Nella gara donne si profila lo spettacolare duello Collinge-Gaggi con Galassi sullo sfondo pronta ad inserirsi. Nella prova uomini a staffetta la Corrintime Dei Gemelli Dematteis è in missione per conquistare finalmente Leffe, ma le Valli (incerottate) non ci stanno e guidate da Cagnati tenteranno il miracolo. Pretattica Valle Brembana che lascia a casa i big, la Re Castello agguerrita, tante squadre interessanti e occhio…. c’è anche il Dega !

Tutto pronto a Leffe, la Fontana di piazza della Libertà, Via Mosconi, la Scalinata ed il Beio, luoghi che trasudano storia e ne hanno viste tante, e dal punto di vista della corsa In montagna non è davvero un modo di dire visto che è qui che nel 1981 è nato il movimento internazionale.

Arrivo vintage del dega a Leffe

Vigilia di gara, finalmente, perchè qui della filosofia se ne curano il giusto, si guarda alla sostanza, si parla di atletica, si parla di corsa. Domani assisteremo, come sempre a Leffe, ad una competizione, leale, pulita, accesa e per questo estremamente spettacolare.

I valori dello sport, quelli forse d’antan, dove ci si batte fino all’ultimo, e più l’avversario è forte ed il confronto diretto e più la sfida è stimolante e tutta da accettare e giocare.

Una ventina di atlete per la prova in linea femminile, oltre 40 staffette maschili per una gara che nella qualità e nella tradizione fonda le proprie radici, ed una classica monumento del mountain running agonistico non può fare altrimenti.

Nella gara rosa ecco allora la sagoma della Britannica Emmie Grace Collinge stagliarsi all’orizzonte, la ragazza di Nottingham di stanza a Postalesio difenderà i colori dell’Atletica Alta Valtellina che schiera anche altra punta, Elisa Compagnoni. Il team di Adriano Greco ci prova insomma, ma dovrà vedersela con altra accoppiata fenomenale, quella formata da Samantha Galassi, qui vincitrice lo scorso anno in lacrime di gioia, e soprattutto di Alice Gaggi. Outsiders interessanti: Mery Ellen Herman del GP Santi, buona stradista, e la camuna Stefania Cotti Cottini del GP Legnami Pellegrinelli, anche lei l’anno scorso sul podio.

Super attesa la gara maschile, il tema è uno ed uno solo: riusciranno le Vali tenersi la corona dopo 7 anni di dominio ? I tempi della Forestale che castigava sono lontani, cosi come quelli di una Re Castello corsara, da qualche anno i ragazzi di Privato Pezzoli non sbagliano e portano a casa il trofeo (sentitissimo) di casa. Ma quest’anno i presupposti sono molto particolari. Intanto la squadra non può contare ne su Maestri ne su Chevrier. Non sono nomi da poco ma quelli dei campioni in carica Italiano lunghe, classic, staffette ed europeo. Del trio che si è cucito lo scudetto tricolore sul petto lo scorso anno a Morbegno è in piedi solo Cagnati, ed al bellunese è riservata la sfida più ardua, quella di guidare la squadra A completata da Nicola Spada e Max Zanaboni a difendersi dagli attacchi degli avversari.

start 2014 Leffe Women, sempre grande livello

In primis la Corrintime di Bernard e Martin Dematteis che quest’anno completa il terzetto con Henri Aymonod, uno dei due neoacquisti del mercato estivo insieme a Giulio Simonetti che in questa occasione non è ancora pronto per gareggiare. Berny e Nin stanno finalmente bene e l’opaca stagione e 2017 pare un ricordo, vogliono iniziare forte, Leffe è una gara che gli ha sempre dato molto e non tradiranno. terzo incomodo a nostro avviso da cercarsi tra Valli Bergamasche B con il giovane Lotta, Bossetti e Rambaldini, la Re Castello di Magri, Delle Torre e Poli e la Valle Brembana di Bonzi (Matteo), Gaboardi e Balestra.

Certo su questi ultimi pesa l’assenza dei “titolarissimi” conclamati: senza Balda, senza Cavagna e senza Puppi non sarà la stessa cosa ma uno con scritto “Bonzi” sulla carta d’identità (a proposito, corre anche Faustino in squadra B…. standing ovation) su questa piazza non può che fare una grande gara e buttare il cuore oltre il limite, lo impone quasi la storia stessa.

Abate, Dega, Dematteis edizione 2011, sportellate d’antan che a Leffe risuonavano sempre in maniera massiccia..

Squadre outsider da tenere in super considerazione: Gp Pellegrinelli con Danesi, Zanoni e Bottarelli è una brutta bestia da digerire per tutti, il Malonno non può schierare capitan Manzi che li portò nella top 10 un anno fa ma Gelmi, Pelamatti e Malgarida sono cresciuti tanto sotto la guida del capitano e faranno la loro gara, l’Atletica Alta Valtellina deve rinunciare a Prandi, ma con Giggino Cristani e i due Lucchini è squadra giovane per correre senza nulla da recriminare ed in squadra B presentano il campionissimo…

Non è finita qui però, tante squadre e tanti blasoni storici caleranno più di un team sul rinomato centro laniero della Val Gandino, perchè le società storiche a Leffe vogliono esserci, esattamente come avviene per una grande classica del nord nel ciclismo. Ecco allora il Morbegno, il Gruppo Alpini Sovere immancabile protagonista, l’atletica Paratico, i Falchi di Lecco, il GAV Vertova ed il GS Orobie, la Pol Pagnona, il CA Lizzoli, il Brescia Marathon, l’atletica Lecco Colombo Costruzioni e poi ancora GS Cometa, Sky Team Carutti, Casazza.

programma come da prassi consolidata: si apre alle 12.00, alle 15.00 al via la prima staffetta,  un quarto d’ora dopo le Ragazze. Alle 18.00 cerimonia di premiazione, poi festa in puro Leffe-Style: sul percorso di gara si corre (forte) e poi si festeggia (ancora più forte).

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