Zegama es Zegama, e non ci sono santi. Domenica va in scena una delle gare più affascinanti dell’off-road mondiale, sicuramente quella con il pubblico più caldo ed appassionato.
Prima tappa delle Salomon Golden Trail Series 2018, prova delle MiguRun Skyrunner World Series, quello che volete ma Zegama va oltre e Zegama rimane e rimarrà Zegama per la sua gente e per il suo percorso, crudele, duro, impegnativo, esaltante nella propria semplicità.
Abbiamo “surfato” sui social dei top runner in predicato di essere protagonisti dell’edizione 2018 della classicissima basca, ecco cosa abbiamo intercettato.
Edizione ancora difficile da interpretare ma che dovrebbe sicuramente avere nella truppa Salomon alcuni attesissimi protagonisti. Kilian è ancora alle prese con il recupero dalla frattura patita sugli sci, anche se quando si parla della gara basca e del catalano nella stessa frase nulla va dato per scontato (remember 2016), tuttavia in casa Salomon non mancano davvero i protagonisti a partire dal detentore del titolo e del record Stian Angermud Vik che lo scorso anno sbaragliò la concorrenza per andare a riscrivere la storia con quell’incredibile 3h45’08” . Il norvegese ha già rotto gli indugi e dato appuntamento a tutti quanti vorranno provare a stare con lui.
Un altro atleta super atteso sul fango dell’Aizkorri è lo svizzero Remi Bonnet, da molti ritenuto troppo “leggero” per questo tipo di percorso e respinto nel 2016 dalla furia del maltempo. Però il talento è li da vedere, e se deflagra per gli altri è dura.
La truppa elvetica di solito può sempre contare anche sull’orientista Marc Launstein, già sul podio a Zegama nel 2016 e nel 2017 e uomo da classiche per antonomasia (fa parte del ristrettissimo circolo di chi ha in bacheca sia Zinal che Giir di Mont, vincesse anche Zegama entrerebbe in un club che conta solo Kilian e Mejia come membri….), oggi quando mancano 5 giorni alla gara ancora non sappiamo se l’allampanato Marc sarà della sfida ma da appassionati lo speriamo ardentemente.
Chi ci sarà, e siamo sempre sotto la bandiera rosso-crociata, sarà il recente vincitore del VK alla Transvulcania, il vicecampione del mondo di Mountain Running Long Distance Pascal Egli. Nella 25 km di La Palma ha chiuso però 4° con problemi di stomaco ed un anno fa Zegama fu crudele con lui relegandolo al 16° posto. Sul suo profilo Instagram ha parlato di “nuovo incontro con la bestia”… come dargli torto.
Al femminile ci limitiamo per ora ad osservare alcuni movimenti delle big, attenzione perchè si profila una sorpresa che definire clamorosa è riduttivo.
Ma andiamo con ordine, da IG apprendiamo che la detentrice di titolo e record, la Basca Maite Maiora, ha già effettuato il sopralluogo sulle Aizkorri. Oggi non vediamo come il suo scettro di imperatrice delle MiguRun skyrunner world series possa essere in qualche modo insidiato. Lo scorso anno ha stritolato la concorrenza per tutta la stagione ed il 4h34’27” di Zegama che ha cancellato il record della Brizio rimane lì, a monito del fatto che batterla richiede impresa epica.
Non riusciamo al momento a darvi altre indicazioni, se non che l’Italia potrà contare su Silvia Rampazzo, iridata di long distance 2017 ma anche alle prese con una fase delicata della sua stagione in cui stimoli ed obiettivi ancora fanno a pugni e rendono la presenza della campionessa veneta un piccolo rebus.
Il semi-scoop che vi vogliamo regalare è invece legato ad un’altra atleta che da qualche anno era scomparsa dai radar della corsa in montagna e che pare in procinto di firmare un ritorno clamoroso.
Dal suo profilo IG scopriamo che la britannica Emma Clayton abbia messo Zegama nel piano gare 2018.
La notizia è di quelle toste. Consideriamo prima di tutto il curriculum dell’atleta, una che è salita sul podio europeo e mondiale del mountain running per poi dedicarsi alla preparazione di 10’000 e soprattutto 5’000 in pista fino ad accarezzare sogni mondiali ed olimpici. Evidentemente la britannica in orbita Team Salomon ha ritenuto che fosse giunto il momento dopo 2 anni di rientrare nel circuito off-road e dopo averla vista in azione alla Three Peaks ecco che è emersa questa indiscrezione su Zegama. Se fosse confermata sarebbe un ulteriore motivo di interesse per una gara che offrirà di certo altre e numerose “vedettes” internazionali, tra cui attesissima la rumena della Valetudo Denisa Dragomir, forse l’unica che oggi può provare a stare davvero con la Maiora.
Anyone else still on a high from yesterday’s Three Peaks race ??♀️. Barely slept a wink last night..such a great day ✨
?: Andy Jackson pic.twitter.com/eym5Eh39kd— Emma Clayton (@EmClayton88) 29 aprile 2018
Vedremo, manca ancora qualche giorno, ma se spulciate la lista iscritti 2018 ci trovate davvero molti spunti di interesse (ci sono ad esempio gli italiani Bazzana, Minoggio, Bortolas e Brambilla che seguiremo con attenzione).
Stay Tuned…