Puntata 3 della nostra rubrica che si dedica alla scelta dei Mountain Runners per l’accessorio di utilizzo decisivo nelle loro performance.
Puntata “international” con il britannico Ben “the bullet” Mounsey che ha l’onore e l’onere di svelarci i segreti di una delle scarpe più attese nella stagione racing che ci apprestiamo a vivere, le INOV-8 X-Talon 230.
Non ci dilunghiamo oltre, perchè il test di Ben è stato davvero accurato ed abbiamo deciso di suddividerlo in realtà in due puntate, questa dedicata alle 230 e la prossima che sarà dedicata al modello 210.
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Prologue – “Britain’s Got X-Talon”… by Ben Mounsey
Sono sempre stato un grande fan delle X-Talon di Inov-8. Ho comprato il primo paio “originale” nel 2008 e dieci anni dopo non riesco ancora a separarmi da loro. A mio parere, X-Talon 212 è la scarpa da off-road più iconica di tutti i tempi e le ho tenute perché sono un piccolo pezzo di storia inov-8.
Quasi un decennio dopo la versione originale, mi sono trovato nella posizione privilegiata di essere invitato a testare le ultime arrivate nella famiglia X-Talon, le X-Talon 230 e le X-Talon 210.
L’azienda Inov-8 mi ha dato la più semplice delle indicazioni: non fare domande, basta uscire, testarle al limite e facci sapere cosa ne pensi.
Quindi per i successivi 3 mesi ho fatto esattamente questo. Le ho indossate per ogni mia sessione di allenamento e le ho indossate su ogni tipo di terreno, in tutte le condizioni meteorologiche, in 3 paesi diversi.
Puntata 1: THE X-TALON 230
Le prime impressioni sono state eccellenti; Sono un grande fan dei nuovi colori e dei design.
Poi le ho provate in azione … e in tutta onestà, non ero convinto. Ero preoccupato che la tomaia fosse troppo robusta, forse un pò troppo rigida. Le ho indossate vicino a casa per alcuni giorni, solo per abituarmi alla nuova forma e alle sensazioni.
Nella foto: Ben durante il test del grip delle X-Talon 230 sulle rocce appuntite e bagnate del Threshfield Quarry, Yorkshire Dales (credit Andy Jackson Photography)
Durante la mia prima prova, ho subito capito che il materiale della tomaia era a prova di acqua. I miei piedi erano ancora caldi e asciutti dopo che avevo attraversato acqua, fango e torbiere – un ENORME pollice in su! Tanto più che faccio la maggior parte del mio allenamento su una brughiera umida e aperta nello Yorkshire Dales. La scarpa ha anche una linguetta a soffietto, che come nella ROCLITE 305, aiuta a tenere fuori fango e detriti indesiderati.
La prima cosa che ha attratto la mia attenzione è stato il grip. Questa è sempre stata la caratteristica più impressionante della gamma X-Talon e, come i suoi predecessori, la nuova 230 non delude. Questa scarpa è fantastica su tutte le superfici; il ghiaccio è forse l’unica eccezione possibile. L’ho provata su tutti i tipi di terreno e posso dire con sicurezza che è un grip di cui mi posso fidare. Questo è ovviamente il fattore più importante per ogni scarpa. Il design della suola e il disegno del tassello da 8 mm è uguale a tutte le altre generazioni precedenti, con la differenza che il nuovo X-Talon 230 ha una gomma di diverso tipo, con tecnologia STICKYGRIP.
“LA X-TALON 230E’ LA PIU’ RESISTENTE E DUREVOLE SCARPA MAI PRODOTTA DA INOV-8”
Nelle settimane successive le ho indossate ancora e ancora. Alla fine hanno cominciato a modellarsi ai miei piedi. È la prima volta che ho dovuto “rompere” (ammorbidire) un paio di scarpe inov-8, ma una delle caratteristiche principali di questa scarpa è la forza e la protezione della tomaia. Ne è valsa la pena e sono contento di aver insistito con loro.
Ho usato X-Talon 230 come scarpa da allenamento principale durante l’inverno. Ho girato gran parte della mia corsa sopra la linea delle nevi, nelle Yorkshire Dales, nel Lake District e in Scozia. In condizioni fredde, umide e difficili i miei piedi sono riusciti a rimanere un po ‘più asciutti e caldi più a lungo. La robusta tomaia è visibilmente più spessa e resistente di quella dei precedenti modelli X-Talon. Dopo mesi di test rigorosi, le tomaie non hanno mostrato segni di usura. Questa è una scarpa che è fatta per durare e X-Talon 230 è di gran lunga la più dura e duratura inov-8 di sempre.
La vestibilità e la sensazione sono molto diverse da tutte le altre scarpe di questa gamma. Qualcos’altro che è degno di nota è che questo è un modello di precisione e si adatta ai corridori con i piedi molto stretti. Inov-8 ora usa una scala da 1 a 5 (il più stretto – il più ampio) per aiutare i propri clienti a scegliere la vestibilità corretta. L’X-Talon 230 è classificato come un “1” sulla bilancia e probabilmente spiega perché la scarpa mi ha portato un paio di piste da indossare. Un vantaggio, tuttavia, è che le scarpe si adattano ai tuoi piedi e c’è meno movimento dentro di loro quando scendi a passo o corri su terreno impegnativo.
COMMENTO FINALE:
IMMAGINATE L’INCROCIO DI DUE MODELLI BELLISSIMI. IN QUESTO CASO PARTICOLARE, DI X-TALON 225 E DI X-TALON 212. IL RISULTATO? LA NUOVA X-TALON 230.
Tutti i fan delle storiche X-Talon 212 ed X-Talon 225 avranno notato che la 230 è una scarpa che condivide molto dei due design, combinando tutte le loro migliori caratteristiche, con alcune nuove aggiunte. Il rand protettivo, reso famoso dalla 212, avvolge il piede per offrire comfort e protezione. Questo, abbinato alla robusta tomaia, un miglioramento della 225, rende la nuova 230 una scarpa indistruttibile. In seguito ho scoperto che nella suola c’è anche una lastra di materiale resistente, che aiuta a proteggere i piedi dalle rocce taglienti. Questa è una nuova funzionalità della gamma X-Talon dopo l’implementazione con successo in modelli come la TRAILROC 285.
