Tutto pronto a Limana (Belluno) per i Campionati italiani di corsa in montagna per le categorie Cadetti e Allievi che si svolgeranno, unitamente al Trofeo delle Regioni , domenica 2 giugno nella località di Valpiana (nei pressi di Valmorel, luogo caro allo scrittore Dino Buzzati che qui ambientò il racconto “I miracoli di Val Morel”) e che vedranno confrontarsi quattrocento ragazze e ragazzi. La manifestazione è proposta da Bellunoatletica, società che da un quarto di secolo ha fatto dell’attività giovanile, nelle sue diverse declinazioni, una bandiera.
«Proporre qui i Campionati italiani è per noi una grande emozione» ha affermato Elio Dal Magro, coordinatore dell’organizzazione. «Stiamo lavorando da mesi a un evento vedrà al via quattrocento ragazzi e ragazze, atleti che rappresentano il futuro della corsa in montagna italiana e, più in generale, del movimento dell’atletica italiana. Al via ci saranno anche squadre che arrivano da Puglia e Sardegna, oltre che da tutto l’arco alpino. Sarà un evento importante non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello promozionale per il territorio di Limana e per la provincia di Belluno tutta». «Ci tengo poi a sottolineare» ha detto ancora Dal Magro «che questi campionato italiani li dedicheremo a Maurizio Da Rold, atleta di livello nazionale nel mezzofondo che è stato il primo presidente di Bellunoatletica e che, purtroppo, ci ha lasciato dieci anni fa. Un grazie, inoltre, alle tante realtà che ci supportano e ai tanti volontari che in questi ultimi giorni ci hanno aiutato ad allestire i tracciati, messi a dura prova dalle continue piogge di maggio».
Il programma di domenica 2 giugno – Domenica, 2 giugno, il ritrovo di atleti e tecnici è previsto a partire dalle 8 nei pressi della Baita degli Alpini di Valpiana. Le gare prenderanno il via alle 9.10, con la partenza delle categorie Esordienti, seguiti alle 9.30 da quella della categoria Ragazze e dalle 9.45 da quella dei Ragazzi. Alle 10 la prima gara Tricolore, quella delle Allieve. Seguiranno Allievi (10.25), Cadette (10.55) e Cadetti (11.20). Gli Esordienti si confronteranno un un tracciato di 600 metri. Gli atleti delle categorie Ragazzi e Ragazze dovranno percorrere un giro sulla distanza di 1290 metri e che presenta un dislivello positivo di 44 metri. Lo stesso percorso dovranno affrontare le Cadette, impegnate però su due giri e dunque su una distanza complessiva di 2.380 metri per un dislivello di 88 metri. Le categorie Cadetti e Allieve sono attese da un giro medio e uno lungo per 3.240 metri di sviluppo complessivo e 152 metri di dislivello. Gli Allievi, infine, si confronteranno su un giro medio e due lunghi: 4.870 i metri di sviluppo, 238 quelli di dislivello. La cerimonia di premiazione si svolgerà a partire dalle 14.
Il “prologo” di sabato 1 giugno – La manifestazione tricolore di Limana prenderà avvio già sabato. Al mattino, alle 9, a Valpiana si svolgerà una passeggiata ludico motoria per gli alunni delle scuole elementari e medie che vedrà protagonisti anche tre azzurri della corsa in montagna e non solo: Gabriele De Nard, Luca Cagnati e Ilaria Dal Magro. Alle 18, al Palalimana, ci sarà la riunione tecnica mentre alle 18.30 prenderà il via la cerimonia di apertura del Campionato italiano, con la sfilata delle rappresentative, accompagnata dagli Sbandieratori della Città di Feltre. In piazza. A partire dalle 20, cena in piazza delle rappresentative e, a seguire, serata musicale. Da sottolineare che nella giornata di sabato, dalle 17 alle 20, sarà possibile visitare visitare una documentatissima mostra fotografica, sulla storia della corsa in montagna bellunese e non solo, esposizione curata da Giulio Pavei e Giovanni Viel. Per tutti i dettagli sui Campionati italiani: www.atleticadolomiti.com
Tutte le sfide per i titoli italiani
Dopo la prova a staffetta di Saluzzo, a Limana si concluderà anche la corsa per i titoli societari della corsa in montagna giovanile. In attesa dei responsi per club, qualche suggerimento intanto per seguire al meglio i protagonisti più attesi in ambito individuale, con gli allievi a caccia del titolo nazionale, ma anche di maglie azzurre per il “mondialino” che il Challenge Stellina di Susa ospiterà il 24 agosto prossimo.
Allieve:
Le staffette tricolori dell’11 maggio scorso, già avevano fornito la cartolina di un movimento femminile di livello tecnico decisamente proiettato verso l’alto. I favori del pronostico sono giocoforza per la campionessa italiana di cross Katja Pattis (Suedtirol Team Club), sorella d’arte – di Daniel, argento iridato a Premana 2017 tra gli juniores -, reduce peraltro da gran bella cavalcata sui 2000 siepi del Brixia Meeting della scorsa settimana. Lotta per il tricolore che vedrà in lizza anche altre due altoatesine, le campionesse della staffetta, Martina Falchetti e Lisa Kerschbaumer, portacolori dello Sport Club Merano. Decise pretendenti al podio anche la trentina Luna Giovanetti (All. Valle di Cembra) e la bresciana dell’Atletica Vallecamonica Paola Poli, con la fondista valdostana Axelle Vicari (Pol. Sant’Orso Aosta) e la torinese Noemi Bouchard (Atl. Saluzzo) nel ruolo di outsider più accreditate.
Allievi:
Al netto del loro finale “burrascoso”, le staffette tricolori di tre settimane fa a Saluzzo avevano decretato miglior frazionista di giornata il già tricolore cadetti del cross Massimiliano Berti (Sa Valchiese), davanti al ligure Andrea Azzarini (Trionfo Ligure). A loro i favori del pronostico per il weekend tricolore di Limana, ma guai a sottovalutare le ambizioni del due volte campione italiano cadetti Mattia Zen (Cus Varese), così come quelle di Matteo Bardea (Sportiva Lanzada), David Caresani (Atl Tione) ed Elia Mattio (Pod. Vallevaraita). Sulla carta, da questi sei nomi dovrebbero uscire tanto il nuovo campione italiano, quanto le quattro maglie azzurre per l’International Mountain Running Youth Cup (U18) di Susa (To) del prossimo 24 agosto. Anche se il nervoso percorso bellunese pare fatto apposta per lasciare spazio ad ulteriori sorprese.
Campionato per Regioni cadetti/e:
Lombardia per confermare un predominio consolidato negli anni e saltuariamente soltanto messo in discussione da Piemonte, Veneto e Trentino. Al via anche le rappresentative di Alto Adige, Toscana, Valle d’Aosta e Puglia. Tra le cadette, occhi puntati sulla trentina Lia Nardon (Valle di Cembra), migliore del lotto già a Saluzzo, quando a livello individuale seppe mettere in fila il duo dello Sport Club Merano, ovvero Nike Frick ed Emily Vucemillo. Dalle parti del podio attese anche Valeria Minati (Quercia Trentingrana) e la piemontese Giulia Piacenza, giovane prodotto della scuola del bronzo olimpico della marcia Elisa Rigaudo. La sorpresa di giornata potrebbe però arrivare dalla veneta Beatrice Casagrande (Atl. Due Torri Sporting Noale).
Tra i cadetti, forte del titolo del cross conquistato nel marzo scorso a Venaria Reale, è il trentino Francesco Ropelato (Quercia Trentingrana) a rivestire il ruolo del prinicipale favorito. Ad insidiarlo ci riproverà il figlio d’arte Fabio Rinaldi (Atl. Vallecamonica), che già aveva chiuso alle sue spalle nelle staffette di Saluzzo. Poi Simone Valduga (Quercia Trentingrana) e Nicola Morosini (Us Rogno), ulteriori candidati al podio insieme a Samuel Mazzucco e Iacopo De Carli, entrambi portacolori dei padroni di casa della Belluno Atletica.