Al via la rassegna tricolore sui sentieri con la prima tappa del Campionato italiano di corsa in montagna per le categorie assolute, promesse e juniores, domenica 5 giugno a Gazzaniga (Bergamo) nelle Alpi preorobiche. Si gareggia su un tracciato di salita e discesa, lungo le antiche mulattiere della Valseriana nella “Corsa del Settantesimo”, manifestazione con cui La Recastello Radici Group padrona di casa celebra i 70 anni dalla propria fondazione. Sullo sfondo anche un orizzonte azzurro, perché è una prova indicativa per il coordinatore tecnico della corsa in montagna Paolo Germanetto nell’ottica della composizione delle squadre nazionali assolute e under 20 per gli Europei di off-road running in calendario a El Paso (Spagna), nell’arcipelago delle Canarie, da venerdì 1 a domenica 3 luglio.
UOMINI (12 km, dislivello 700 metri) – In gara ci saranno quasi tutti gli atleti preselezionati per gli Europei: il campione in carica (e favorito anche di questa vigilia) Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) con il compagno di club e campione europeo 2017 Xavier Chevrier, il “grimpeur” Henri Aymonod (Us Malonno), chiamato a scalare le classifiche nel secondo round di sola salita, e Alberto Vender (Valchiese). Per un fastidio ad un ginocchio non dovrebbe invece prendere il via, a titolo precauzionale, Alex Baldaccini (Gs Orobie), secondo nel 2021. Citazione d’obbligo tra i possibili protagonisti per Martin Dematteis (Sportification), non solo per il ricchissimo palmarès ma anche per il recente successo tricolore nel trail corto.
Con l’altoatesino Daniele Pattis, grande protagonista di questo inizio stagione, costretto a saltare il giro per un problema fisico che si spera presto recuperabile, da seguire con attenzione sono anche Marco Moletto e Andrea Rostan (Atl. Saluzzo), il binomio della Valchiese Marco Filosi-Luca Merli, due protagonisti del trail corto quali Lorenzo Rota Martir (Us Malonno) e Manuel Solavaggione (Podistica Valle Varaita) e la Recastello al completo guidata da Fabio Ruga e Jacopo Brasi. Merli difende il titolo promesse vinto un anno fa: ritroverà, oltre a Rota Martir, il terzo dell’ultima edizione Manuel Zani (Gs Orobie) e Alessandro Rossi (As Lanzada).
DONNE (12 km, dislivello 700 metri) – Lo scorso anno fu un affare di famiglia: Francesca Ghelfi trionfò sulla sorella maggiore Erica Ghelfi ed entrambe, con i colori della Podistica Valle Varaita, si presero il tricolore della staffetta. Stavolta al via ci sarà solo Francesca (Erica è ferma per infortunio), che dovrà fronteggiare l’assalto della “padrona di casa” (almeno a livello di club) Alice Gaggi, portacolori della Recastello Radici Group: le due hanno conquistato le prime due posizioni nella rassegna di trail corto.
Attese anche le atlete piazzate dal quarto al settimo posto nel 2021: Cecilia Basso (Gs Orecchiella Garfagnana), Alessia Scaini (Atl. Saluzzo), Lorenza Beccaria (Atl. Saluzzo) e Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group). Ma quello di Gazzaniga è anche il primo tricolore post maternità per Sara Bottarelli (Freezone), apparsa di recente in brillante condizione e in grado di giocarsi le sue carte sino alla fine. Con lei in gara anche la compagna di squadra Barbara Bani, e poi il gradito ritorno di Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina), a sua volta fresca di maternità. La promessa Bonzi è in lizza anche per il titolo under 23 assieme a Katia Nana (La Recastello Radici Group) e Gaia Bertolini (Atl. Alta Valtellina), nel 2021 terza e quarta con Bonzi sul secondo gradino del podio, e a Martina Falchetti (Sportclub Merano), campionessa italiana juniores lo scorso anno. Non concorrerà per il titolo italiano, ma tra le attese prime attrici c’è ovviamente la keniana Lucy Wambui Murigi (Atl. Saluzzo), oro mondiale nel 2017 (a Premana) e nel 2018.
JUNIORES (6 km, dislivello 350 metri) – Piatto ricco nella gara maschile, con il campione italiano under 20 della montagna (2021) e della campestre (2022) Elia Mattio (Podistica Valle Varaita) affiancato dal compagno di club Simone Giolitti, con Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana), secondo alla Festa del Cross, con Davide Curioni (Gp Valchiavenna) che lo scorso anno nei Tricolori della montagna fu quarto e con Mattia Zen (Cus Insubria Varese Como). Al femminile i nomi di rilievo sono rappresentati in primis da Manuela Pedrana (Atl. Alta Valtellina), seconda nel 2021, e dall’azzurrina Luna Giovanetti (Atl. Valle di Cembra), ma con la casacca dell’Italia ha già gareggiato da allieva anche Axelle Vicari (Sisport), reduce da brillante primavera sulla mezza maratona e sui 10000 metri. Nel novero delle possibili protagoniste sono da inserire inoltre le under 20 al primo anno Matilde Bonino (Atl. Stronese Nuova Nordaffari) ed Emily Vucemillo (Sportclub Merano), nei piani alti del tricolore sui prati del cross.
PROSSIME TAPPE – Sarà ancora in Lombardia la seconda e ultima prova del Campionato italiano individuale: sabato 30 luglio la gara “only up” di Premana (Lecco), alla vigilia del classico Giir di Mont. Entrambe le manifestazioni comporranno anche le prime due tappe del Campionato di società assoluto e juniores, con la terza e ultima prevista in occasione del tricolore delle staffette domenica 25 settembre a Gagliano del Capo (Lecce). Nel primo weekend di settembre, invece, saranno Casto (Bs) e il suo Trofeo Nasego ad ospitare i Campionati Italiani di Km Verticale, nel panorama di una due giorni infuocata per la concomitante doppia tappa della Valsir Mountain Running World Cup.
Cesare Rizzi (FIDAL)