Junior Men – chi lo prende Chelimo ? ma occhio al “bullo”

  • distanza = 7,349 km
  • D+ = 576 mt
  • D- = 117 mt
  • Altitudine Start: 1941 mslm
  • Altitudine Finish: 2430 mslm
  • STARTLIST LINK (click)

Il “progetto mirato” ugandese, come da più parti ed in sedi più competenti della nostra lo hanno descritto, si traduce sostanzialmente nella conferma del team junior men. Un terzetto tanto per intenderci che corresse nella senior men non andrebbe sotto la medaglia di bronzo. Paura e delirio con sua maestà Oscar Chelimo, un fuoriclasse davvero con pochi eguali. La grande pecca per noi rimane che dopo Premana non si è più mostrato alla montagna e questo è un aspetto odioso del sistema ma è impossibile nascondere il talento debordante di un atleta che recentemente ha scritto 13’32” nei 5000.

I compari di ventura di Chelimo sono il 2002 Dan Chebet ed il 2001 Mathew Chepkurui, ambedue fuori dai grandi radar (Chebet ha tempi in pista buoni ma non eclatanti), lecito quindi che un minimo di battaglia per il titolo a squadre ci possa essere con le squadre di Francia, Repubblica Ceca, Gran Bretagna e Romania tutte molto ben attrezzate a capaci di fare quella densità tra il 5° ed il 15° posto che solitamente si rivelano decisiva.

Pacifico però che serva la stoccata in top-fine ed allora ecco il nome del campione europeo in carica da due anni, quel Gabriel Bularda (aka il Bullo) che uscì da Premana un po deluso di un 8° posto che non aveva reso fede alla bella vittoria di Kamnik. Ma a Skopjie si è rivista sicurezza e capacità di sprigionare potenza, il classe ’99 sarà protagonista ne siamo certi. La romania schiera anche Adrian Garcea, 10° a Premana e 18° a Skopje, ma anche atleta da 3’45” sui 1500 mt su pista agli europei juniores.

Gabriel “bullo” Bularda spaventa ancora (credit Gulberti)

Anche il vicecampione europeo Joseph Dugdale (GBR) e la medaglia di bronzo, il nostro Giovanni Rossi, saranno al via. Due atleti che hanno nella fase di discesa una grande arma, a Canillo servirà poco ma sul potenziale dei due non si discute, al netto lo ricordiamo dei problemi fisici di Rossi che dopo una stagione forse troppo ricca di gare per uno junior ha accusato un fastidio persistente al tibiale con preparazione al mondiale fortemente condizionata.

Super attenzione all’americano Soren Knudson, origini scandinave abbastanza evidenti ed accreditato di un 13’54” sui 5000 mt che racconta di un telaio potenzialmente da fuoriserie.

Infine il rebus Turchia, una squadra che a livello Junior Maschile ha sempre dettato legge prima di un recente appannamento. A Premana furono quarti a squadre, esattamente una posizione dietro gli azzurrini, posizione ribaltata a Skopjie dove sono stati d’argento dietro a Great Britain grazie anche al 5° posto di un ottimo Ahmet Alkanoglu, che con Huseyn Can guiderà gli ottomani anche a Canillo.

Da prendere con le pinze, anche se non abbiamo info dettagliate: Australia, poi i due portacolori del Messico (oggetti misteriosi ma coi mexicans in montagna non si scherza , mai) e la Svizzera.

Mock Draft

kissOFdeath Preview

1. Oscar Chelimo

2.Gabriel Bularda

3.Soren Knudson

4.Dan Chebet

5.Adrian Garcea

6.Ahmet Alkanoglu

7.Jack White

8.Joseph Dugdale

9.Dylan Ribeiro

10.Theo Detienne