Un grande piacere ed onore per noi aver potuto testare la nuovissima Hierro V5 di New Balance, pronta al lancio che sta avvenendo proprio in questi giorni e che caratterizzerà il 2020 trail della casa fondata a Boston nel 1906.
La versione V5 di questo fortunatissimo modello rinnova e migliora le caratteristiche delle “antenate” facendo però molta attenzione a non snaturarsi e a non smarrire le storiche peculiarità di New Balance come ammortizzazione e traspirabilità.
359 grammi e 8 mm di drop sono i dati numerici che ci confermano la vocazione “ultra” di questa scarpa, che presenta anche ottimi accorgimenti al servizio del grip e della trazione.
Per il nostro test abbiamo cercato un mix di terreno soffice e rocce bagnate, con il chiaro intento di andare a verificare le prestazioni sia della suola in Vibram MegaGrip che della particolare aletta posteriore.
proprio questa novità si è rivelata la nota più lieta del test, essa prolunga non poco la superficie di contatto con il terreno e fornisce una piacevole sensazione di stabilità e protezione.
Un altro dettaglio che abbiamo apprezzato durante la prova (bagnata) è stato il doppio strato della tomaia che propone all’interno un tessuto tecnico ricoperto esternamente da una membrana di microfibra traforata.
Infine un aspetto non trascurabile e che ci ha sorpreso è stata la soletta interna, molto comoda ed al tempo stesso capace di isolare egregiamente.
L’obiettivo del costruttore di voler dare agli utenti un’alternativa ai marchi più noti nel mondo delle massimaliste è senza dubbio raggiunto, la Hierro V5 protegge, ammortizza ed è in grado di proporsi con grandi ambizioni a chi si cimenta nelle gare di Ultra Trail.
Infine un cenno all’estetica: Il colore del modello ricevuto è particolarmente vivace e ci sono piaciute in particolare la linguetta con il doppio inserto per riporre le stringe, anche loro con una piccola greca disegnata all’interno che le rende molto simpatiche.
Qui la scheda sul sito ufficiale della New Balance Fresh Foam Hierro V5