Bolzano, 22 dicembre 2020 – Anche se alla corsa bolzanina di San Silvestro quest’anno la maggior parte delle cose saranno diverse, le star internazionali dell’atletica leggere non vogliono perdersi i “fuochi d’artificio” sportivi di fine anno. Ancora una volta l’athletic manager Gianni Demadonna ha riunito un gruppo di partecipanti di altissimo livello per la 46a edizione della BOclassic Alto Adige di giovedì 31 dicembre, che è stata confermata gara WorldAthletics Bronze Label  e l’unica gara Label che si disputa in Italia nel 2020. 

Il 2020 è stato un anno eccezionalmente stressante per l’atletica leggera. Nonostante tutte le difficoltà, Yemaneberhan Crippa lo ha trasformato in un anno magico. L’Azzurro ha stabilito due nuovi record italiani: sui 3000 metri, segnando allo stesso tempo il quarto tempo al mondo, e sui 5000 metri, con soli sei atleti più veloci di lui. Per 12 centesimi di secondo Crippa ha mancato inoltre il record italiano sul miglio – sarebbe stata la ciliegina sulla torta con cui coronare un anno significativo. Crippa parteciperà di nuovo alla BOclassic Alto Adige e vuole aggiudicarsi la vittoria, ottenuta lo scorso anno dal compagno di nazionale Eyob Faniel. In quest’edizione speciale vuole inseguire anche un nuovo record europeo sui 5000 metri. Naturalmente i tifosi incroceranno le dita anche da lontano per il trentino, molto amato dal pubblico. 

La concorrenza alla 46a BOclassic Alto Adige è però forte, a iniziare dal trio etiope composto da Muktar Edris, Telahun Haile Bekele e Tadese Worku. Edris è il campione del mondo in carica sui 5000 metri. A Doha ha difeso con successo la medaglia d’oro, vinta due anni prima al termine di un avvincente duello con Mo Farah a Londra. Il ventiseienne si è aggiudicato già tre volte la BOclassic Alto Adige: negli anni 2014, 2016 e 2017. Lo scorso anno Telahun Haile Bekele ha vinto il titolo di campione etiope sui 5000 metri e nel giugno 2019 ha fissato a Roma il miglior tempo dell’anno sulla stessa distanza (12’52”98). Alla BOclassic Alto Adige del 2019 si è classificato in seconda posizione, alle spalle del sorprendente Faniel. Tadese Worku è invece un talento in crescita ed è vice campione mondiale U20 di corsa campestre. 

La vincitrice dello scorso anno Margaret Chelimo vuole ripetersi

Il gruppo in campo femminile è guidato da Margaret Chelimo Kipkemboi. La vicecampionessa mondiale dei 5000 metri è anche la vincitrice della BOclassic Alto Adige del 2019, una prestazione con cui i trionfi keniani al rinomato evento sportivo in Alto Adige sono diventati 25. Inoltre, in quell’occasione ha eguagliato il record della manifestazione (15’30”). In quest’anno, caratterizzato dalla pandemia di coronavirus, Chelimo ha stabilito un nuovo record personale sui 3000 metri. Ora tutti sono curiosi di vedere come la ventisettenne keniota si batterà nell’edizione speciale della corsa bolzanina di San Silvestro, che si svolgerà presso il Centro di Guida Sicura Safety Park, e se al termine dei 10 chilometri sarà segnato un tempo vincente che lascerà a bocca aperta gli spettatori davanti ai televisori.

L’ultimo giorno dell’anno Chelimo sarà sfidata da diverse atlete, tra le quali la connazionale Janet Kisa. La ventottenne conosce la sensazione che si prova a vincere la BOclassic Alto Adige. Nel 2014 infatti, Kisa vinse la 40a edizione della corsa bolzanina di San Silvestro. Sarà interessante vedere come l’atleta keniota se la caverà sulla doppia distanza. La sua principale avversaria potrebbe essere però Norah Jeruto, che detiene il quinto miglior tempo al mondo sui 3000 metri siepi. Nella BOclassic Alto Adige la venticinquenne keniota ha intenzione di battere il record del mondo sui 10K in una gara solo donne, che al momento è di 30’29”.

La RAI trasmetterà l’evento in diretta

All’edizione speciale della BOclassic Alto Adige presso il Centro Guida Sicura Safety Park non sono ammessi spettatori, a causa delle norme di sicurezza vigenti in relazione alla pandemia di coronavirus. Come da tradizione, però, RAI Sport trasmetterà in diretta la prestigiosa manifestazione a partire dalle ore 14. Con qualche minuto di ritardo inizierà la trasmissione anche RAI Südtirol.