E’ di fatto il primo vero appello della serie Valsir World Cup 2022, dopo la gara inaugurale in Portogallo sarà il noto e tradizionale scenario della Grossglockner Berglauf a fornire i primi segnali tangibili della direzione che prenderà la stagione di coppa del mondo.

La dettagliata preview pubblicata da WMRA ha fornito gli elementi della sfida, pur dimenticandosi della nostra Camilla Magliano che invece attaccherà il sentiero verso il Pasterze domenica mattina, a caccia di conferme e di punti importanti.

E proprio di come verrà spolpato il bottino dei punti rimane il grande motivo di interesse perché a chi doppia la prova dopo Monte Muro servono per tentare la fuga , ed a chi esordisce in coppa servono per salire sul treno di luglio che poi prevede senza sosta : Nid D’Aigle (gold) , Premana Uphill (gold) e Giir di Mont (gold). Insomma un tour de force che lascerà un marchio a fuoco importante sui destini della coppa, in attesa di Agosto e del gran finale autunnale.

I “nostri”

Mai così sparuto il contingente italico che questa volta bada alla qualità ma davvero siamo in pochi. Il nome più atteso è comunque quello di un azzurro, Cesare Maestri si presenta ad Heiligenblut da freschissimo e fragrante campione d’Europa dell’Only Up, oltre che vicecampione dell’up&down. Il dominatore del week end di Gran Canaria ha spiazzato le previsioni di molti addetti ai lavori che non si aspettavano scendesse davvero subito sul terreno di gara dopo due gare di cosi alta intensità, il Tasso di Bolbeno ha un conto in sospeso con l’imponente montagna Austriaca, come lui stesso racconta :

Voglio fare meglio dello scorso anno quando fui bloccato dal freddo e non feci una gran gara. Sono uscito dall’Europeo con entusiasmo ma anche con le energie ridotte al lumicino e le gambe che mi fanno ancora male oggi. Sto recuperando più lentamente del previsto ma se domani i miglioramenti degli ultimi giorni continueranno partirò per l’Austria. Non ho pressioni, il primo obiettivo stagionale è già stato raggiunto, se correrò al Grossglockner sarà per puntare ad un bel risultato ma senza ansie.

Super tranquilla anche la torinese Camilla Magliano, che al Monte Muro è andata sul podio con Joyce Njeru e Susanna Saapunki. Camilla come Cesare vuole cancellare la difficile giornata di un anno fa:

spero di andare meglio dell’anno scorso, di stare bene e fare la mia gara. Non faccio programmi al momento, vediamo cosa arriva, la stagione è lunga.

 

Nell economia generale della serie iridata certamente Zak Hanna e Susanna Saapunki sono chiamati a dimostrare consistenza per non perdere contatto con Kipngeno e Njeru, i grandi favoriti al momento per la vittoria della classifica finale. La presenza di atleti come Lengen Lolkurraru, Petro Mamu e Filimon Abraham chiaramente non passa inosservata, e soprattutto al maschile potremmo ritrovarci con i giochi completamente riaperti in vista dell’attesa prova di Saint Gervais nel prossimo week-end, quando è prevedibile un ulteriore rimescolio delle carte con l’ingresso di altri pezzi da 90, e quando sarà il Monte Bianco a fare da formidabile sfondo alla 5^ tappa della VALSIR Mountain Running World Cup 2022.

Le classifiche generali (screen shot delle top 20) dopo 3 gare (qui file completo) :

donne

uomini

foto credit Marco Gulberti