I Kenyani Joyce Njeru e Patrick Kipngeno dominano la prima gold label della Valsir Mountain Running World Cup. Gara vera pur senza sussulti e colpi di scena, con i podi che si definiscono quasi subito. Camilla Magliano ed Andrea Rostan lottano come leoni e si prendono due terzi posti, aprendo ad un possibile tentativo di rimanere a lottare per il circuito. Saapunki e Hanna da pronostico, saranno protagonisti fino in fondo ?.
Castro Daire (Por) – Grande entusiasmo al via questa mattina per la seconda prova di coppa del mondo, ma la primissima delle gold label, le gare che assegnano i punti davvero decisivi per il ranking della serie iridata di Mountain Running supportata da Valsir. La Montemuro Vertical non ha deluso le attese offrendo una gara vera con i favoriti che non si sono potuti mai nascondere e fin dalle prime battute hanno alzato il livello della competizione.
A Castro Daire la giornata presentava nuvole basse e temperatura sui 15 gradi, minaccia di pioggia che però alla fine ha risparmiato i contendenti. Dopo il lancio in paese e la prima salita intervallata da un tratto di discesa veloce ecco il gran finale con pendenze da Vertical che rappresentavano un tranello per i Kenyani , favoriti di tutti gli addetti ai lavori alla vigilia.
Joyce e Susanna
Nella gara femminile l’attacco della detentrice della World Cup 2021 Joyce Muthoni Njeru è stato netto e veemente , al km 1 la kenyana aveva già salutato la compagnia pur rimanendo nel radar della finlandese Susanna Saapuki. I 20 metri di distacco dalla nordica del team Scarpa diventavano oltre un minuto a metà gara e 46” al traguardo finale , con un leggero recupero dell’ottima Saapunki che faceva valere le proverbiali doti di scalatrice. Le stesse qualità che hanno permesso a Camilla Magliano di staccare un terzo posto di enorme importanza. La triatleta Torinese ha di fatto vinto la gara nella gara dietro alle due dominatrici. Per lei distacco di 3’ abbondanti dalla Saapunki e quasi 4’ da Njeru ma anche la consapevolezza di aver dimostrato di saper gestire trasferta , livello ed appuntamento, mettendosi dietro tutte le altre.
La top five si chiude con il quarto posto dell’atleta di casa Rosa Madureira, icona eterna della corsa off road portoghese, e quinta piazza, di consistenza e coraggio, per l’italiana Lorenza Beccaria, che trova parte delle risposte che cercava prima della gara.
Giornata più difficile per la giovane Vivien Bonzi, ottava alla fine in questa sua prima esperienza internazionale di rilievo lontana dall’Italia, in attesa dell’Europeo, grande e vero obiettivo stagionale per lei.
New names in town
evoluzione di gara molto simile anche al maschile , sebbene distacchi e svolgimento abbiano tenuto inizialmente più vicini i protagonisti. Tutti attendevano il veterano Gikuni Ndungu ma dal cilindro Run2Gether ecco il più fresco, sebbene già maturo atleticamente (classe 1993 ufficialmente) Patrick Kipngeno.
Il trionfatore dei recenti campionati nazionali Kenyani ha portato via la fuga con l’ irlandese Zak Hanna ed il nostro Andrea Rostan, distanziati ai 4,5 km di metà percorso rispettivamente di 20” e 30”.
Il finale vittorioso dimostra che Kipngeno non teme la salita tecnica, il distacco che per la Njeru si era assottigliato qui si dilata in maniera importante, infliggendo ad Hanna 1’52” ed a Rostan 2’17”.
Le buone notizie per i tifosi azzurri sono rafforzate dal distacco che a sua volta il portacolori dell’Atletica Saluzzo ha saputo rifilare al diretto avversario Marek Chrashina, dare oltre 1’ al vicecampione del mondo 2019 della tecnica classica sono un bel biglietto da visita e confermano la bontà della via imboccata da “Rosti” , fatta di tanto lavoro e passione condivisi con il compagno di scuderia Marco Moletto e con il suo Coach Mauro Riba.
Dietro a Chrashina, per chiudere la top 5 di giornata , ecco il keniano Geoffrey Ndungu (poco a suo agio nella gara odierna) che precede i portoghesi Paulo Gomes, Paulo Carvahlo e Rui Muga nel derby locale. Impossibile non segnalare la presenza in gara di un’altra bandiera del Mountain Running Portoghese , il leggendario Cesar Costa ha onorato questa edizione iridata di coppa della Montemuro Vertical chiudendo all’ottavo posto.
Abbiamo raccolto in esclusiva per voi le dichiarazioni dei migliori italiani oggi alla Montemuro Vertical, Camilla Magliano ed Andrea Rostan:
- Le Classifiche complete di oggi : https://resultados.stopandgo.pro/751/Live
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La prossima settimana si rimane in Portogallo con la One Hundred Douro Paiva, che però è prova silver. Le vere attenzioni sono per il 10 luglio quando le bussole dei mountain runners faranno rotta verso Heiligenblut, il ghiacciaio Pasterze , la Kaiser Franz Hutte .. in una parola, sarà tempo di GROSSGLOCKNER !
Qui il link alla sezione classifiche VALSIR MOUNTAIN RUNNING World Cup sul sito WMRA : https://wmra.info/results/wmra-grand-prix-world-cup
Album Foto Montemuro 2022 – Foto Credit : Marco Gulberti