Il 32° Trofeo morbegnese, gara nazionale BRONZE di corsa su strada in programma sabato 21 agosto nel centro storico di Morbegno è stata rimandata a domenica 7 novembre 2021.

Il G.S. CSI Morbegno, società organizzatrice, ritiene opportuno chiarire le motivazioni che hanno portato a tale scelta a soli 4 giorni dallo svolgimento della manifestazione.

“Il Trofeo morbegnese è solitamente in calendario il 25 aprile, ma questa primavera, viste le condizioni della pandemia, abbiamo deciso di spostarla al 21 agosto – spiega il presidente Giovanni Ruffoni – abbiamo aspettato di capire con chiarezza i protocolli da applicare e il 22 luglio abbiamo inviato al Comune di Morbegno la richiesta di autorizzazione allo svolgimento della gara che era già nel calendario nazionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera”. 

Tale richiesta è stata successivamente discussa e approvata dalla Giunta riunitasi a inizio agosto. Il GS CSI Morbegno ha predisposto il piano di sicurezza e si è organizzato per la predisposizione delle transenne lungo il percorso e dei punti di controllo grazie anche al supporto della Protezione Civile di Morbegno, del Gruppo CB Orobico e dei Carabinieri in congedo.

In programma vi erano le gare per il settore giovanile dalle 17.00 alle 18.30 lungo un percorso di 750 metri da percorrere più volte in base alla categoria e alle 20.00 la gara di 10 km su percorso omologato (4 giri da 2466,40 metri da ripetere 4 volte con partenza arretrata di 134,40 metri in piazza Mattei) e arrivo davanti alla succursale della Banca Popolare di Sondrio, main sponsor dell’evento. Il percorso “lungo” tocca via Nani, piazza Caduti per la libertà, Piazza IV novembre, via Pretura, via San Rocco, via Fabani, via Vanoni, piazza S. Antonio, via per San Marco, via Rocca, piazza Marconi, via Garibaldi, vicolo Colombo, piazza S. Giovanni, piazza Mattei.

Un tracciato scelto anche per far conoscere le bellezze del centro storico e portare nella cittadina del Bitto atleti, accompagnatori e tifosi da tutta la Lombardia e non solo, ovviamente nel massimo rispetto delle normative anti-Covid vigenti.

“La scorsa settimana abbiamo distribuito nei negozi le locandine dell’evento e abbiamo informato i commercianti ed esercenti interessati dal passaggio della gara degli orari di chiusura delle strade e del servizio di sicurezza/controlli previsto al fine di permettere agli atleti di gareggiare in sicurezza e minimizzare possibili intralci a negozi, bar e ristoranti – continua Ruffoni – inoltre, per martedì 17 agosto era già in programma una riunione con il Comandante della Polizia Locale per definire i contenuti dell’ordinanza. Lunedì 16 agosto siamo stati contattati dal Sindaco Gavazzi perché aveva ricevuto numerose lamentele e quindi chiedeva di discuterne insieme in tale riunione, al fine di trovare una soluzione condivisa, magari modificando il percorso “corto” per ridurre al minimo i passaggi nelle vie più strette del centro storico”.

Bisogna specificare che il percorso omologato non può essere modificato in quanto i tempi di tali gare di 10 chilometri vengono registrati nel database della FIDAL e sono tempi ufficiali.

Durante la suddetta riunione, che si è svolta alla presenza del Sindaco Gavazzi, dell’assessore Cornaggia, del Comandante Tarabini, del presidente dell’Unione Commercianti Mandamentale Rovagnati e di due consiglieri, oltre a quattro esercenti e dei rappresentanti del GS CSI Morbegno Ruffoni e Leoni, “sono state rivolte al GS CSI Morbegno, in particolare da parte di alcuni esercenti, pressanti contestazioni sull’organizzazione della competizione che, a loro dire, avrebbe arrecato difficoltà e problemi alla loro attività lavorativa – racconta Ruffoni  – a questo punto, come GS CSI Morbegno, considerata l’impossibilità di organizzare l’evento con la dovuta serenità e condivisione di intenti, abbiamo preferito fare un passo indietro e rinviare a domenica 7 novembre, pur dovendoci accollare i costi già sostenuti e non recuperabili”. 

Amara la chiosa finale del presidente dei diavoli rossi:”Organizzare gare in centro a Morbegno è sempre più complicato. Mi chiedo però perché chiudere il centro alcune ore per una manifestazione podistica crei danno, mentre per altri eventi durante l’anno no”.

Cristina Speziale

Addetto stampa GS CSI Morbegno