21 ottobre 2018 – Dopo quello continentale sui sentieri della montagna, altro prezioso argento per l’ingegner Cesare Maestri. Dalla montagna alla strada, da Skopje a Foligno, per salutare allora il secondo posto nei Campionati Italiani di mezza maratona del venticinquenne trentino dell’Atletica Valli Bergamasche.
In gara al solito ricca di presenze africane, in virtù della concomitanza con i Campionati di Società, Cesare chiude al nono posto assoluto nel tempo di 1h05’24”, suo secondo miglior crono di sempre. Il podio di giornata parla africano, con doppietta del Kenya, grazie a Onesphore Nzikwinkunda (1h02’15”) e Paul Tiongik (1h02’46”), e terzo posto dell’ugandese Joel Maina Mwangi (1h03’17”). Primo degli azzurri, e nuovo campione italiano, è Ahmed El Mazoury, settimo assoluto in 1h04’03”. A completare il podio tricolore ci pensa Alessandro Giacobazzi (Aeronautica), che nel finale si avvicina a Maestri, fermandosi però a 1h05’28”. Poi in scia, Italo Quazzola (1h05’30”) e Francesco Carrera (1h06’12”). In chiave “montana”, da registrare anche la performance di Francesco Puppi (Valle Brembana), che conclude in 1h08’33”.
Al femminile, invece è il giorno del grande ritorno di Valeria Straneo La piemontese del Laguna Running si lascia alle spalle un paio di stagioni difficili e vince il suo terzo tricolore sui 21,097 chilometri, che si aggiunge a quelli del 2012 e 2014, con il tempo di 1h12:04. A precederla sulle strade di Foligno, è la sola keniana Juliet Chekwel (Gs Lammari) che chiude in 1h11’53”. In chaive italiana, per la 42enne alessandrina primatista di maratona, due volte d’argento in azzurro (ai Mondiali 2013 e poi anche agli Europei 2014), un bel ritorno al successo davanti alla compagna di club Sara Dossena. Oggi la 33enne lombarda, sesta alla rassegna continentale di Berlino e argento a squadre, viene staccata al 15° km per chiudere seconda in 1h12:53 verso la maratona di New York che si correrà tra due settimane, dopo il record personale di un mese fa a Udine (1h10:10). Sul terzo gradino del podio in 1h13:39 con un brillante esordio sulla distanza la 23enne Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana), finalista europea in estate sui 3000 siepi di cui è diventata la seconda azzurra di sempre. Ai piedi del podio tricolore, la campionessa uscente Sara Brogiato (Aeronautica / 1h16’18”), l’eterna Claudia Pinna (Cus Cagliari / 1h16’45”) e Laura Biagetti (Athletic Terni / 1h17’52”), con l’azzurra della corsa in montagna Gloria Giudici settima in 1h18’02”. Da segnalare anche le prestazioni di Ivana Iozzia (Corradini Rubiera / 1h19’38”) e di Barbara Bani (Freezone / 1h20’34”).
Gloria Giudici ed Emma Quaglia all’attacco. (ph. Courthoud)
Tra gli under 23, titoli italiani per Alessandro Giacobazzi (Aeronautica) e Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano, 1h19:13), mentre si aggiudicano il tricolore nella categoria under 20 il pugliese Pasquale Selvarolo (Barile Flower Terlizzi, 1h09:41) ed Elisa Giuseppetti (Ad Maiora Frascati, 1h28:55).
