Si chiude con una medaglia di bronzo la prima avventura europea in maratona dell’incredibile Nienke Brinkman. Questa mattina, sulle strade di Monaco, la ventinovenne olandese, dominatrice a Zegama nel maggio scorso e seconda nel 2021 alla Sierre Zinal, ha lottato sino alla fine per il titolo continentale, correndo da protagonista una maratona disputata nel centro cittadino, tra due ali di folla.
Al via con il miglior accredito tra le partenti, in virtù delle 2h22’51” corse a Rotterdam nell’aprile scorso, la Brinkman si è forse ritrovata un poco imbrigliata in un ritmo di gara decisamente più lento di quanto nelle sue corde: gara tattica, più complessa da gestire per una neofita assoluta o quasi come lei in gare di questo tipo. Nel gruppetto di dieci atlete rimaste al comando sino attorno al Km 35, l’olandese è sicuramente tra le più attive in una gara di cui sono protagoniste importanti anche l’azzurra Giovanna Epis, poi ottima quinta al traguardo, e la tedesca Dominika Maier, sesta all’arrivo, proprio come nella prova “uphill” ai recenti Campionati Europei di Off-Road Running di El Paso.
Titolo europeo alla polacca Aleksandra Lisowska (2h28’36”), capace di piazzare l’allungo decisivo attorno al quarantesimo chilometro, argento alla croata Matea Parlov Kostro (2h28’42”). Grande carattere per la Brinkman che nell’eterna volata finale per il bronzo, a pochi passi dalla vincitrice, ha la meglio sulla tedesca Miriam Dattke: 2h28’52” il tempo finale per entrambe, segno inequivocabile di battaglia protrattasi sino all’ultimo metro.
E ora, che farà l’incredibile Nienke? Chiuderà la stagione correndo ancora su strada o la rivedremo presto sui sentieri? Ad inizio stagione si parlava di altre tappe della Golden Trail Series e dei Campionati Mondiali in Thailandia, sulla distanza Marathon o magari anche su gara più breve. Sarà interessante scoprirlo, intanto giù il cappello di fronte a questa sua nuova piccola grande impresa.