La gara sulla diga svela un edizione da record, la Murigi prepara cosi Zinal…..

Due o tre nomi “appena decenti” alla Thyon-Dixence 2019 che si appresta ad una edizione da tenere davvero tutti col fiato sospeso.

Scherziamo naturalmente sui nomi dei protagonisti, che sono semplicemente stratosferici con un livello davvero da grandissima classica.

Il percorso di questa gara è uno dei più belli del mondo, vero mountain running veloce con 16 km e 700 D+ da correre in una delle più affascinanti vallate delle Alpes Valaisannes, sotto lo sguardo vigile di cime maestose come la Dent-Blanche ed il Cervino.

L’arrivo situato in mezzo alla famosa diga, “le barrage de la Grande Dixence”, la più alta d’Europa con i suoi 285 metri, una cosa da mozzare il fiato.

I temi del 2019 sono tanti e succulenti per gli appassionati: Murigi per ritoccare il record, Mamu per celebrare definitivamente il grande ritorno, ma con loro veramente classe, talento, esperienza e curriculum da far spavento.

Una visione aerea del percorso della Thyon-Dixence

Al maschile detto del BumBum Eritreo registriamo al via la coppia keniana di Run2Gether formata da Mutwiri e da Ndungu, con il primo che difende il titolo 2018. Poi l’etiope Tefera Mekonen, sempre un cagnaccio, ma soprattutto il messicano Carera ed il nostro Xavi Chevrier, sono loro a nostro avviso le vere perle della gara.

Esperienza, dicevamo in apertura: quella garantita dai campionissimi del passato Robert Krupicka, Rica Mejia, William Rodriguez e Toroitich Kosgei, ma anche nomi attualissimi come quelli di Alex Baldaccini, Eric Blake, Gilbert Kemoi Kiprotich, Andy Wacker, Diego Simon, Adrien Michaud ed Ondrej Fejifar.

Meno affollata la gara elite donne, dove comunque campeggia il pezzo da novanta rappresentato dalla backTOback world champion e detentrice del titolo della gara, Lucy Wambui Murigi.

Pare tutto apparecchiato per una settimana di passione per la perla nera keniana che dopo Thyon salirà a Zinal con bellicosi intenti di record.

In tal senso leggiamo lo sforzo degli organizzatori di Thyon, che immaginiamo abbiano lasciato sul piatto un bell’ingaggio per distogliere Lucy dal sogno di spodestare la Pichertova dall’albo della SZ.

Sarah Tunstall

Non dovrebbe avere problemi a vincere sulla Diga, anche se le avversarie sono ottime: Sarah Tunstall, Purity Gitonga e Simone Troxler, un terzetto da gara top ad ogni latitudine, arricchito da qualche buon profilo di rango come la nostra Elisa Compagnoni, la svizzera Leboeuf e l’americana Emily Schmitz.

qui le start list ufficiali : https://services.datasport.com/2019/lauf/thyon/ 

Il sito ufficiale : http://www.thyon-dixence.ch