La conferenza stampa di presentazione doveva ufficializzare quello che era già chiaro nelle idee e nella volontà degli organizzatori: La Nasego rilancia e dopo due anni come sede tricolore si lancia sul serio nel panorama internazionale. ABCF Comero con le istituzioni locali, Comune di Casto in testa, ha presentato un programma intenso e di qualità, su cui spicca un parterre di Campioni davvero da grande classica.
Consueto prologo questa mattina in municipio a Casto per presentare i due giorni, 12 e 13 Maggio 2018, che tra poco più di un mese torneranno a far palpitare il cuore degli sportivi e degli appassionati del Mountain Running per quella che a buona ragione è divenuta una grande classica della specialità.
La “Classica del Savallese”, o delle fucine e delle ferrate se preferite, nella piccola vallata bresciana che per due stagioni ha ospitato i campionati italiani lunghe distanze e Km verticale e che oggi sogna di raggiungere nuovi traguardi di respiro internazionale.
Il leit motiv della mattinata dedicata alla presentazione a sponsor e stampa è stato chiaro e perentorio da parte di tutti i rappresentanti di associazioni ed istituzioni che insieme al comitato organizzatore stanno facendo grande la Nasego: dopo l’Italia il mondo.
In sala si sono susseguiti dapprima gli interventi dei Sindaci dei due comuni interessati dai percorsi: Diego Prandini per Casto ed Iside Bettinsoli per Lodrino, insieme con i primi cittadini delle vicine Bione e Mura, Franco Zanotti ed Angiola Flocchini, il Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia Giovan Maria Flocchini, e l’assessore allo sport del Comune di Casto Fulvio Freddi.
Incassato il sostegno delle istituzioni è toccato ai rappresentanti di ABCF Comero, anima dell’evento con il supporto dell’Atletica Vallo Bergamasche Leffe, andare a svelare quanto ancora rimaneva da scoprire dei temi e del programma dell’edizione 2018.
Con edizioni valide per i campionati italiani alle spalle non è facile alzare l’asticella ma da queste parti si è ragionato anche e soprattutto in ottica futura e di fidelizzazione.
Programma, pacco gara, Iscrizioni vanno decisamente verso tutto il mondo degli appassionati dell’offroad, che alla Nasego possono trovare due percorsi di ottimo livello, curati nei dettagli (segnaletica permanente e personalizzata presente 365 giorni all’anno) e ricchi di tecnica e di punti panoramici e spettacolari.
Ma non finisce qui: quote di iscrizione volutamente tenute molto accessibili ma corredate di un’offerta davvero degna di nota con due gadget tecnici spettacolari e prodotti tipici, come tipico e gustosissimo sarà il pranzo dopo gara a base di specialità locali, dai casoncelli al celebre spiedo bresciano.
Questo il premio e l’invito riservato a tutti i mountain runners che sceglieranno la Nasego 2018, cui si aggiunge lo spettacolo e lo stimolo di poter competere con autentici fuoriclasse della corsa in montagna mondiale.
Sveliamo dunque quelli che saranno alcuni dei protagonisti indiscussi di questa edizione internazionale: al femminile spiccano la neo-campionessa del mondo keniota Lucy Murigi, la britannica Sarah Tunstall, la rumena Denisa Dragomir e la francese Celine Lafaye. Tra gli uomini invece firma la sua presenza il ceco Robert Krupicka, il capitano della nazionale francese Julien Rancon e l’austriaco naturalizzato Isaac Kosgei.
Cast internazionale ma non mancheranno di certo alcuni dei migliori Azzurri, guidati naturalmente dal detentore del Trofeo Nasego 2017. Quel Cesare Maestri (Atl. Valli BG Leffe) che ha fatto stamane gli onori di casa insieme a due bresciani, anche loro colonne portanti della Nazionale Italiana di Corsa in Montagna: Barbara Bani (Freezone) ed Alessandro Rambaldini (Atl. Valli BG Leffe). Nelle parole di tutti e tre gli azzurri, come in quelle del Team Manager FIDAL Tito Tiberti, anch’egli presente per portare il saluto della Federazione, il senso di profondo attaccamento che lega la Corsa in Montagna Italiana a questo luogo ed a questa gara, che vedrà davvero tantissimi azzurri al via delle due gare per dare vita ad una sfida da leggenda contro i top internazionali.
Svelato infine il tema della serata di Sabato a Famea, momento sempre dedicato alla consegna dei pettorali ai top runner ma anche da qualche edizione riservato ad ospiti ed eventi legati alla cultura sportiva.
Per l’edizione 2018 ci si tufferà nell’impresa dei Gemelli Martin e Bernard Dematteis che la scorsa estate hanno realizzato un sogno andando a stabilire il nuovo primato di ascesa al Monviso, un record che durava dal 1986 e che i due fenomenali Gemelli d’Occitania hanno saputo costruire grazie all’aiuto di Miculà, loro fratello maggiore ed ex ciclista professionista. Anche lui sarà presente alla serata che dopo la proiezione del video del Monviso prevederà un momento di confronto con il pubblico e gli altri atleti per parlare di Professionismo, Mountain, Trail Running e Sogno Olimpico.
Informazioni e accesso diretto alle iscrizioni sul sito ufficiale: www.trofeonasegocorsainmontagna.com
Ph. Luca Coluccia