Da Piazza Sissi di Campiglio a 3173 metri e ritorno, crono finale 3 ore 28 minuti e 26 secondi.

Salire di corsa sulla Cima Tosa, il tetto delle Dolomiti di Brenta, per tornare poi a valle in una cavalcata di emozioni ed energia. La corsa fluida che sgorga dalle gambe allenate ed educate a ritmi impossibili di due campioni con la C maiuscola del nostro mountain running.

Francesco Puppi e Cesare Maestri chiudono con il sorriso e con tanta soddisfazione il progetto immaginato e sognato nei giorni terribili del lock-down.

Rimangono due runner puri, gente che corre il cross del Campaccio a 3’05” o che dopo questa massacrante fatica mercoledì prossimo ha già in programma una gara in pista sui 5000, ma il loro cuore e la loro passione sono i sentieri , affrontarli in maniera leggera e veloce, cercando di adattare lo stile di corsa ai diversi terreni.

Cece e Francy sopra al Rifugio Casinei.
Ph. Luca Coluccia

Le due medaglie d’argento di vice campioni del mondo conseguite ai recenti mondiali (Cesare nel Classic e Francesco nel Long) oggi hanno dato quel pizzico di coraggio e di consapevolezza in più per affrontare a tutta prima il facile tratto di strada fino a Vallesinella, poi la ripida salita al rifugio Casinei (passaggio intorno ai 32’40”), una scorribanda a ritmo intendo lungo la vallata che porta al rifugio Brentei (Crono parziale 51’00”) e da lì la parte più tecnica con l’ascesa prima alla bocca di Brenta, la planata sul rifugio Pedrotti, il tratto attrezzato per conquistare la vetta che è arrivata dopo 1h59’00” dalla partenza.

CimaTosa 2

Francesco alla Bocca di Brenta.
Ph. Alessandro Scolari

Il ritorno a Campiglio ha regalato i momenti più delicati dell’impresa con il nevaio della bocca di Brenta che ha impegnato e giustamente fatto alzare il livello di attenzione ai due. Rientrati sul sentiero più corribile le cadenze di sono fatte subito più fluide ed è stato davvero spettacolare per chi era oggi sul segnavia 318 ammirare la capacità di corsa di Francesco e l’elegante potenza di Cesare.

L’arrivo emozionante in Piazza Sissi! Ph. Luca Coluccia

L’arrivo in Piazza Sissi con un crono di molto inferiore alle 3 ore e 40 pronosticate a tavolino dai due è stato motivo di grande soddisfazione anche se tutti e due hanno chiaramente fatto intendere che un atleta piu preparato nei tratti tecnici e che si sappia difendere nella parte corribile può certamente insidiare e anche battere il loro crono.

Soddisfatte anche Nike e Campiglio Turismo che hanno sostenuto il progetto, Le Pegasus Trail 2 indossate dai due atleti e la magnificenza delle Dolomiti di Brenta e dei loro sentieri sono state le vere protagoniste dell’impresa.