Nella rubrica speciale RoadToZermatt tentiamo di illustrare le mosse delle nazionali più forti in vista della grande kermesse continentale.

Nella 3^ uscita scopriamo le strategie della nazionale che ha letteralmente dominato ai mondiali di Trail in Portogallo: l’Equipe de France

A Miranda do Corvo hanno suonato la marsigliese per ben 3 volte su 4: titolo a squadre maschile, titolo a squadre femminile, titolo individuale femminile e dulcis in fundo l’argento individuale maschile. C’è mancato davvero poco, pochissimo, per fare un En Plein che sarebbe stato clamoroso.

Il trionfo della Lhirondel a Miranda Do Corvo

E’ con questo viatico che la nazionale di Francia ha varato l’operazione Zermatt, andando a confermare uno schema già utilizzato in passato, che prevede un filo molto solido che unisce Trail e Montagna. Era già accaduto nel 2017 quando la world champion Adeline Roche era volata a Premana ad unirsi ai vincitori del Campionato d’Europa di Montagna e disputare il mondiale classic. In quell’occasione la Roche stupì il mondo riuscendo a stare nella top ten (7^) di una gara lunga 11 km e feroce per intensità e velocità, il tutto un mese dopo aver vinto l’oro sui 50 km abbondanti di Badia Prataglia.

In ritiro pre Zermatt sono stati chiamati 2 reduci da Miranda do Corvo: l’esperto Manu Meyssat e la campionessa del mondo Blandine Lhirondel.

Quando ci rifilarono lo sgambetto a Kamnik 2017,  i francesi senior men contavano su Rancon, oggi argento mondiale del trail, su Meyssat, e poi sul druido Didier Zago, veteranissimo della nazionale ed a sorpresa dominatore della prova di selezione per Zermatt, meglio anche del baby meraviglia Sylvain Cachard, che secondo noi all’Europeo sarà uno degli atleti sorpresa. Poi ci sono Fabien Demure ed il vecchio Jerome Blanc, classe 77.

Anche la squadra senior donne spaventa per livello e curriculum: davanti a tutte Christelle Dewalle, la regina dei vertical e detentrice del primato al mondo con bastoncini. Gia detto della Lhirondel, la squadra conta su talento e capacità di correre eventi di alto livello che garantiscono sia Anais Sabrie che Elise Poncet, ambedue non delle “prime punte” ma perfette per dare quella densità da top 15/top 10 che poi porta le medaglie a squadre, vero e dichiarato obiettivo della campagna svizzera dell’Equipe.

NOTE GENERALI SUI CAMPIONATI EUROPEI DI CORSA IN MONTAGNA

I campionati europei di corsa in montagna si alternano ogni anno tra un percorso in sola salita ed uno up&down.

Quest’anno è “only up” con gli atleti delle categorie senior (uomini e donne stesso percorso) che affrontano un percorso di 10 km con 1020 metri di dislivello, e gli junior che affrontano un percorso di 5,9 km con 448 metri di dislivello.

il sito ufficiale di EuroZermatt 2019

 

Leggi le altre puntate di #RoadToZermatt2019:

1- Team Great Britain

2- Team Deutschland