GIORNO 1

AICS Corsa della Bora 2022, arrivati i primi vincitori: Kienzl porta a casa il terzo trionfo nell’Ipertrail

Vincono il ½ Ipertrail Maura Tasin e Markus Schieder. Una 164 Km molto ardua, con rallentamenti e abbandoni e una 80 Km senza sorprese e nei tempi previsti. Il direttore De Mottoni: “Gara avvincente”. Domani alle 16 le premiazioni

Proclamati i vincitori delle prime due gare della AICS Corsa della Bora 2022: si aggiudica il primo posto di un “eroico” S1 Ipertrail da 163 Km il sudtirolese Peter Kienzl, alla terza vittoria consecutiva, con un tempo di 26 ore e 21 minuti, mentre per il ½ Ipertrail da 80 Km trionfa Markus Schieder tra gli atleti uomini (09:54:16) e Maura Tasin tra le donne (15:04:22).

Un Ipertrail partito dalle cime del monte Canin nella giornata di ieri, con un’assolata finish line sul molo di Portopiccolo. Un percorso arduo, anche in notturna e sulla neve, dalla Slovenia ai sentieri panoramici del carso sloveno e triestino, passando per il Goriziano alla scoperta di tutte le peculiarità paesaggistiche del territorio.

Questa notte, viste le rigide condizioni climatiche e la fitta coltre di neve che ha reso il percorso accidentato, ci sono stati diversi abbandoni, tra cui nomi illustri quali Alexander Rabensteiner, Alessandra Olivi e Cristiana Follador. Molti atleti devono ancora arrivare, tra cui la vincitrice donna. Rapido e privo di imprevisti, invece, il ½ Ipertrail.

“Una giornata di grandi sorprese – ha dichiarato il direttore della Corsa della Bora e presidente dell’ASD SentieroUNO Tommaso De Mottoni -, un mezzo Ipertrail veloce, i tempi sono stati quelli previsti. La gara si è svolta senza grandi colpi di scena, la vincitrice Maura Tasin ha dominato la gara da subito, è un’atleta molto forte, così come il vincitore Markus Shieder. I colpi di scena ci sono stati invece su Ipertrail, in cui è partito un parterre d’eccellenza, forse c’erano troppi atleti forti e per questo si è capovolta la classifica con un sacco di sorprese. Gara avvincente, con molti abbandoni nella notte e i primi arrivi, previsti a mezzogiorno, sono arrivati quasi alle 16, quindi un ritardo di ben quattro ore”.

Attualmente (ore 18:00) molti partecipanti devono ancora arrivare e i restanti posti del podio sono ancora incerti poiché, al fine di garantire il distanziamento, ci sono state due partenze per ogni gara, distanziate di sei ore.

Domani, domenica 9 gennaio, si terranno le restanti gare della Corsa della Bora 2022, tutte con arrivo a Portopiccolo: a mezzanotte partirà la notturna S1 Night da 80 Km, seguiranno la S1 Trail da 57 Km (tutte e due con partenza da Basovizza), la S1 Ecomarathon 42 Km, la S1 Urban 28Km (entrambe con partenza dal centro di Trieste) e la mezza maratona S1 Half 18 Km dall’obelisco di Opicina (in versione competitiva e non competitiva). Percorsi anche in notturna, tra costoni solitari, sentieri nel bosco e scorci mozzafiato sul mare. Alle 16 ci sarà la premiazione in grande stile nella piazzetta di Portopiccolo, alla presenza delle autorità locali.

La Corsa della Bora è organizzata da Asd SentieroUno, sponsorizzata da New Balance e in collaborazione con l’Associazione Italiana Cultura e Sport Fvg, Promoturismo Fvg e le associazioni locali, patrocinata dalla Regione e dai Comuni coinvolti, tra cui Trieste, Duino Aurisina e San Dorligo della Valle – Dolina.

GIORNO 2

BILANCIO POSITIVO PER IL RITORNO DEI MITICI 42,195KM A TRIESTE

GRAZIE ALLA “S1 URBAN ECOMARATHON” DELLA CORSA DELLA BORA

Oltre alle soddisfazioni organizzative,

 la Trieste Atletica può gioire per i risultati conseguiti dai suoi portacolori

nelle varie gare dell’appuntamento organizzato dall’Asd SentieroUno

La Corsa della Bora, evento invernale di trailrunning organizzato dall’Asd SentieroUno, anche quest’anno non ha deluso le attese offrendo agli oltre 2000 partenti una tre giorni all’insegna dell’avventura, della fatica e della sfida con se stessi che difficilmente scorderanno.

 Tra le sette prove in programma c’era curiosità per vedere la risposta degli appassionati alla S1Urban Ecomarathon, gara sotto l’egida Fidal e curata dalla Trieste Atletica, capace di unire le forze e le idee con la Asd SentieroUno per riportare a Trieste i 42,195km, la distanza simbolo dell’Atletica Leggera. La risposta degli iscritti è stata entusiasmante: quasi in 200 si sono sfidati tra le vie del Centro, la Ciclabile Cottur, i sentieri del Carso triestino per poi tagliare il traguardo allestito a PortoPiccolo. Al maschile il monfalconese Alessio Milani (2h45’36”, Atletica Monfalcone) ha lasciato le briciole agli avversari, salendo sul gradino più alto del podio davanti a Michele Meridio (2h53’01”, Faizanè Runners Team) e al tedesco Adrian Niski (2h57’43”). Ha trovato spazio in sesta posizione il gialloblu Nazareno Salpistis (3h18’35”) Tra le donne è stata Fabiola Giudici (3h32’37”, Atletica 2000) a cogliere il bersaglio grosso precedendo Jessica Galleani (3h35’59”, Polisportiva Pagnona) e Irene Palazzi (2h38’18”, Podisti Cordenons).

Gli specialisti della corsa in montagna della Trieste Atletica si sono distinti nelle altre prove in programma. Nella S1Half di 18,2km ha dettato legge la poliedrica Caterina Stenta (1h31’10”) mentre nella stessa distanza al maschile si è rivisto in gara un pimpante Pietro Spadaro, classe 2000 e quinto all’arrivo con il crono di 1h31’12”. Infine si è dimostrato ancora una volta estremamente competitivo il duo, classe 1974, formata da Enrico Pausin (2h14’21”) e Alessandro Naimi (2h15’13”) che hanno chiuso rispettivamente in seconda e terza piazza nella S1Urban di 28,4km.

TUTTE LE CLASSIFICHE:

Trieste (Ts) La Corsa della Bora