Partenza ed arrivo a Santa Caterina Valfurva. In quota una traversata emozionante, dal Pizzo Tresero, passando tra gli altri per San Matteo, Monte Giumella, Punta Cadini, Rocca Santa Caterina, Cima di Pejo, Taviela, Punta Linke, il Monte Vioz, il Palon de La Mare, il Monte Rosole, il Cevedale ed il Col Pasquale.

L’alpino del Centro Sportivo Esercito Robert Antonioli ed il giovane Andrea Prandi i protagonisti dell’entusiasmante cavalcata.

Partiti alle 3.00 di notte da Santa Caterina Valfurva hanno inanellato con decisione la serie delle vette che li attendevano scavando subito un vantaggio decisivo sulla tabella di marcia prefissata.

Il vantaggio sul San Matteo era già di 24′, non diminuirà mai andando a dilatarsi fino all’incredibile crono finale di 6 ore, 52 minuti e 56 secondi che pone quasi un’ora tra Antonioli/Prandi ed il pur buon risultato di qualche giorno fa siglato da Pintarelli/Boffelli.

Seguiti e coadiuvati da un team di amici e tecnici affiatati, Robert ed Andrea hanno regalato una grande emozione agli appassionati ed alla gente che è corsa stamane a salutarli all’arrivo a Santa in piazza Magliavaca.

Le impressioni a caldo dei protagonisti:

Robert Antonioli(CS Esercito – Scarpa):

si tratta di un sogno, realizzare e detenere il miglior tempo delle montagne di casa mia, dove mi alleno sempre per me contava molto. Oggi ho trovato una giornata incredibile sia dal punto di vista ambientale che fisico. Fondamentale avere avuto il team che ci ha fornito l’assistenza per l’integrazione ed i rifornimenti. Stare cosi tante ore sopra i 3500 metri anche in una giornata perfetta come oggi è comunque complicato ed avere rifornimenti ma anche supporto morale ci ha permesso di poter performare con continuità e superare qualche momento difficoltà, che per me è stato soprattutto nei 5km finali quando bisognava correre sull’asfalto per tornare in Paese e dove non ero più nell’habitat tecnico che prediligo. Ce l’abbiamo fatta, per noi conta molto

Andrea Prandi (Atl. Alta Valtellina – Dynafit):

sto sognando, un anno fa terminavo gli ultimi cicli di chemio per un tumore al sistema immunitario che mi ha colpito, oggi sono qui insieme ad un atleta del calibro di Robert, a festeggiare una performance del genere !!! A meta tracciato, salendo verso la cima Taviela, ho avuto un momento di crisi, è stato il momento peggiore, ho temuto di non farcela. Anche scendendo dal Cevedale ho avuto un paio di momenti difficili ma non abbiamo mollato. Ci tenevamo tanto tutti e due, sono felicissimo

35 km e 4000 metri di dislivello sulle montagne di casa: i padroni delle 13 Cime sono tornati ad essere Valtellinesi, ed in Piazza Magliavaca a Santa Caterina Andrea e Robert si sono abbracciati, esausti ma felici.

Sulla nostra pagina FaceBook trovate alcuni short video girati live al momento dei passaggi più significativi.

#13cimespeed
#speedup
#noplacetoofar
#scarpamountain

Powered by SCARPA SPA ; DYNAFIT ; CENTRO SPORTIVO ESERCITO

PH. GIACOMO MENEGHELLO

RECORD 13 CIME (ph. Meneghello)