Domani mattina, sulle colline slovene di Lubiana, atto finale della coppa del mondo 2018 di Corsa in Montagna.

Andrea Mayr e Gikuni Ndungu grandi favoriti per la vittoria finale ma per mille motivi il colpo di scena potrebbe essere dietro l’angolo.

Il sangue e gli amici, due elementi che domattina sulla collina di “Santa Maria” potrebbero essere decisivi.

37. Smarna Gora race- WMRA Grand Prix Final, Ljubljana, Slovenia on October 1, 2016

Il sangue è quello di Andrea Mayr, l’austriaca dominatrice da quasi 15 anni del mountain running mondiale conserva tra i propri souvenir una sua foto all’arrivo, vittoriosa ma con il corpo ricoperto da escoriazioni causate da una caduta sulla tecnica e scivolosa discesa che spezza in due la gara. Gli amici sono quelli in cui deve sperare Francesco Puppi, che non sarà al via dell’ultimo round di coppa e che deve quindi stare incollato alla metaforica radiolina di tutto il calcio minuto per minuto per scoprire se i Dematteis, Cagnati, Bugge, Douglas e compagnia cantante saranno in grado di arrivare davanti al keniano Geoffrey Gikuni Ndungu ed impedirgli cosi di conseguire i punti necessari al sorpasso. Ce lo immaginiamo il buon Puppinho, a casa armato di pallottoliere mentre verifica se gli 85 punti che oggi vanta dal diretto inseguitore saranno sufficienti 😉 .

L’assenza forzata (nuovo impiego come insegnante di matematica e fisica in un Liceo di Como) del talento di Guanzate, ha certamente ribaltato tutti i pronostici per l’assegnazione della coppa maschile che cosi vivrà una finale davvero tutta da seguire, dove sarà gara vera e combattuta dall’inizio alla fine.

Sulla classifica femminile obiettivamente abbiamo usato una forzatura comunicativa, mai la Mayr perderà questa coppa e se anche non dovesse vincere e una delle avversarie che la possono impensierire in classifica, Murigi e Mc Cormack (Giudici è assente), arrivassero sul gradino più alto del podio, la conditio-sine-qua-non è che l’Austriaca non finisca la gara o arrivi oltre il 15° posto (che equivarrebbe ad un malore o infortunio), e sportivamente nessuno, ma proprio nessuno, se lo augura.

BONUS

Per capire meglio come si presenta lo scenario numerico dei ranking di world cup è bene non dimenticare che in questa gara verranno attribuiti ben due bonus: quello da 10 per il superamento delle 12 nazioni rappresentate (sono addirittura 19!) e quello da 15 per la finalissima. Questo aumenta ogni punteggio di 25 unità ed ecco che a Gikuni Ndungu basta un 8° posto per pareggiare Puppi a 385 ed un 7° posto per vincere con 390 finali.

Questo aspetto riapre molti discorsi anche per le posizioni a ridosso del podio con il 3° posto di Andrew Douglas chiaramente sotto attacco sia da Jan Janu, da Bernard Dematteis e da Thimoty Kimutai Kirui, tutti e tre grandi attesi protagonisti domattina a questa sorta di “Roubaix” del #mountainrunning.

Nota di colore: torna in Europa a gareggiare Azeria Teklay Weldemariam, eritreo abbonato ai secondi posti di prestigio (2 volte ai mondiali e 2 volte anche da queste parti dietro Baldaccini e Yossief), difficile prevedere che sia quello dei bei tempi, ma il blasone va rispettato.

Tanto in bilico anche al femminile, detto di Mayr, chi rincorre può tentare e sognare di agganciare dei posti di prestigio: Murigi, McCormack, Maier, Schorna tutte papabili per un grande risultato in terra slovena, che le può proiettare sul podio finale della world cup 2018.

Francesco Puppi

THE RACE

La Smarna Gara è una gara di classic mountain running con tutti i crismi: 10 km veloci ma non privi di tecnica data soprattutto dal fondo in grande parte roccioso ed in questa stagione ricoperto da foglie morte che lo rendono in certi tratti viscido ed insidioso. Due salite impegnative interrotte da una discesa breve ma ripida. L’arrivo iconico, all’interno del castello medievale posto sulla sommità della collina che domina Lubiana da nord.

Il nostro pronostico: chiuso, chiusissimo, Mayr al femminile e Bugge al maschile, nessuna speranza per gli avversari anche se per quanto riguarda la gara uomini più di una fiche la giochiamo sui Gemelli Dematteis, senza distinzione, Berny e Martin tornano ad avere la faccia da gara, quella vera…ed allora….

START LIST UFFICIALE

 

CREDIT IMMAGINI: SMARNA GORA RACE E A.COURTHOUD/D.BENEDETTO