Nadir Cavagna, quando correre è nel tuo destino.
Bergamasco, classe 1995. Avviato all’atletica dal Padre, appassionato e praticante ad alto livello, lui come il fratello Alain con i km e le ripetute nel DNA.
La strada e la pista i suoi terreni prediletti ma nel cross ed in montagna scrive pagine memorabili ed imprese a livello giovanile.
Canillo la sua prima maglia azzurra assoluta, dopo quelle da junior collezionate a ripetizione.
Non doveva sbagliare quel giorno a Tavagnasco nella prova decisiva di selezione per questo mondiale, e non ha sbagliato, dimostrando una maturità ed una solidità tecnica che oggi a questa nazionale un pò operaia e chiamata a lottare col piglio della provinciale serviranno.
Lo abbiamo incontrato poco prima della partenza da Sestriere alla volta di Andorra, per fargli tre semplici domande….
1) Prima volta in nazionale assoluta, te l’aspettavi?
2) La corsa in montagna per te non è una novità…
3) Cosa ti aspetta a Canillo? Qual è il livello di questo mondiale?
Intervista di Luca & Matteo Coluccia Montaggio : Bonivano