Campionati Italiani 2017: Xavier Chevrier ed Alice Gaggi si prendono il titolo. Maestri e Gaggi alzano la Eolo Mountain Classic Cup

Epilogo questa mattina a Pian delle Betulle dei campionati italiani assoluti/promesse/junior di corsa in montagna 2017, una edizione fortemente condizionata dall’anomala stagione che ha ruotato inevitabilmente intorno al mondiale di Premana e che di fatto presentava contenuti diversi rispetto alle precedenti edizioni.

Start Gara Junior Donne

Ma a metterci pepe è venuta in soccorso una Eolo Mountain Classic Cup che ha tenuto gli appassionati con il fiato sospeso fino all’ultimo oltre a delle bellissime gare che per tasso tecnico e duelli tra i pretendenti al titolo italiano hanno davvero mostrato il mountain running italiano al massimo del proprio livello.

vediamo allora come è andata

Junior Donne

Vittoria di giornata per Paola Varano (GS Bognanco) che precede sul traguardo la trentina Linda Palumbo di soli 11″

Brava quest’ultima a soffrire e tenere dietro Gaia Colli (APD Pont Saint Martin), cioè colei che invece lottava per il titolo italiano contro la portacolori dell’Atl. Clarina Trentino. La Colli giunge al traguardo con un distacco di 42″ e precede di pochi secondi il duo dell’Atl. Colombo Costruzioni Lecco formato da Anna Frigerio e Francesca Colombo.

Classifica finale:

1-Linda Palumbo

2-Paola Varano

3-Gaia Colli

Paola Varano

Junior Uomini

Dominio incontrastato per il vicecampione d’Europa e del Mondo in carica Daniel Pattis,

Forcing ad inizio gara

titolo italiano mai davvero in discussione che l’altoatesino del Sued Tirol Team Club legittima con una vittoria netta costruita in salita e poi controllata dal ritorno di un ottimo Andrea Prandi (Atl. Alta Valtellina) 2° alla fine con 17″ di distacco. Terza piazza per Riccardo Rabino (Atl. Saluzzo) che chiude 3° a 35″ dimenticando l’opaca prova della Bolognano Velo (fu 14esimo in quell’occasione).

Daniel Pattis

classifica finale c. italiani:

1-Daniel Pattis

2-Andrea Prandi

3-Andrea Rostan

Senior Donne

la presenza della Ruandese Celine Iranzi (GS Orecchiella) non incide nella lotta al titolo italiano anche se è da applausi l’assolo dell’atleta africana che mette in fila tutte le protagoniste. Dietro ci si giocava tutto, coppa e scudetto, anche in virtù dell’assenza di Valentina Belotti trionfatrice alla Bolognano-Velo della prima prova.

Prevale al termine di lotta serrata Alice Gaggi (La Recastello) che batte una volta ancora in questa stagione Sara Bottarelli (Freezone) tornata però definitivamente ai suoi livelli. 4° posto per una ottima Roberta Ciappini (GS CSI Morbegno) laddove i gap dalla Gaggi si fanno però già importanti e sforano il minuto, quasi due nel caso del 5° posto di Camilla Magliano (Pod. Torino), via via le altre con Galassi 6^ Oregioni 7^ , Bani 8^, Compagnoni 9^ e Giudici 10^.

Bottarelli-Gaggi: grand duello!

Per Alice Gaggi arriva il “doblete”: Titolo Italiano e Mountain Classic Cup in una stagione che dati alla mano è da incorniciare, Samantha Galassi sale sul secondo gradino del Podio della Cup imitata nel campionato italiano da Sara Bottarelli, mentre sempre la toscana della Re Castello è terza nel podio di campionato, il bronzo di Mountain Classic Cup va invece a Camilla Magliano.

Titolo Promesse/U23: vince la morbegnese Roberta Ciappini.

Alice Gaggi

Classifica finale Eolo Mountain Classic Cup Donne:

1^-Alice Gaggi (La Recastello) 360 pti

2^-Samantha Galassi (La Recastello) 260 pti

3^-Camilla Magliano (Pod. Torino) 215 pti

Senior Uomini

Livello incredibile e gara bella e combattuta quella della categoria regina, due giri di cui uno corso sfidandosi a viso aperto per lasciare poi spazio ad un finale ricco di colpi di scena, sorprese e bellissime conferme. La prima è quella del ritrovato capitano azzurro Bernard Dematteis (Corrintime) che ha fatto gara da assoluto protagonista guidando l’attacco che ha scombussolato la gara, a resistergli un uomo in missione: Xavier Chevrier, il campione d’Europa riceve dall’amico e compagno di squadra in azzurro l’attestato di stima più bello nella gara corsa “a tutta” di Berny, che nulla poteva chiedere a questo campionato italiano dopo la prima parte di stagione da buttare e che ha invece dato tutto fino alla fine, da grande campione.

Xavi e Bernard

Chevrier non mollava la presa e sull’ultima salita passava Bernard, involandosi verso il suo secondo scudetto senior, unico “non Dematteis” capace di cucirsi il tricolore sul petto dal 2008 ad oggi, gara perfetta, gara da campione vero! Festeggia in un tripudio assordante l’Atletica Valli Bergamasche di Leffe, la storica Società di Vanna Castelletti, oggi più che mai faro e guida del movimento, vincente su tutta la linea, ivi inclusa quella della Eolo Mountain Classic Cup che finisce nelle mani di Cesare Maestri, 6° e bravo a soffrire in giornata difficile mentre davanti a lui si scatenava l’attacco dell’Atletica Valle Brembana che piazzava un immenso Francesco Puppi al 3° posto di giornata dietro a Chevrier e B. Dematteis, oltre ad un maiuscolo Alex Baldaccini, 4°.

Maestri Baldaccini e Puppi, livello star…

Poi era “orange-wave”, un’onda arancione come il colore delle nuova casacche dei ragazzi di Leffe che firmavano il 5° con Maestri, il 6° con Cagnati prima di un altro portacolori della Valle Brembana: Nadir Cavagna, nuovo campione italiano Promesse U/23.

il podio Under23 con Cavagna, Filosi e Vender… il futuro è qui

La classifica finale del campionato italiano assoluto maschile dice:

Xavier Chevrier (Atl Valli Bergamasche Leffe) – Campione d’Italia

Cesare Maestri  (Atl Valli Bergamasche Leffe)

Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana)

Classifica Finale Eolo Mountain Classic Cup

1°-Cesare Maestri  (Atl Valli Bergamasche Leffe) 305 pti

2°-Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) 270 pti

3°-Bernard Dematteis (Corritime) 264 pti

Per le classifiche complete della Eolo Cup vi rimandiamo ad aggiornamenti nei prossimi giorni.

Foto credit Alexis Courthoud

Le classifiche complete presto on line nella nostra sezione dedicata

qui l’album completo della giornata: