Non poteva essere diversamente. Alla luce della crisi sanitaria globale legata al coronavirus l’ipotesi che pareva anzi più accreditata parlava direttamente di annullamento. Nel pomeriggio di ieri, la WMRA ha invece comunicato che la 15. International U18 Mountain Running Cup, in programma ad Ambleside (Inghilterra), sarà spostata dal 20 giugno al 17 ottobre.
Una rassegna giovanile da sempre foriera di grandi spunti di interesse. Da qui sono passati molti campioni del mountain running internazionale di oggi, ma anche protagonisti importanti di altri settori: dai fratelli Alistair e Jonathan Brownlee, medagliati olimpici e mondiali del triathlon, ai nostri Yeman Crippa e Nadia Battocletti, tanto per citarne alcuni.
La scorsa edizione, tornata a Susa (To), laddove aveva visto i suoi natali, era vissuta all’insegna di due insolite e improbabili triplette: quella dei giovani francesi tra i maschi e quella delle nostre fantastiche azzurrine, con la sorella d’arte Katjia Pattis a precedere sul podio Luna Giovanetti e Axelle Vicari.
Un altro evento, questa volta istituzionale, che va quindi a collocarsi in autunno, con la speranza che possa effettivamente essere disputato. Dirottati sul 2021 i Campionati Europei di Cinfaes, al momento l’attività del mountain running internazionale rimane dunque focalizzata su questo appuntamento giovanile e sui Campionati Mondiali (Classic e Long Distance) di Haria, Lanzarote, di metà novembre. Oltre che, ovviamente, su di una World Cup alle prese con una inevitabile revisione del suo calendario da parte della WMRA, con particolare riferimento alle prime due prove – Zumaia / SPA e Trofeo Nasego / ITA – che non potranno certamente essere disputate nel mese di maggio. Torneremo a breve anche sull’argomento.
Foto di Damiano Benedetto – International U18 Mountain Running Cup 2019 / Susa (ITA)