18 luglio 2020 – Nicola Bonzi con Alex Baldaccini e Alessia Scaini con Lorenza Beccaria, Nadir Cavagna con Gaia Colli sono le staffette vincitrici del Memorial Germanetto e Aschieris di sabato 18 luglio a Susa.
Sabato 18 luglio si è tornato a correre in montagna grazie al ricordo di due personalità che hanno amato fortemente questa disciplina: Marco Germanetto e Adriano Aschieris. L’Atletica Susa, che dal 2018 porta anche il nome proprio di Aschieris, ha infatti organizzato un doppio memorial che è stata anche la prima occasione per riproporre in maniera competitiva la corsa in montagna, con tutte le regole previste a tutela degli atleti dopo l’esplosione del COVID-19. Partenze scaglionate a gruppi di cinquanta, distanziamento di 1,5 metri tra gli atleti sulla griglia di partenza, area accoglienza e area post gara ben delimitate e con accessi separati. Test superato per l’organizzazione che tra poco più di un mese si prepara ad ospitare i Campionati Italiani assoluti e giovanili di corsa in montagna in prova unica in occasione del Memorial Partigiani Stellina (22-23 agosto). Coreografico il percorso di 1350 metri di sviluppo, con gli atleti che hanno toccato i siti archeologici romani di Susa (Arco di Augusto, Acquedotto, Arena) e il castello della Contessa Adelaide, di epoca medievale.
Dal punto di vista tecnico interessante la competizione, vista la presenza di alcuni big della corsa in montagna nazionale. Si correva a staffetta, ma con un format di gara che richiamava fortemente quello delle Team Sprint dello sci fondo, con gli atleti impegnati ad alternarsi ad ogni giro sino allo scoccare dei quaranta minuti di gara.
Al maschile la coppia dell’Atl. Valle Brembana formata da Nicola Bonzi e Alex Baldaccini, con un risultato finale di 10 giri in 44:11, ha la meglio sui cuneesi Bernard e Martin Dematteis (Sportification), che chiudono con 10 giri in 44:25. Per il terzo posto Luca Cagnati e Henry Aymonod (Valli Bergamasche – Sportification), con 9 giri in 40:28, nel tratto finale vincono la resistenza di Gabriele Bacchion e Giovanni Olocco (La Recastello – Fra), staccati di dieci secondi a parità di giri compiuti.
Al femminile vittoria per le favorite, le campionesse italiane di staffetta in carica Alessia Scaini e Lorenza Beccaria (Atl. Saluzzo): 8 giri in 41:52 il loro risultato finale. Ma tutt’altro che semplice il loro compito, data la grande prestazione di due giovanissime, ancora appartenenti alla categoria allieve. Axelle Vicari (Pol. S.Orso), terza a Susa lo scorso anno nel mondiali under 18, ed Eloisa Marsengo (Atl. Stronese Nuova Nord Affari), sono infatti seconde con 8 giri in 42:26. A completare il podio, le padrone di casa Miriana Ramat ed Elisa Bianco (Atl. Susa Adriano Aschieris) con 8 giri in 45:29.
Nella competizione riservata alle staffette miste vittoria per Nadir Cavagna e Gaia Colli (Atl. Valle Brembana), che chiudono al quinto posto assoluto con 9 giri in 41:13, precedendo le coppie formate da Arianna Dentis – Lorenzo Bogliotti (Saluzzo) e da Eufemia Magro – Graziano Giordanengo (Dragonero).
Foto: Damiano Benedetto