Nel lungo weekend di corsa in montagna che ci attende spicca tra le altre la 3^ tappa delle GTS 2021. Dopo Olla de Nuria e Marathon du Mont Blanc tocca all’Italia con la Dolomyths Run di Canazei e l’attacco ai leggendari Pordoi e Piz Boe.

Canazei (ITA) – Due atleti imbattuti, Angermund e Mathys, tanti pretendenti che vogliono “girare” la stagione a loro vantaggio. Per farlo uno scenario incredibile ed unico, quello delle Dolomiti. Domenica 18 luglio 2021 ore 8.30 da Canazei scatta la 3^ tappa delle Golden Trail Series 2021, la Dolomyths Run. 22 Kilometri e 1750 metri D+, gran parterre di stelle ed il gustoso antipasto al venerdì con il Kilometro Verticale della Crepa Neigra.

Vertical Show

Partiamo da qui, dalla sfida “antipasto” che aprirà le danze, per ricordare che i titoli sul VK sono andati lo scorso anno allo sloveno Kovacic ed alla svizzera Kreuzer e che i record che resistono sono quelli di Phil Goetsch al maschile (31’34” nel 2016) e di Axelle Mollaret (37’39” nel 2017). Sono indiscutibilmente i tempi il tema dell’edizione di quest’anno perché se il crono di Goetsch sembra fuori portata è invece tanta la curiosità di vedere se la primatista del mondo sul Km Verticale senza bastoni, Andrea Mayr (Austria), saprà imporre la propria classe anche su questo tipo di percorso. Ricordiamo che la 6 volte iridata di mountain running ha scritto 35’40” alla Chiavenna-Lagunc 2018, un tracciato molto diverso da quello delle Crepa Neigra, ma lo spettacolo e l’attesa davvero non mancano!
Tantissimi i protagonisti: al femminile oltre all’austriaca sono al momento annunciati Valentina Belotti, Camilla Magliano, Mojca Koligar e Victoria Kreuzer mentre al maschile dovrebbero esserci tra gli altri Davide Magnini, Zak Hanna, Andrea Rostan, Lorenzo Cagnati e Luka Kovacic.

Andrea Mayr, detentrice del record del mondo sul KM Verticale (senza bastoncini)

Dolomyths Run GTS, Magnini e Wyder per riaprirla ?

E’ la gara regina del programma (ci sono anche la ultra e la half) e quella che eredità la storia ed il blasone della Dolomites Skyrace. Un percorso che unisce la velocità alla tecnicità, con la variabile del Piz Boe che se affrontato garantisce uno scenario difficilmente equiparabile e di grande selezione tra gli atleti.

Il video dettaglio del tracciato:

 

Women – quando il gatto non c’è….

Un dettaglio che rende unica Canazei, se volete, è che qui abbiamo assistito nel 2019 ad una delle rare sconfitte della svizzera tritatutto Maude Mathys, sconfitta dalla connazionale Judith Wyder dopo un rimescolio in discesa. Non ci sarà bisogno di alcun rimescolio questa volta visto che la Mathys salta il giro e lascia la tavola imbadita per le avversarie pronte a riaprire la sfida per la classifica generale. La donna da battere è cosi lei, la bella e slanciata Juduth Wyder che alla prova d’esordio in Spagna ha staccato il 2° posto e con una vittoria si assicurerebbe il ruolo di sfidante numero uno. Le altre annunciate al via sono nel radar delle series: Marcela Vasinova, Elia Anne Dvergsdal, Fanny Borgstrom ma anche e soprattutto Sheila Aviles Castano. Se la spagnola sarà confermata al via diviene da subito una grande osservata speciale, almeno per il risultato di giornata.

Men – nella terra del piccolo principe

Tocca a lui, e non può essere altrimenti. Dopo un 3° ed un 2° posto la voglia di Davide Magnini di rimettere il proprio nome in cima alla lista è forte. Qui grande show nel 2019, quando in stato di grazia bissò il successo già ottenuto alla Mont Blanc. Scenario diverso, oggi il padrone è il norvegese Angermund. La sfida è annunciata tra loro due ma sullo sfondo c’è una lunga lista di candidati a cambiare davvero tutto: Nadir Maguet, Remi Bonnet, Thibaut Baronian, Bart Przedwojeski, Elhousine Elazzaoui, Fred Tranchand. Menzione speciale per due possibili mine vaganti ed un esordiente molto interessante sul panorama GTS, parliamo del vincitore della Livigno Sky, Christian Mathys, del campione nazionale francese del classic: Sylvain Cachard e per l’irlandese di stanza in Italiana Zak Hanna. Per loro si tratta più di un test, vedremo se possono stare con gli altri su questo tipo di gara.

I record da battere:
Uomini: 02:00:11 Kilian Jornet 2013
Donne: 02:18:51 Judith Wyder 2019

foto copertina (Judith Wyder wins 2019 – Credit Martina Valmassoi – Salomon GTS)