Invito 3-4 giugno

A tre giorni dai Campionati italiani giovanili di corsa in montagna a staffetta, gli organizzatori della Sportiva Lanzada e i volontari del Gruppo alpini e del Gruppo antincendio boschivo stanno completando l’allestimento del percorso e delle aree che ospiteranno atleti e accompagnatori. Nel frattempo, alla mezzanotte di ieri, si sono chiuse le iscrizioni: domenica 4 giugno saranno 100 staffette a contendersi i quattro titoli italiani in palio. Nello specifico sono 18 quelle iscritte nella categoria allieve, 24 fra gli allievi, 20 fra le cadette, 38 fra i cadetti. Le gare si annunciano avvincenti e molto combattute con i migliori atleti della specialità al via provenienti perlopiù da Lombardia, Piemonte e Trentino Alto Adige. Volti in parte noti a Lanzada, che già si erano distinti nella scorsa edizione dei campionati italiani, altri all’esordio nelle rispettive categorie.

Fra le cadette, le prime a partire, aspirano al podio l’Atletica Alta Valtellina, vittoriosa l’anno scorso con Samantha Bertolini e Camilla Ricetti, che schiera accanto a quest’ultima la sorella Cecilia, l’Atletica Valle Brembana, che sarà al via anch’essa con due sorelle, Sofia e Chiara Begnis, l’Atletica Lecco Costruzioni Colombo, quarta nel 2016. Tra i cadetti è attesa l’Atletica Valle Brembana, prima l’anno scorso con Alain Cavagna e Pietro Gherardi, che schiera quest’ultimo con Cesare Rovelli. Tra i probabili protagonisti anche il Valchiavenna con Nicola Fumagalli e Davide Gini, quinti nel 2016. Nella gara riservata alla categoria allieve, sperano di ripetersi, dopo la grande affermazione dell’anno scorso, Gaia Bertolini e Katia Nana, in gara per la Polisportiva Albosaggia. Dovranno vedersela con le forti portacolori dell’Atletica Lecco e dell’Atletica Valle Brembana, rimanendo al contesto lombardo. Nell’ultima gara fra quelle valide per il titolo italiano saranno impegnati gli allievi: molto atteso è il campione italiano Andrea Rota dell’Atletica Lecco che gareggerà in coppia con Marco Aondio, ma il tifo di Lanzada sarà tutto per Alessandro Rossi e Marco Della Rodolfa, reduci dalla vittoria nel campionato italiano per società con il compagno Patrizio Fabiano. Le competizioni riservate ad allievi e allieve saranno determinanti per conquistare un posto nella squadra nazionale che, a luglio, parteciperà alla Youth Cup, riservata agli under 18, a Gagliano del Capo, in provincia di Lecce. Le cadette partiranno da via San Giovanni, davanti al municipio di Lanzada, anche sede di arrivo, alle 9.40, seguiranno i cadetti alle 10.20, le allieve alle 11 e gli allievi alle 11.40.

Prima delle gare che assegneranno il titolo italiano sono in programma le competizioni riservate alla categoria ragazzi, femminile e maschile, rispettivamente alle 9 e alle 9.20, con 40 staffette iscritte, mentre subito dopo l’arrivo degli allievi, si svolgeranno le gare individuali riservate agli esordienti A, B e C, maschile e femminile.

L’appuntamento con le gare di domenica 4 giugno sarà anticipato, nel pomeriggio di sabato, da un importante convegno organizzato dal Comitato regionale Lombardia della Fidal e dalla Sportiva Lanzada, dal titolo: “Sport invernali e corsa in montagna: binomio possibile con i giovani?’. Nella sala Maria Ausilatrice, a partire dalle ore 17, moderati dal presidente della Fidal Lombardia Gianni Mauri, interverranno Paolo Germanetto, responsabile tecnico nazionale della corsa in montagna per la Fidal, Ivan Murada, già campione mondiale di scialpinismo, oggi allenatore del Comitato Alpi Centrali della Fisi e tecnico dell’atletica, Renato Pasini, già campione del mondo di sci nordico, attuale allenatore del Comitato Alpi Centrali. Le caratteristiche tecniche e fisiologiche del corridore della corsa in montagna, le esperienze con i giovani impegnati in entrambe le discipline sono i temi che verranno approfonditi nell’ambito del convegno, curato da Luca Del Curto, coordinatore tecnico regionale della corsa in montagna, che assegna 0,5 crediti formativi ai tecnici di atletica leggera che lo seguiranno.