Effetto Vanoni anche sul World Ranking, la grande classica delle foglie morte non ha sconquassato certo le posizioni ma ha comunque permesso qualche piccolo passo avanti ad alcuni dei suoi protagonisti.
La gara di Morbegno era flaggata nella categoria “any other sanctioned mountain race” che elargiva punti ai primi 10 e con la scala ridotta da 20 pti. per il 1° a 2 pti. per il 10°.

lo scozzese Andy Douglas agguanta altri punti preziosi
Naturalmente sono stati contabilizzate le posizioni delle classifiche individuali e naturalmente spiccano i balzi in avanti di Sortini, Douglas e Schorna con quest’ultima che scavalca Sabrie e Croft, costringendo la neozelandese fuori dalla top 10. Anche Janu raggranella punti che però non gli servono per entrare nelle posizioni di vertice, “the future” si deve fermare alllo spot nr.13, mentre al femminile il 3° posto della McCormack ne rinsalda la posizione nel ranking ma la Mayr e la Murigi rimangono ben lontane.

La new entry in top 10 women: Pavla Schorna
Atleti Azzurri
Puppi e Dematteis rimangono al vertice del ranking mondiale maschile, poi c’è Rambaldini in 8^ posizione. Fuori dalla Top 10 i migliori uomini italiani sono Martin Dematteis 12°, Cesare Maestri 20°, Hannes Perkmann 25° e Davide Magnini 44°.
A seguire un estratto del ranking maschile con gli atleti con almeno 50 pti.
Nessuna italiana nella top 10 femminile, la migliore delle nostre è Elisa Desco allo spot nr. 12 e subito dietro di lei in fila troviamo Silvia Rampazzo 13^ e Gloria Giudici 14^, con Valentina Belotti al 19, Elisa Compagnoni al 23 ed Elisa Sortini al 25.
Ecco le migliori del ranking femminile, fino al muro dei 55 pti.
Ad oggi nel world ranking sono entrati 354 atleti uomini e 348 atlete donne. L’ultima gara conteggiata dovrebbe essere la K42 di Villa La Angostura, nella Patagonia Argentina, il succoso antipasto all’evento mondiale 2019 che si correrà proprio in quella location.
Curiosità: il campione del mondo in carica, l’ugandese Robert Chemonges, con i 100 pti conseguiti ad Andorra, sua unica apparizione, staziona ben lontano dalle posizioni di vertice. Questo prova che pur fregiandosi del titolo mondiale è ben lontano dal poter essere considerato il miglior mountain runner del mondo attualmente. La dimostrazione sta nella prima posizione nel ranking femminile della campionessa del mondo in carica Lucy Murigi, che oltre alla vittoria nel giorno del mondiale ha raccolto punti in molte altre gare disputate , ivi incluse quelle di coppa del mondo.
Un chiaro segnale che il sistema Ranking fa emergere i reali valori premiando chi si dedica maggiormente a questa specialità andando a confrontarsi con i migliori più volte e su differenti terreni di gara.

R. Chemonges: World Champion nella gara di un giorno si, ma non best mountain runner 2018