Salomon Running Milano 2018, ossia correre nella città della moda, nella mecca dello shopping. Una “Milano da Bere” che oggi tra l’Arena Civica ed il Duomo, tra il Castello ed il Parco Sempione, assegnava sulla distanza dei 25 km (si corrono anche una 15k ed una 10k) anche i titoli italiani assoluti FIDAL di Trail Corto.
La gara per il titolo:
Riccardo Borgialli (ASD Bognanco) non ha problemi, gara in costante controllo e vittoria finale col tempo 1h30’43” dando sempre l’impressione di non forzare troppo sull’acceleratore. Alle sue spalle infatti il distacco non è molto con il 2° classificato Gabriele Pace (Cambiaso Risso Running Team) che termina davvero vicino in 1h30’54” ma visibilmente più provato. Sul podio anche Luca Ponti (Amatori Atl. Casorate) con il crono di 1h34’46”.
Nella gara femminile si è corso forte, tanto che il crono vincente dello scorso anno è stato abbassato di oltre 15′ per mano, anzi gambe 😉 di una frizzante Emma Linda Quaglia che cosi termina la sua esperienza 2018 con la montagna andandosi a prendere un titolo italiano di trail. Per la portacolori del Cambiaso Risso Running Team ottime sensazioni e nessun problema col caldo che oggi ancora a Milano si percepiva nettamente come estivo. 1h35’22” che rappresenta anche il 5° tempo assoluto di giornata.
Alle sue spalle la bresciana Barbara Bani (Freezone) in 1h45’33” e 3^ la vincitrice dell’edizione 2017, Carolina Sofia Chisalé che chiude in 1h51’52” pur rimanendo vittima di una leggera caduta.
Per la Bani è questo punto matematica la vittoria nella Fidal-Eolo Trail Cup che si concludeva oggi e che ha visto l’azzurra del trail e della montagna dominare fin dalla prima prova al Val Bregaglia Trail per poi dare il colpo decisivo con il 1° posto alla Primiero Dolomiti Marathon. Oggi bastava timbrare il cartellino ed è arrivato un podio che le consegna anche in questo 2018 la coppa di specialità (aveva già vinto anche lo scorso anno il circuito Eolo Trail).
Qui le classifiche (sito ENDU): https://www.endu.net/it/events/salomon-running-milano/results
Foto Credit : Alexis Courthoud (nei prox giorni su FB troverete una ricca gallery)