Il primo round delle coppe annuncia stagione di novità

Tutte e tre le cups sono partite, non senza qualche clamorosa sorpresa. Qualche nome nuovo si affaccia sulla scena delle 3 specialità. Barbara Bani incredibile “all-around” è in classifica in tutte e tre le coppe !

16 maggio 2018 – Trail Cup, Vertical Cup e Mountain Classic Cup: le tre declinazioni del running offroad inquadrate in un sistema di circuito che come accaduto nel 2017 andranno a definire non solo i vincitori delle singole coppe, ma anche gli atleti più duttili e polivalenti grazie al super ranking.

Con l’epilogo del Trofeo Nasego, domenica scorsa a Casto, sono partite ufficialmente tutte e tre le cup dell’EOLO FIDAL mountain & trail running grand prix 2018 e se è davvero troppo presto per tirare già bilanci, non lo è per provare ad immaginare qualche futuro scenario.

TRAIL CUP

E’ la coppa decisamente più influenzata dal calendario e dove è più difficile, visto lo sforzo fisico richiesto, che più atleti partecipino a più di 2 o 3 prove. Piazzarsi o ripetersi diventa quindi Vitale. Barbara Bani ha firmato il primo round al Val Bregaglia, trail di 42 km e quindi atipico per la specialità. Nelle corde dell’atleta Bresciana ci possono stare sia Primiero che il Sacred Forest, da lei già disputato in versione mondiale lo scorso anno. Rimane da vedere se i programmi e la missione iridata del 24 giugno in Polonia le permetteranno di esserci. Al maschile l’exploit di altro bresciano, Filippo Bianchi, ha lanciato un nome nuovo sul panorama nazionale ma anche in questo caso l’impressione è che il portacolori della Lib. Valle Sabbia sia portato a distanze più brevi di ciò che presenteranno le tappe successive. Occhio invece a Tacchini, Bortolas (ha gia corso dei trail lunghi ed ha Zegama nel mirino) ed anche al 6° classificato di Chiavenna, Donatello Rota, cui i km non fanno certo paura.

L’arrivo di Filippo Bianchi in centro a Chiavenna.
Damiano Benedetto/ corsainmontagna.it

VALBREGAGLIA TRAIL (1^PROVA) – top5

  1. BANI BARBARA (FREE-ZONE)
  2. MAGLIANO CAMILLA (A.S.D. PODISTICA TORINO)
  3. ARRIGONI GIULIANA (BERGAMO STARS ATLETICA)
  4. PELLA LILIANA BEATRIZ (FO’ DI PE’)
  5. PONTIROLLI CLAUDIA (ATL. VALLI DI NON E SOLE)

 

  1. BIANCHI FILIPPO (LIBERTAS VALLESABBIA)
  2. RUGA FABIO (LA RECASTELLO RADICI GROUP)
  3. BORTOLAS MANUEL (A.S.D. PODISTICA TORINO)
  4. TACCHINI GIOVANNI (GS C.S.I. MORBEGNO)
  5. BOSSETTI MATTEO (ATL. VALLI BERGAMASCHE LEFFE)

 

VERTICAL CUP

Qui il discorso cambia completamente, lo scorso anno è stata la coppa più incerta, appassionante e combattuta, merito anche dei diretti protagonisti che non hanno lesinato nel mettersi a confronto. Come per il 2017 la partenza ha registrato la presenza di un grande protagonista : Hannes Perkmann, che con il 2° post del Vertical-Nasego non lascia dubbi sul suo stato di forma. Si replica già molto presto, perchè il Jack canali è davvero vicino. Occhio a Bernard Dematteis già in classifica, cliente sempre complicato se decide di metterla giù dura e se la testa come pare stia tornando quella dei momenti felici.

Hannes Perkmann parte col piede giusto, 2° al Vertical Nasego (ph. Damiano Benedetto)

Al femminile verdetto che ha spiazzato tutti in cima al Savallo, Ilaria Bianchi cosi in palla non si vedeva da tempo, il Jack si corre vicino a casa sua e quindi è lecito attendersi un bis ma la concorrenza non manca perchè sia Compagnoni che Oregioni su questa specialità hanno dimostrato lo scorso anno di essere delle garanzie a livello italiano.

Arianna Oregioni è un nome da non trascurare per la Eolo Vertical Cup

VERTICAL NASEGO – 1^ PROVA – top5

  1. BIANCHI ILARIA (LA RECASTELLO RADICI GROUP)
  2. COMPAGNONI ELISA (ATL. ALTA VALTELLINA)
  3. OREGIONI ARIANNA (LA RECASTELLO RADICI GROUP)
  4. MICHIELIN CAROLINA (TREVISATLETICA)
  5. BANI BARBARA (FREE-ZONE)

 

  1. FACCHINI PATRICK (VALCHIESE)
  2. PERKMANN HANNES (SPORTLER TEAM)
  3. DEMATTEIS BERNARD (CORRINTIME)
  4. DEMATTEIS MARTIN (CORRINTIME)
  5. MANZI EMANUELE (US MALONNO)

 

MOUNTAIN CLASSIC CUP

Ed eccoci alla Cup della tradizione, la mountain-classic ha esordito con una prova di respiro ampiamente internazionale e la graduatoria provvisoria di coppa è quindi il frutto della “scrematura” della classifica ufficiale di un Trofeo Nasego vinto da due italiani ma dominato dai tanti ospiti stranieri. Ecco allora che il coraggio e la tenacia di Barbara Bani vengono premiati in chiave Eolo Cup da un 2° posto che le consegna una dote di punti preziosissima in vista del prossimo round, quando a Saluzzo su terreno veloce dovrà probabilmente concedere qualcosa alle avversarie. Gaggi è stra favorita per ripetersi dopo il trionfo del scorso anno. Al maschile, al netto dell’epica impresa di Rambo, il 2° posto di Cagnati ed il 3° di Dematteis B. pesano già tantissimo.

Il livello “impressionante” del Trofeo Nasego 2018 (ph. Damiano Benedetto)

Salutiamo con piacere nomi nuovi o inattesi in questo ranking, che fanno ben sperare per lo spettacolo: da Aymonod a Zanoni, da Mugno a Rapezzi, con una Compagnoni che può addirittura provare a sognare un podio finale.

TROFEO NASEGO – 1^ PROVA – top5

  1. GAGGI ALICE (LA RECASTELLO RADICI GROUP)
  2. BANI BARBARA (FREE-ZONE)
  3. COMPAGNONI ELISA (ATL. ALTA VALTELLINA)
  4. RAPEZZI FABIANA (O.S.A. VALMADRERA)
  5. MUGNO ANNALAURA (G.S. ORECCHIELLA)

 

  1. RAMBALDINI ALESSANDRO (ATL. VALLI BERGAMASCHE)
  2. CAGNATI LUCA (ATL. VALLI BERGAMASCHE)
  3. DEMATTEIS BERNARD (CORRINTIME)
  4. AYMONOD HENRI (CORRINTIME)
  5. ZANONI MARCO (G.P. PELLEGRINELLI)

 

Qui il calendario ufficiale completo: eolo-fidal gp 2018