Il potenziale tutto da sviluppare e da realizzare di Lorenza Beccaria, il talento cristallino e la baby face che fa innamorare di Alessia Scaini e, da oggi, la regalità della gazzella Lucy Wambui Murigi.

Questo sarà l’atletica Saluzzo 2020, sulla carta una squadra che fa già sognare.

La notizia è davvero clamorosa e l’abbiano intercettata ieri al termine di una lunga giornata in cui voci, smentite e cellulari spenti misteriosamente fino a tarda sera hanno fatto da scenario al grande annuncio ufficiale che arriverà nei prossimi giorni.

La kenyana lascia così il Run2Gether e si accasa presso una società italiana tra le più note nel panorama del Mountain Running azzurro.

Naturalmente non sarà solo montagna, perché ne Lucy Murigi ne l’Atletica Saluzzo sono limitati all’attività sui sentieri ma corrono forte anche su strada come testimoniato ad esempio di recente dall ottima prestazione alla mezza di Cittadella di Lorenza Beccaria.

Lorenza Beccaria (foto Gulberti)

Proprio da qui si riparte, mettere la numero uno vicino a prospetti giovani e molto talentuosi per permettere anche a loro di fare il salto di qualità , in tal senso l’operazione condotta e conclusa da Gianni Bonardo e dal suo staff è un vero capolavoro.

 

E proprio con il presidente dell’Atletica Saluzzo abbiamo scambiato due parole al volo soprattutto per registrare la grande soddisfazione che si respira tra le mura della Castiglia , il simbolo della città del marchesato su cui nelle ultime due stagioni si sono visti all’opera i grandi campioni del Mountain Running italiano in due fortunate edizioni dei campionati nazionali.

 

“Siamo soddisfattissimi e lo sognavamo, quasi scherzando, già dal 2017 quando l’avevamo ammirata a Premana. L arrivo di Lucy da prestigio al nostro club ma soprattutto rappresenta una polizza d’investimento che l’Atletica Saluzzo fa sulla corsa in montagna. Crediamo fortemente in questo sport e l’organizzazione delle ultime due edizioni degli italiani lo testimonia. Lo scorso anno è arrivata la vittoria nel titolo societario davanti a squadre molto più blasonate, oggi Lucy è il premio e l’iniezione di fiducia per indicare ai nostri giovani la via da intraprendere con impegno e passione per questa specialità”


“Lucy Wu” ha riscritto la storia di questo sport nell’ ultimo lustro.

Dopo essersi presentata a Casette di Massa al mondiale 2014 con la medaglia d’argento  dietro alla Mayr ha inanellato una serie di imprese memorabili in cui ha messo in bacheca 3 Sierre-Zinal, 5 Thyon Dixence , 3 Grossglockner, 2 Smarna Gora, 1 TrofeoNasego, 1 Trofeo Vanoni, ma anche sfiorato due coppe del mondo e soprattutto vinto due mondiali consecutivi rompendo il teorema della only-up o up&down , lei regina nella bolgia di Premana 2017, lei in trionfo un anno dopo sul duro only up di Canillo.

Solo una parte di un palmares impressionante in cui prima del passaggio alla montagna sono ben evidenti numerose vittorie su strada dove vanta 1h10 alto sulla mezza e 2h37’47”sulla maratona.

Prima di passare la parola al campo di gara, che potrà emettere l’ unico vero verdetto inappellabile di questa operazione di mercato, non possiamo non concludere con un veloce commento anche sul passato della Murigi e del rapporto comunque positivo con il Run2Gether a cui la principessa africana aveva legato la propria immagine.

A bergen nel 2018 (Courthoud)

Dall’entourage del club austriaco non trapelano dichiarazioni ed anche il referente italiano Marco Rampi ha glissato con un pacato “no comment”, certo il tesseramento per società italiana affiliata alla federazione risolve molte questioni burocratiche ma ahimè non risolve l’eterno problema di una federazione Kenyana che in montagna un po’ c’è e molto più spesso non c’è.

La stessa Lucy ha probabilmente lasciato per strada un paio di mondiali solo per ragioni logistiche ed amministrative (pensiamo soprattutto a Betws Y Coed 2015 ed a quello recente in Argentina dove difficilmente la vittoria le sarebbe sfuggita ma dove non ha corso perché il Kenya non ha mandato la delegazione). Questo è un problema che rimarrà probabilmente insoluto, anche se L obiettivo vero per il 2020 potrebbe invece diventare quello formidabile di andare a prendersi la sua prima Coppa del Mondo!