Ci si è provato fino alla fine e fa male quando il traguardo svanisce a pochi giorni dall’essere raggiunto. Dopo il rinvio dello scorso marzo, per la Lecco Half Marathon era tutto pronto per l’appuntamento del 1° novembre, ma l’evoluzione dei contagi in Lombardia e le necessarie disposizioni prese dalla Regione hanno via via reso impossibile poter allestire l’evento. “L’evento doveva contribuire alla ripartenza del podismo nazionale in piena sicurezza e serenità – sottolinea l’organizzatore della Spartacus Events Renzo Straniero – purtroppo la dirompente avanzata della pandemia in Lombardia ci costringe a “gettare la spugna” poiché ormai sicurezza e serenità non fanno più parte di questo maledetto periodo della nostra vita”.
E’ una decisione sofferta ma inevitabile che va soprattutto intesa come un sensato atto di responsabilità e senso civico nel rispetto dei numerosi nuovi contagiati, ricoverati in terapia intensiva, deceduti ed altresì un segnale di vicinanza alle nuove misure restrittive emanate dal Governo e Regione Lombardia atte a prevenire ogni tipo di affollamento. E’ chiaro che nella situazione che si sta vivendo viene a mancare lo spirito giusto per affrontare una gara che, va sottolineato, sarebbe stata allestita nel pieno rispetto delle normative vigenti in tema di prevenzione e sicurezza, con tutte le regole del caso.
La Lecco Half Marathon però non si arrende e già è proiettata verso il 7 marzo 2021: la gara è già stata inserita nel calendario nazionale della Fidal e tutti coloro che si erano iscritti per il 1° novembre avranno la quota congelata per la gara prevista fra 5 mesi. Speriamo davvero che per allora la situazione sia migliorata e si possa finalmente tornare a correre sulle rive del Lago di Como.