E’ partito nel i migliore dei modi il Tarvisio Winter Trail che ha visto questa mattina ai nastri di partenza 319 atleti impegnati nelle due gare competitive (short e full winter trail) e ben 40 young trailer. La giornata inizia sotto un cielo cristallino e con una temperatura intorno allo zero termico.
Già intorno alle 8 i primi runners iniziano ad arrivare al Lago Superiore di Fusine letteralmente agghindato a festa per questa gara che ha l’ambizione di diventare il punto di riferimento nel panorama nazionale del winter trail. Un vero esercito ordinato di runner ha popolato le rive del lago di Fusine al cospetto dell’imponente catena del Monte Mangart.
Prologo della gara è stato “il salotto del campione” sabato sera in piazza Unità a Tarvisio. Davanti ad un pubblico interessato cinque campioni hanno raccontato le loro imprese, le loro sofferenze e la loro passione: Marco De Gasperi, Tadei Pivk, Elisa Desco, Franco Collè e Dennis Brunod. Un’ora di racconti, fotografie e video che hanno strappato molti applausi al folto pubblico presente.
Ma torniamo alla gara. Alle ore 10:00 parte la gara degli young ed i 40 mini runners si affrontano su un percorso di 1,5 km allestito sulla parte bassa dell’alpe del lago. Tutti molto bravi e desiderosi di assistere alla gara dei big, muniti di trombette e campanacci che poi hanno animato festosamente il passaggio di tutti i concorrenti. Alle ore 10:30 l’atteso via alla gara valevole quale finale della NORTEC Winter Trail running cup 2017. Dopo 3,5 km i concorrenti, dopo aver affrontato il tecnico passaggio a ridosso dei due laghi, passano nuovamente sotto all’arco della partenza e già si iniziano a delineare gli schieramento con una decina di atleti a fare da battistrada, guidati da un Marco De Gasperi in grande spolvero. Seguono Tadei Pivk, Dennis Brunod, Tiziano Moia, Giulio Simonetti, l’austriaco Stefan Schmolzer e lo sloveno Luka Kovacic. Tra le donne dominio di Elisa Desco seguita da Silvia Serafini ed Elisa presa.
Dopo il passaggio sotto l’arco della partenza si gira a sinistra verso il Monte Mangart e si inizia a fare sul serio. A i 1380 del Rifugio Zacchi (traguardo volante) passa per primo Marco De Gasperi, seguito da Giulio Simonetti, Tadei Pivk e Dennis Brunod. Nel frattempo il tempo si guasta ed incomincia a cadere una leggera pioggerellina che impedisce ad atleti e pubblico di godere appieno del panorama. Sulla tecnicissima discesa che in volata porta al traguardo De Gasperi non fa sconti e giunge al traguardo a braccia alzate. Secondo il campionissimo di casa Tadei Pivk che in discesa rimonta due posizioni ma deve lasciare spazio al bormino 6 volte campione del mondo di corsa in montagna. Terzo Dennis Brunod.