Tre settimane dopo la Olla de Nuria, esordio delle series 2021 e solo sette giorni dopo il take off della Coppa del Mondo WMRA alla Tatra ecco un altro appuntamento da non perdere assolutamente per tutti gli appassionati di Mountain Running.

Siamo al cospetto del Monte Bianco, l’icona massima della montagna europea, lo scenario da favola che appassiona e non delude mai.
Qualche misura legata al contenimento pandemico e le limitazioni ormai di routine hanno consigliato gli organizzatori ad un leggero spostamento di data e ad alcune modifiche al numero massimo iscritti accettati (2300), nelle tabelle orarie e sul percorso, che prevederà lo start al campo di parapendio di Chamonix.

Non mancheranno punti mitici del tracciato originale inclusa la Val d’Argentiere ed il passaggio sempre decisivo a La Flegere. Mentre sarà tutto da vivere il gpm al Col des Posettes (2200 mslm) e tuffo in discesa su Vallorcine. Finish line a Planpraz, di nuovo oltre quota 2000

La scheda tecnica, mappa e profilo del tracciato di gara (fonte marathonmontblanc.fr ) :

Date: 04 luglio 2021

Start: 06h00 – Area parapendio Chamonix
Dist. : 38 km

Dislivello +/- : 2630m+ / 1800m-

2 300 atleti massimo ammessi

Tempo massimo : 9h30

4 rifornimenti

La Competizione

Women:

Basterebbe il nome, basta il fatto che sia la prima volta che la corre, Maude Mathys è la donna da battere ma in franchezza al momento il tema è se farà o meno il record del percorso, sulla vittoria sembrerebbero non esserci dubbi. La detentrice del record di Zinal e di Pikes Peak ha stravinto la prima prova delle series e poi ha consolidato la preparazione al raduno della nazionale elvetica di corsa in montagna a Davos. Nessuno pare poterla davvero impensierire. Con Ruth Croft ormai affaccendata altrove (ha appena corso la Western 100) il plateau femminile vede soprattutto le francesi Anaïs Sabrie e Blandine L’Hirondel come outsider di Madame Maude, con l’aggiunta dell esperienza di atlete come la polacca Dominika Stelmach e la scozzese Charlotte Morgan, rediviva e vincitrice della prima tappa di coppa del mondo sui monti Tatra nel week end appena trascorso. Altri nomi: Fanny Borgstrom (SVE), Marcela Vasinova (CZE), Eli Anne Dvergsdal (NOR).

Maude Mathys, urlo da record a Zinal 2019

 

Men:

Dopo esordio col botto del norvegese Stian Angermund alla Olla (vittoria e record) ecco che si entra nel regno di Davide Magnini. L’italiano qui nel 2019 consegnò una delle sue performances più esaltanti andando a sbaragliare la concorrenza con una prova perfetta. Non gli mancheranno le gatte da pelare, Angermund in primis ma anche lo svizzero Rémi Bonnet ed il connazionale Francesco Puppi ed il polacco Bart Przedwojewski, occhio anche al ritorno in gara de marocchino Elhousine Elazzaoui, avversario sempre ostico anche per la tattica di gara speculare che adotta, rimanendo sempre abilmente agganciato alle suole dei migliori. Altri nomi random che impreziosiscono il plateau: Baronian (FRA), Margarit (ESP), Wenk (SVI).

 

WMRA – World Ranking

In chiave World Ranking WMRA sono prevedibili dei significativi balzi in avanti di Mathys al femminile e di Magnini e Bonnet al maschile con un ridisegnamento delle gerarchie globali che si sta gradualmente ridisegnando sulla scorta di una stagione che entra ormai nel vivo.

Qui il rank aggiornato alla week 26: