Manca veramente poco alla 26esima edizione del Giir di Mont: una volta svelati i protagonisti stellari che si daranno battaglia sul percorso da 32km andiamo a conoscerli più in particolare partendo dalla gara femminile.
Giir di Mont 2018 – WOMEN RACE
Primo nome che spicca dalle partenti élite è sicuramente quello della neo-campionessa italiana di Corsa in Montagna Elisa Desco. La portacolori dell’Atl. Alta Valtelina porta con sé una carriera ricca di medaglie e titoli, dall’oro europeo di Corsa in Montagna del 2008 al titolo iridato di Skyrunning a Chamonix nel 2014. La neo mamma sembra essere tornata a correre da vera protagonista dopo le prestazioni ai tricolori di Saluzzo (4^) e Tavagnasco (2^), non ci resta che aspettarla alla linea di partenza.

Elisa Desco sul rettilineo finale di Tavagnasco, un secondo posto che le garantirà il titolo italiano 2018.
Ph. D. Benedetto
Altro nome sempre azzurro è quello di Silvia Rampazzo, lei che a Premana torna da vincitrice, l’anno scorso l’ha fatta veramente grossa: titolo mondiale con un crono di 3h56’45” davanti ad atlete del calibro di Enman Kasie (detentrice del record del percorso) e di Denisa Dragomir. Quest’anno è salita ancora una volta sul podio del mondiale Long Distance in Polonia portandosi a casa un meritato bronzo individuale.

Silvia Rampazzo, Premana 2017
L’abbiamo già citata per essersi distinta nella scorsa edizione del Giir di Mont ma l’atleta del team Valetudo Serim Denisa Dragomir ha già vinto a Premana: 3h56’23” il tempo che le ha garantito la vittoria nel 2015, anno in cui Petro Mamu stabilì il record del percorso. Atleta molto versatile capace di imporsi sia in gara di corsa in montagna che di skyrunning: ingredienti perfetti per poter affrontare il Giir di Mont.

Denisa Dragomir al vittoria del Vertical Nasego, Ph. D. Benedetto
Abbiamo già parlato di tre regine della corsa in montagna eppure non è ancora finita: al via ci sarà anche la campionessa mondiale in carica Long Distance Charlotte Morgan. La britannica ha primeggiato al campionato mondiale di Karpacz davanti a Stelmach e alla nostra Rampazzo. Sarà ancora scontro tra titani, campionesse mondiali a confronto sul mitico giro dei 12 alpeggi.

Morgan taglia il traguardo ai Mondiali Long Distance di Karpacz. Ph. Gulberti
Al debutto premanese spicca il nome di Maite Maiora, la fuoriclasse spagnola campionessa iridata di Skyrunning a Lleida nel 2016. Al suo palmares si deve aggiungere anche il primo posto nella Skyrunning World Series 2017 con tanto di vittoria in quel di Zegama con un crono di 4h34’27”.

Maite Maiora, Ph. Iosu
Ai nastri di partenza non bisogna dimenticare le azzurre Ivana Iozzia, Barbara Bani e le possibili outsider Freya Orban, svedese del Team Salomon e la messicana Luisa Vasquez. Sarà un Giir di Mont stellare che non subisce il confronto con l’edizione del campionato Mondiale 2017.