Nel week end che si avvicina , a legare 11 e 12 settembre, la lista di eventi di prestigio è davvero importante, ne fa decisamente le spese la prima tappa (doppia) di World Cup in Spagna che presenta un parco elite poco appariscente ma di buona sostanza. Per l’ungherese Szabo e la scozzese Morgan c’è la grossa occasione di riprendersi punti pesanti e continuare a sperare in un podio finale che avrebbe del clamoroso. Per la vittoria di tappa è stra-favorita Grayson Murphy, anche se la tecnicità dei tracciati potrebbe limitarla.

Canfranc-Canfranc, tocca finalmente, e per la primissima volta nella storia dell World Cup, alla Spagna. La grande novità di questa edizione della coppa del mondo sta infatti anche nell’ingresso della penisola iberica nel calendario. La bussola 🧭 punta quindi al piccolo villaggio pirenaico di Estacion Canfranc, nella provincia di Huesca. 1200 metri di altitudine ed intorno vette rocciose e selvagge come La Moleta, protagonista delle gare.

Ricco programma con più distanze, per la World Cup assegnano punti la Marathon da 45 k e la classic da 16k. A spaiare il campo sono le tipologie di percorso, annunciate come particolarmente tecniche e quindi un po’ simili alle due prove polacche sui Tatra.

Un aspetto questo che probabilmente ha condizionato il programma di alcuni elite della classifica generale, che nel fine settimana evoluiranno soprattutto tra Dolomitenmann e Drei zinnen (ma ci sono in giro anche Jungfrau Marathon e campionati di Francia).

La situazione di Coppa

Lo screen delle top 10 M&F inquadra la situazione (qui le complete >> Link)

I Favoriti

La  15esima edizione di Canfranc si annuncia così come territorio di conquista per gli atleti di casa, soprattutto nella gara lunga dove Raul Criado ha una enorme occasione per prendersi punti che nella Cup di specialità LONG potrebbero risultare decisivi. La sfida è con lo slovacco Peter Frano, vincitore della Tatra Skymarathon.

Al femminile super occasione per Charlotte Morgan, la scozzese è uscita malconcia dal confronto con le avversarie al Nasego, cosa che aveva in parte messo in conto, ora però torna su distanze e palcoscenici a lei forse più consoni e con le varie Gaggi, Njeru e Murigi lontane per lei sarà tutto terreno guadagnato, a patto chiaramente di gareggiare sui suoi livelli.

E nell’analisi degli scenari possibili che si verranno a creare nella generale gioca un ruolo importante la 16k, gara che vedrà al via la vincitrice del 2020 Nadege Servant, molto brillante nella prova della Montee du Nid d’Aigle conclusa nella top5. Un piazzamento sul podio potrebbe incoraggiare la francesina a disputare anche le prove di Galliano del Capo (trofeo ciolo), Zumaia e chissà anche Chiavenna per provare a rientrare la  protagoniste della Cup. La super favorita di giornata è naturalmente l’Americana Grayson Murphy, che prima di volare a casa nello UTAH illuminerà nuovamente la scena come già nello scorso week end nel Savallese. Qui la questione è delicata: un nuova vittoria a Canfranc proietterebbe Grayson nei piani alti e con la eventuale partecipazione alla doppia prova di Broken Arrow più una possibile presenza per la finale di Chiavenna vorrebbero probabilmente dire coppa, o quantomeno sfida fino all’ultimo con Joyce Njeru, out per questo week end ma annunciata a Ciolo, Zumaia e appunto in finale. Le outsiders sono spagnole: Nuria Gil, forte sul tecnico, e Yolanda Martin.

Chi a Canfranc si gioca molto, quasi tutto, è Sandor Szabo. La tattica dell ungherese è chiaramente votata alla regolarità ed al disputare quante più prove possibili. Malgrado condizioni non perfette per Sándor fare punti a Canfranc è vitale per rintuzzare la batosta del Nasego, chiusa a bocca quasi asciutta.

Ai nostri taccuini il magiaro si è mostrato fiducioso :

“farò del mio meglio e spero di fare la top10 anche se non sarà facile perché i mountain runner spagnoli sono molto forti. Ho qualche postumo del Nasego a causa di una pietra mi ha ferito leggermente ad un piede. Ho dovuto recuperare e saltare qualche allenamento ma forse mi ha fatto bene perché ho riposato un po’. Ho già visionato parte del tracciato e lo sento più nelle mie corde rispetto a Nasego.”

Info sui percorsi :

Sabato, CANFRANC CANFRANC MARATHON: la 45k race, ha 4,000m di dislivello positivo distribuito su 4 salite, di cui la prima devastante da 1400 metri up. Molto più leggere le altre tre. La tattica sarà decisiva.

Domenica, CANFRANC CANFRANC CLASSIC 16K: Nella 16k race identica la prima parte con la salita durissima da 1400m up in 6km fino alla sommità de “La Moleta”. Poi si scende per 10 km, L impressione esche sarà lì che si vince la gara.

Programma & Follow The Race:

  • SEP 10-12
  • SEP11 Saturday 8am: WORLD CUP WMRA LONG DISTANCE 45k race starts (+ National Champs Masters)
  • SEP12 Sunday 9am: WORLD CUP WMRA CLASSIC 16k race starts
  • SEP12. Sunday 9.30 5k National Championship U18 STARTS.
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