Al femminile vincono Mccormack e Giovando

Atleti di prestigio che hanno infiammato (e vinto) la terza edizione del Vertical di Fénis, la prima prova del Défi Vertical, il circuito abbinato al Tour Trail della Valle d’Aosta. Gli iridati di corsa in montagna Bernard e Martin Dematteis hanno dominato la terza edizione del Memorial Brunier che ancora una volta ha fatto il pieno di iscritti per una giornata che è andata oltre l’agonismo. Oggi, sabato 28 aprile, è stata anche la giornata dei record con i nuovi limiti fissati del K1 femminile e maschile.

A vincere il K1 di 5 chilometri è stata l’irlandese Sarah Mccormack con il tempo di 46’58”. Una gara tutta all’attacco per la medaglia di bronzo iridata ai Mondiali a squadre del 2014. Ha staccato la triathleta, due partecipazioni ai Giochi Olimpici, Charlotte Bonin, all’arrivo in 51’32”. Terzo gradino del podio per Chiara Fumagalli in 51’32”.

In campo maschile grande gara del cuneese Martin Dematteis che ha abbassato di 31” il precedente tempo, vincendo con il crono di 39’55”. Il secondo e terzo posto sono stati conquistati dal lombardo Massimiliano Zanaboni in 40’23” e dal valdostano Henri Aymonod in 41’17”.

Spettacolare anche il K1.5, leggermente accorciato per la tanta neve ancora presente nella parte alta del percorso. La gara femminile è andata alla torinese Chiara Giovando in 1h 08’08”, brava a precedere due grandi favorite: la biellese Barbara Cravello (1h 09’37”) e la valdostana Christiane Nex (1h 09’40”), accreditate con due tempi differenti, ma arrivate al traguardo insieme, in seconda posizione pari merito.

Al maschile il favorito Bernard Dematteis non ha sbagliato e ha battuto tutta la concorrenza, prendendosi il successo con il tempo di 52’13”. Secondo e terzo posto per il valdostano Dennis Brunod (55’02”) e per l’elvetico Emmanuel Vaudan (56’23”).

I due traguardi volanti, riservati ai primi passaggi assoluti, sono stati vinti dal valdostano Thierry Brunier, decimo assoluto nel K1 e dal cuneese Bernard Dematteis, già davanti a tutti dopo poche centinaia di metri.

Mentre i protagonisti delle due gare erano impegnati in salita, nei dintorni di Fénis è andato in scena il mini trail non competitivo, aperto a giovani, neofiti e famiglie. Un giro di circa 8 chilometri (dislivello positivo di 300 metri) partito e arrivato in zona Tsanté de Bouva, sede generale della manifestazione e della grande festa finale, scoppiata nel pomeriggio insieme alla popolazione e ai volontari che hanno partecipato all’organizzazione della terza edizione del Vertical di Fénis.

«Siamo un bel gruppo ed è bello correre insieme – racconta Martin Dematteis -. Il percorso di gara è stato fantastico e noi abbiamo fatto una bella sfida, prima di tutto amici. Sono partito insieme agli altri, poi ho preso un po’ di vantaggio, ma loro sono sempre rimasti lì, appena dietro».