlandese Zak Hanna ha concluso una grande gara attaccando a sorpresa Kiriago negli ultimi metri per sigillare il 2° posto in 35.07.
Terzo posto agrodolce per Phil Kiriago che chiude in 36.23 ma manca di nuovo l’appuntamento con la vittoria, il giovane kenyano (2002) di Run2Gether è l’eterno piazzato di una pur ottima stagione. La top5 è stata completata dal francese Robert Loic in 38.22 e dallo spagnolo Alex García Carrillo in 38.22
Joyce Njeru chiude il conto?
Nella gara femminile Joyce non ha mai mollato la testa della gara ed allo stesso modo Naiara Irigoyen non l’ha mai veramente persa di vista, tenendo la gara in discussione fino alle ultime battute. La prestazione dellìatleta navarrese è stata davvero splendida fino a culminare in un 2° posto a soli 26 secondi dalla padrona indiscussa del ranking della Valsir World Cup femminile 2022. Vittoria per Joyce Njeru con un tempo di 44.04 , ottimo 2° posto in 44.30 per Naiara.
Menzione speciale anche per Laia García Montoya che ha saputo gestire una brillante gara. Con il suo 45.25 è riuscita a battere Camilla Magliano ed Olivia Magnone che rispettivamente con 46.26 e 48.06 hanno chiuso la top 5.
- I risultati completi del Vertical Canfranc: KM VERTICAL CANFRANC 2022 – Tempo-Live (tempofinito.com)
Foto Vertical – credit: Ruben Fueyo
La Canfranc-Canfranc Classic 16 km
16 km con 1600 D+, partenza ed arrivo dalla bella e caratteristica stazione internazionale di Canfranc. Un GPM, quello della Moleta, posto a 2572 metri, poi una lunga, infinita, a tratti tecnica discesa fino al Coll de Ladrones, da li percorso facile e veloce fino al traguardo.
Kiriago prova a non fare prigionieri questa volta, scappa via da solo sull’avvio corribile e passa alla Moleta e tempo record rispetto al precedente primato risalente al 2020 (era di Dani Osanz sul tratto di Salita). Sembra sia fatta ma nella seconda parte la tecnicità del tracciato punisce severamente il kenyano che non riesce a contenere il ritorno del francese Robert Loic, molto più a suo agio sulle rocce e sui sigle tracks dello spettacolare percorso che transita da Ibon de Iserias e Valle de Izas prima del gran finale. Anche Raul Criado ed Antonio Martinez rimontano terreno e la tavola è apparecchiata per una conclusione che rischia di essere clamorosa.
Bravo Robert
Apoteosi per Robert Loic, che chiude vittorioso con il nuovo record del percorso in 1h43’11” che sostituisce il 1h47’ di Antonio Martinez stabilito nell’edizione 2021.
Kiriago non è lontano, 2° posto per lui in 1h43’53”, ugualmente sotto l’anziano primato ma non sufficiente per rompere l’incantesimo che gli nega ancora il primo gradino del podio in coppa. Per il giovane kenyano questo è il 5° secondo posto nelle gare di Valsir world cup, che lo proietta comunque saldamente sul podio della classifica generale con il connazionale Kipngeno. Terzo posto per l’enfant du pays, Raul Criado Sanchez, che davanti al proprio pubblico imposta una gara coraggiosa che lo porta sul podio di giornata con il crono di 1h45’00”. L’evoluzione dell’atketa che lo scorso anno vinse la coppa Long Distance sembra ben progredire, una grande notizia per lo spettacolo che questo circuito potrà offrire in futuro.
Nella top 5 maschile entrano anche Antonio Martinez, il detentore del titolo di Canfranc Classic è 4°, mentre Noel Burgos è 5°.
Joyce senza rivali, ma brava Camilla
Gara completamente diversa al femminile con Joyce Njeru che è imprendibile per qualsiasi avversaria e comanda dal 1° all’ultimo metro. Solo l’italiana Camilla Magliano prova a stare con lei nella prima parte, lo scollinamento alla Moleta registra un distacco tra le due inferiore ai 2 minuti. In questo caso l’atleta africana non paga in discesa, al contrario aumenta il proprio vantaggio portandolo ad oltre 6 minuti sulla linea d’arrivo.
Joyce Njeru sigilla cosi la Canfranc classic 2022, vincendo in 2h01’58”. Crono ben lontano dall’Ora e 57’ siglato da Grayson Murphy lo scorso anno, ma sufficiente per fare un ulteriore decisivo passo verso la sua 2^ coppa del mondo consecutiva.
Applausi per Camilla Magliano, che si rinfranca dopo il 4° posto del vertical. Per lei arriva la piazza d’onore con il crono finale di 2h08’24”, il podio è completato da Laia Montoya in 2h12’02” mentre nella top 5 entrano anche Julia Font (2h16’29”) e Leire Fernandez (2h20’41”).
Piccolo giallo nell’immediato post gara con i giudici che hanno elevato un’ammonizione nei confronti di Phil Kiriago e Joyce Njeru per l’assenza di parte del materiale obbligatorio. La Canfranc classic infatti è gara in autosufficienza e veniva richiesta la presenza di svariato materiale. I due kenyani hanno corso senza lo zainetto ma alla fine nessun provvedimento o penalità.
- I risultati completi del Canfranc Classic 16km: CANFRANC CANFRANC 2022 – Tempo-Live (tempofinito.com)
Foto Canfranc Classic 16k – credit: Ruben Fueyo
SUPER COVERAGE BY MAYAYO
Complimenti ai colleghi spagnoli che hanno coperto la manifestazione con un doppio live-streaming su youtube animato e condotto ottimamente dai “periodistas” Ana Samuelsson (editora Averno Trail), Sergio Mayayo (editor di Carrerasdemontana.com) con il commento tecnico impagabile del tricampeón mondiale di Trail Luis Hernando.
I live sono rifruibili qui:
Vertical:
16k Classic: